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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Washington chiede più impegno ai sauditi e continua a pensare in ottica Nato Araba

L'erede al trono saudita, Mohammed bin Salman, ha ospitato martedì a Riad Kenneth McKenzie generale quattro stelle dei Marines che guida il CentCom il comando del Pentagono che copre l'areale mediorientale dall'Egitto all'Afghanistan. L'Arabia Saudita ha voluto dare particolare risalto al faccia a faccia – il principe MbS è anche ministro della Difesa e praticamente a capo di tutto il sistema…

Libia haftar

Libia, Haftar in stallo e le forze di Serraj difendono il governo di accordo nazionale

L'avanzata dell'autoproclamato feldamaresciallo Khalifa Haftar su Tripoli doveva essere una passeggiata. Alcuni dei suoi uomini più fidati al fianco delle truppe dovevano portarsi dietro soldi con cui comprare le defezioni e gli appoggi di alcune milizie locali – soldi non suoi, ma secondo quanto rivelato da una fonte saudita al Wall Street Journal, forniti da Riad come semaforo verde per…

L'Italia abbandoni l'ambiguità in politica estera, anche sulla Libia. Il paper Igs

L'Institute for global studies, Igs, think tank di Roma che si occupa di fornire impulso nel campo delle relazioni internazionali, ha redatto un report sulla Libia firmato da Karim Mezran e Nicola Pedde, rispettivamente presidente del comitato scientifico (e senior fellow dell'Atlantic Council, uno dei massimi esperti di Libia nel mondo) e direttore dell'istituto. L'obiettivo di quello che viene definito…

Le strategie degli Stati Uniti per il Mediterraneo orientale passano per un gasdotto

La scorsa settimana una proposta di legge che va sotto il nome di "Eastern Mediterranean Security and Partnership Act" è stata presentata in forma bipartisan – firmatari: il democratico Bob Menendez e il repubblicano Marco Rubio – alla Commissione Affari esteri del Senato statunitense. In sostanza si tratta di una policy sul partenariato nell'area del Mediterraneo orientale che "aggiorna" i ruoli geopolitici che Washington affida…

sarraj libia palermo, no-fly zone

L’Italia chieda alla Nato di istituire una no-fly zone in Libia

L'aggressione di Khalifa Haftar verso Tripoli, contro il legittimo governo guidato da Fayez Serraj – che l'Onu ha installato per rappacificare il paese – non può portarsi dietro il devastante scenario dell'aprirsi in un conflitto anche aereo. I bombardamenti haftariani hanno già colpito una scuola nell'area della capitale, e gli attacchi aerei rischiano di diventare il tragico elemento di escalation del conflitto. La Nato ha proiezione…

Di Maio, liberalismo

Di Maio negli Emirati, messi del Qatar a Roma. L’Italia è sulla Libia

I prossimi giorni l'Italia sarà al centro di un turbine diplomatico che avrà la crisi libica come protagonista. Mentre Roma diventa il centro nevralgico degli incontri con Tripoli, dove ha sede il governo onusiano guidato da Fayez Serraj, il vicepremier e bisministro grillino, Luigi Di Maio, vola negli Emirati Arabi Uniti, che sono uno dei paesi che dà appoggio al piano ricco…

Fayez Serraj, Libia, trenta

In Libia la propaganda è parte della battaglia per Tripoli

Oggi è il giorno dei primi bilanci in Libia: l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari (Ocha) dice che ci sono circa 16mila sfollati nelle aree attorno a Tripoli procurati dall'avanzata dell'autoproclamato Maresciallo di campo Khalifa Haftar, signore della guerra dell'Est che ha lanciato sul capitale un'offensiva per conquistare il controllo del paese contro il progetto Onu capitanato da Fayez…

Trump contro i Guardiani iraniani: una mossa simbolica. L'analisi Dacrema (Ispi)

Di Eugenio Dacrema

In quest’era liquida e pop forse il miglior riassunto della decisione di Donald Trump di designare come terroristi le Guardie della Rivoluzione iraniane si può fare parafrasando una vecchia canzone di Jovanotti: “Le designazioni costano poco, e molto spesso non valgono niente”. Perché chi pensa che la mossa della Casa Bianca sia il preludio di una nuova stagione di interventismo…

AfriCom (Usa) torna in Libia. Crisi a una svolta?

AfriCom, il comando del Pentagono che copre l’Africa, ha annunciato oggi al Consiglio presidenziale libico guidato dal premier onusiano Fayez Serraj, che un team di forze speciali statunitensi rientrerà in Libia. Gli operativi americani, precedentemente rimossi per ragioni di sicurezza, saranno acquartierati a Misurata, città-stato schierata al fianco del progetto di stabilizzazione delle Nazioni Unite che sta guidando le forze…

Kim pronto a un terzo vertice con Trump. I negoziati visti da Pyongyang

I due passaggi diplomatici attorno al dossier nordcoreano degli ultimi giorni – la visita del presidente della Corea del Sud a Washington e il ritorno di Pechino vicino al Nord – hanno prodotto già aspetti significanti. Il presidente statunitense Donald Trump ha diffuso via Twitter una dichiarazione in cui riafferma la propria volontà nel procedere con i negoziati. Ieri, in una dichiarazione pubblica da Pyongyang, il…

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