Con uno show a favore di telecamere, il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha diffuso ieri sera le informazioni che potrebbero far saltare l’accordo sul nucleare iraniano e aprire una nuova pagina in Medio Oriente e per il mondo intero. Secondo i migliaia di documenti trafugati dall’intelligence israeliana direttamente da un archivio a Teheran, l’Iran avrebbe mentito alla Comunità internazionale e continuato…
Emanuele Rossi
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Iran deal, cosa cambia dopo il dossier di Bibi. Che si prepara alla guerra
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha mostrato alcune della “mezza tonnellata” di informazioni raccolte dalla sua intelligence che dimostrerebbero come l’Iran stia aggirando l’accordo per congelare il proprio programma nucleare siglato nel 2015. Molte delle immagini diffuse non sono una novità: per esempio, il capo della sicurezza dell’Agenzia atomica, Ollie Heinonen, dice al Guardian di aver mostrato alcune delle immagini…
Netanyahu mostra le prove. L’Iran non mantiene gli impegni. Il deal può saltare
Come promesso, lunedì sera in un “drammatic speech” il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha diffuso informazioni pesanti sull’Iran. Bibi, che nella mattinata aveva avuto una riunione con il gabinetto militare, ha rivelato dettagli raccolti dalla sua intelligence — potentissima e iper informata attraverso i contatti umani e le analisi tecnologiche — che dimostrerebbero che “l’Iran ha ingannato il mondo”. Uno show, non una dichiarazione…
Perché nel suo viaggio in Israele Mike Pompeo non ha parlato di Palestina. Tre ipotesi
Due delle tappe con cui Mike Pompeo, appena eletto segretario di Stato, ha portato la bandiera americana vicina agli alleati, sono state Israele e Giordania. Due paesi strettamente alleati degli americani, la cui partnership è fondamentale su diversi ambiti, per primo la lotta al terrorismo islamico, e che sono divisi da posizioni contrapposte su un annoso dossier regionale: la questione…
Se la Siria diventa un avamposto militare dell’Iran contro Israele
Intorno alla mezzanotte di ieri, la Tv di Stato siriana ha diffuso le notizie su esplosioni in due basi militari ad Aleppo e Hama. In pochi minuti la grancassa propagandistica di Damasco ha costruito varie storie attorno alla vicenda, dipingendola rapidamente come “nuove aggressioni” dall’esterno e, secondo il tipo di media che le ha riprese, sono diventate un attacco missilistico…
Le mosse di Pompeo per rilanciare la diplomazia americana
"Non ho ancora messo piede nel mio ufficio", ha detto il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, al primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, incontrato durante la tappa del suo viaggio lampo in Medio Oriente – domenica, Pompeo ha fatto una colazione di lavoro in Arabia Saudita (dove era arrivato il giorno precedente), continuato verso Israele e chiuso la giornata in…
Così l’Iran deal è al centro dell’agenda Pompeo nel viaggio in Medio Oriente
Il nuovo segretario di Stato americano, l’ex direttore della Cia Mike Pompeo, è arrivato a Riad, prima tappa di un viaggio mediorientale che lo porterà anche in Israele e Giordania. Ad accogliere il Boeing C-32A partito da Bruxelles, dove il capo della diplomazia dell’amministrazione Trump aveva partecipato alla ministeriale Nato, c’era il suo omologo Abdel al Jubeir con uno stuolo…
No al derby fra Arabia Saudita e Qatar. Gli Usa sostengono l’intesa nel Golfo
“Enough is enough”, è questa la sintesi cruda con cui gli insider di Foggy Bottom descrivono ai media americani parte del messaggio che il nuovo segretario americano, Mike Pompeo, ha affidato agli alleati sauditi (e indirettamente emiratini) durante il viaggio che lo ha portato fresco di nomina a Riad. Pompeo avrebbe detto agli alti funzionari del Regno che Washington ne ha abbastanza della…
A tutta guerra (elettronica). Vi spiego il nuovo fronte di battaglia in Siria
All'inizio di questa settimana, il capo dello SoCom, il comando del Pentagono che si occupa delle forze speciali, il generale ex Ranger Raymond Thomas, ha detto che in Siria le forze armate schierate dagli Stati Uniti per combattere il Califfato stanno subendo continuamente attacchi digitali. A colpirci "nel più aggressivo EW (Thomas ha usato la sigla dell'Electronic Warfare, ndr) del…
Nello statement congiunto con Seul, Pyongyang parla finalmente di "denuclearizzazione"
Impegno verso la pace, e soprattutto lavorare insieme per ottenere una completa "denuclearizzazione" della penisola coreana: dice questo lo statement congiunto firmato da Pyongyang e Seul a chiusura dello storico vertice intracoreano che ha portato per la prima volta dalla metà del Novecento (quando la guerra di Corea uccise un milione di persone) il presidente del Nord, Kim Jong-un, a mettere…