Gli Stati Uniti accusano l'Iran di aver sparato razzi non guidati caduti a poco più di un chilometro dalla portaerei nucleare "Harry Truman". La nave americana, insieme al suo gruppo da battaglia, ha iniziato ufficialmente martedì scorso le operazioni contro lo Stato islamico (una missione iniziata a metà novembre per rimpiazzare il vuoto di potenza lasciato per circa un mese…
Emanuele Rossi
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Ecco come Al Qaeda sta ricrescendo in Afghanistan
Un attacco drone avvenuto il 15 gennaio del 2015 nelle aree tribali pachistane della valle dello Shawal, uccise due civili tenuti prigionieri da una cellula qaedista. I due uomini erano l’italiano Giovanni Lo Porto e lo statunitense Warren Weinstein, entrambi impegnati in operazioni umanitarie in Pakistan e rapiti dai jihadisti. La vicenda riportò in discussione l'uso dei droni come unica fonte di intelligence:…
Ecco come l'Isis sta lasciando Ramadi
Decine di raid aerei americani hanno permesso all'esercito iracheno, aiutato dalle milizie sciite al-Hashd al-Shaabi (il Fronte di mobilitazione popolare), di entrare a Ramadi. La situazione nel capoluogo dell'Anbar, la parte di territorio iracheno che si allunga verso la Siria, vede da un paio di settimane le forze alleate impegnate nello sforzo finale per togliere la città dal controllo dei baghdadisti. Un…
Gli incursori italiani ispezionano una petroliera libica davanti a Tripoli
Domenica la fregata italiana "Euro" avrebbe intercettato la petroliera "Anwaar Libya" che trasportava petrolio proveniente dalla Libia, nelle acque a nordovest di Tripoli. Dall'imbarcazione italiana sarebbe decollato un elicottero arrivato fin sopra al ponte della petroliera, da lì si sarebbe calato un gruppo di soldati che, secondo quanto raccontato da un ingegnere a bordo del cargo al sito arabo con sede…
Naji Jerf, chi è l'attivista anti Isis ucciso in Turchia
Domenica è stato ucciso a Gazantiep, in Turchia a pochi chilometri dal confine siriano, Naji Jerf, giornalista, attivista siriano, documentarista, che ha spesso collaborato con il movimento "Raqqa è uccisa silenziosamente" (Raqqa is Being Slaughtered Silently, RBSS), entità che dall'aprile del 2014 racconta segretamente le atrocità della vita nella capitale de facto dello Stato islamico. A comunicare l'uccisione è stato proprio l'account Twitter del…
Tutte le minacce nel messaggio audio del Califfo
«Siate fiduciosi che Allah concederà la vittoria a quanti lo pregano, e ricevete la buona notizia che il nostro Stato se la sta cavando bene. Più è intensa la guerra che gli viene mossa, più diventa puro e forte». Gli osservatori sono concordi che quello diffuso il 26 dicembre dal Califfo Abu Bakr al Baghdadi, è un audio "difensivo", che…
Ecco come Isis ha messo le mani sui dollari dell'Irak
Il Califfato si è inserito tra le dinamiche che regolano la vendita all'asta dei dollari tenuta dalla Banca centrale dell’Iraq, ottenendone circa 25 milioni di dollari al mese di profitto. Su Formiche.net si era già parlato della novità nel sistema di finanziamento del gruppo jihadista, quando si raccontava dell'uccisione del leader delle finanze dell'Isis, Abu Salah, ritenuto da alcuni esperti iracheni…
Perché Modi è andato a sorpresa in Pakistan
Il primo ministro indiano Narendra Modi ha fatto una sosta a sorpresa in Pakistan il giorno di Natale, venerdì, per incontrare il suo omologo, Nawaz Sharif: è la prima volta che un premier indiano visita il Pakistan, nazione rivale, in oltre un decennio. La tappa a Lahore, nel ritorno dal viaggio in Russia in cui il premier indiano ha siglato importanti…
Lo Stato islamico è nel business del traffico di organi?
Il giorno di Natale la Reuters ha pubblicato in esclusiva un report molto ripreso dai vari media per i suoi risvolti macabri: medici dello Stato islamico avrebbero estratto gli organi a decine di nemici uccisi, questione che secondo l'agenzia di stampa britannica può far supporre anche che il Califfato abbia aperto, o intenzione di aprire (o che abbia le potenzialità per…
Ecco i piani militari per la Libia dopo l'accordo Onu
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione sul futuro politico della Libia, legittimando gli accordi siglati una settimana fa esatta a Skhirat, in Marocco, tra i rappresentati dei due pseudo-esecutivi e di alcune fazioni combattenti. Confermata la cosiddetta "Presidenza" di cui fanno parte 6 personalità che erano già state indicate dall’Onu (il premier Fayez Sarraj, i…
















