Quello che esce dal campo di battaglia non mente ─ i fatti, come sempre. Lo Stato Islamico ha conquistato 6 villaggi nell'area nord-orientale di Aleppo, la seconda città siriana, un punto in cui l'offensiva dell'IS era in stallo da un po'. Invece l'avanzata di queste ultime ore è stata definita dal New York Times «significativa» ed è arrivata a danno…
Emanuele Rossi
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Mentre Obama pensa, Putin invia in Siria un'unità super speciale: la Zaslon
Il primo a parlarne in Italia è stato il più bravo di tutti, Daniele Raineri sul Foglio. In Siria la Russia avrebbe deciso di schierare l'unità super-speciale "Zaslon" (significa "schermo"): le informazioni sono riportate in un articolo uscito l'ultima settimana di settembre sulla rivista di intelligence migliore del mondo Jane's Intell Review (un breve estratto è qui, il resto è paywall).…
La prima settimana di intervento russo in Siria
La Russia festeggia il compleanno di Vladimir Putin e la prima settimana d'intervento al fianco del regime siriano di Bashar el Assad con dei particolari fuochi d'artificio: il gruppo da battaglia navale del Mar Caspio ha lanciato stamattina presto 26 missili da crociera 3M14TE Kalibr-NK che hanno colpito altrettanti obiettivi in territorio siriano. Un gesto anche simbolico, che sottolinea il coinvolgimento…
C'era chi cercava di vendere materiale nucleare all'IS
Onde evitare che questo articolo finisca in pasto agli allarmisti e sia base per speculazioni e sgangherate considerazioni, arriviamo subito alla fine della storia: non ci sono riusciti, sono stati fermati, e diversi osservatori concordano che, anche ammesso che il traffico fosse andato a buon fine, con ogni probabilità lo Stato islamico non sarebbe in grado di utilizzare materiale radioattivo…
La Russia sta preparando un'offensiva di terra in Siria
Sabato il New York Times, riportando una fonte tra l'Intelligence americana, anticipava che i militari russi presenti in Siria avevano eretto un campo base nelle aree controllate dal regime nella zona di Hama. Oggi la notizia è nuovamente confermata. Secondo quanto riferito da un alto ufficiale della Difesa americana a NBC News, l'esercito russo ha mosso pezzi di artiglieria nella zona…
Siamo al prologo della Terza Intifada?
Centinaia di persone sono rimaste ferite negli scontri tra manifestanti palestinesi e forze di sicurezza israeliane (IDF) avvenuti nella notte tra domenica 4 e lunedì 5 ottobre in Cisgiordania e a Gerusalemme; un ragazzo palestinese di 18 anni è rimasto ucciso ─ aveva lanciato una bomba incendiaria. La circostanza di cronaca che ha prodotto gli scontri, è la decisione israeliana…
Chi sta colpendo Putin, ora dichiaratamente
Oggi ci sono stati nuovi raid aerei russi, che hanno continuato a colpire l'area nordoccidentale della Siria. Gli obiettivi, anche in questo caso, sono stati gruppi combattenti diversi dall'IS. Sotto i colpi dei caccia è finita per esempio la città di Kafranbel, quella famosa per la presenza di un gruppo di attivisti che scrive striscioni di denuncia sulla guerra civile:…
Primo attacco russo in Siria
Il ministero della Difesa russo ha confermato su Facebook le voci che si rincorrono da qualche ora: la Russia ha condotto i primi raid aerei in Siria. In giornata il presidente Vladimir Putin aveva ricevuto il sostegno unanime della Duma all'azione (come fu con l'invasione della Crimea), passo necessario secondo la Costituzione per avviare le operazioni militari all'estero ─ Damasco…
L'offensiva afghana per riprendere Kunduz ai talebani
Kunduz è una città di circa trecentomila abitanti nell'Afghanistan del nord, quasi al confine con il Tajikistan, dove i talebani hanno lanciato due giorni fa una potente offensiva. Questa è una notizia importante e allo stesso tempo preoccupante, perché quella di Kunduz è un'area dove normalmente i Taliban non operano. Il gruppo islamista è molto più forte nelle zone del…
Yemen: un'esplosione ha ucciso 130 partecipanti a un matrimonio
Un probabile bombardamento aereo ha ucciso 130 persone in Yemen, in un villaggio nei pressi della città portuale di Mocha, sul Mar Rosso. È stato colpito un banchetto nuziale: lo sposo pare fosse un uomo legato ai vertici del movimento ribelle Houthi. Il sospetto per l'attacco è ricaduto subito sulla coalizione dei Paesi arabi guidata dall'Arabia Saudita, che sta aiutando…