Perugia ─ Il ministero della Difesa iracheno ha comunicato ieri, mercoledì, che un raid aero americano ha ucciso Abu Alaa al Afari, o al Afri (il vero nome è Abd al Rahman Mustafa al Qaduli, se n'era già parlato su Formiche). Si tratta di uno dei massimi vertici dello Stato islamico, un uomo inserito nella lista dei super ricercati che…
Emanuele Rossi
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L'Ue metterà i "boots on the beach" in Libia?
Il corrispondente da Bruxelles del Guardian sarebbe entrato in possesso di un documento che riguarda la strategia che l'Unione Europea vuole adottare per far fronte al traffico di migranti uscente dalla Libia: in questo ci sarebbe un richiamo esplicito all'uso di forze terrestri. Si dice "strategia" in termini generici, ma ci si riferisce al piano già ampiamente illustrato sui media…
La Liberia è Ebola-free (nuove ansie e visioni future)
Perugia. Sabato 9 maggio, la Liberia ha orgogliosamente annunciato di aver sconfitto il virus Ebola (o meglio, di non aver registrato nuovi casi negli ultimi 42 giorni). Ci sono nuovi malati in Guinea e in Sierra Leone ma sono molto pochi, e la notizia che la Liberia è fuori dalla pandemia è molto importante, perché è stato il Paese più colpito: oltre…
Magari è un piano B, ma ora l'Iran in Siria punta solo sulla partizione
Forse c'è stato un momento in cui gli iraniani hanno pensato sul serio che il loro intervento a sostegno del governo di Damasco, potesse riequilibrare le cose e ristabilire quello status quo in fondo tanto caro agli ayatollah. Forse, all'inizio: non sicuramente adesso. Stando ai dati che emergono dal campo di battaglia, adesso i generali iraniani che si trovano a…
Gli americani cercano quattro papaveri dell'IS, soprattutto uno
Con una nota di martedì, il Dipartimento di Stato americano ha offerto una ricompensa di circa 20 milioni di dollari complessivi per ottenere informazioni importanti su quattro figure chiave dello Stato islamico. Due di questi, Abu Mohammed al Adnani e Tarkhan Tayumurazovich Batirashvili, sono noti alle cronache ─ il primo è il famoso portavoce ufficiale dell'IS; l'altro è l'eroico "Omar al Shishani",…
Israele e la Siria: se da Quneitra non arrivano più solo mele
Non c'era bisogno di essere un raffinato analista per capire che la crisi siriana ─ poi diventata guerra civile ─ potesse coinvolgere, a grado di approfondimento variabile, anche Israele. Ufficialmente la posizione del governo di Netanyahu è sempre stata la stessa: "nessun coinvolgimento", ma ci sono una serie di ragioni per cui Tel Aviv vive (e ha vissuto fin dai…
Sapessi come è strano darsi appuntamento a Latakia
Secondo quanto riportato dal quotidiano saudita Okaz, il governo siriano avrebbe dato ordine all'intelligence di contattare diverse famiglie dell'élite alawita residenti a Damasco, invitandole a lasciare la città entro 48 ore e a recarsi a Latakia (l'articolo è di due giorni fa, dunque l'ultimatum/countdown scadrebbe oggi). Se fosse vero questa strana notizia, l'ordine di lasciare Damasco per ragioni di sicurezza…
L'America traccheggia in Siria, gli alleati mediorientali no
Gli alleati degli Stati Uniti in Medio Oriente hanno aumentato il loro sostegno ai gruppi ribelli siriani negli ultimi mesi, circostanza che apparentemente ampia il divario tra le posizioni di questi Paesi e quelle dell'Amministrazione americana. La Casa Bianca, dopo un lungo periodo di riluttanza, si è convinta a sostenere più o meno ufficialmente (finora c'era un programma clandestino della…
Per usare i ribelli siriani contro l'IS, serve di metterli pure contro Assad
Nelle ultime settimana, i ribelli siriani hanno riportato diverse vittorie contro le forze governative di Damasco: si tratta di situazioni puntuali e di step importanti come quello ultimo a Jisr al Shakhour che si trova nella provincia di Idlib sull'autostrada M4 che porta verso il mare, o di Idlib stessa (grande città del nord conquistata dai ribelli anch'essa). Vittorie che…
Guerra in Siria: nuove traiettorie, vecchi metodi
Arrivano in queste ore i primi report sui nuovi attacchi con barrel bomb al cloro nella provincia di Idlib (girano informazioni che parlano della morte di 73 civili sotto le bombe a Idlib altri 53 a Darkoush dove l'aviazione siriana ha colpito un mercato). L'area è oggetto della forte offensiva dei ribelli su Jisr al Shakhour, coordinati in una coalizione…