Skip to main content

Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Cina-Taiwan, aiutino russo? Uno studio del Rusi pone nuovi dubbi strategici

Mosca fornisce a Pechino tecnologie e addestramento che potrebbero accelerare le capacità d’invasione di Taiwan, secondo un report del Rusi. Sullo sfondo, la pressione di Trump su Taipei e il rafforzamento dei legami economici con l’India

Washington e Pechino testano nuovi canali di dialogo militare. Ecco come

Una delegazione bipartisan del Congresso Usa ha visitato la Cina, raccogliendo segnali di apertura da Pechino sul rafforzamento delle comunicazioni militari. Restano però condizioni e ambiguità: Pechino lega i progressi a concessioni americane su Taiwan e altri dossier sensibili

La Cina userà traghetti civili per invadere Taiwan. L’allarme dell’intelligence Usa

L’impiego dei ro-ro è parte centrale della strategia cinese: navi civili trasformate in strumenti militari a basso costo e alto impatto. Il loro uso nello Stretto di Taiwan non è solo logistica, ma un segnale politico che rende più concreto lo spettro di un’invasione e impone a Stati Uniti e alleati di ricalibrare deterrenza e regole d’ingaggio. Il report della Dia

Tornano le sanzioni europee conto l’Iran. Teheran si difende, ma potrebbe reagire

I tentativi di dialogo negoziali sono naufragati e gli E3 hanno reintrodotto le sanzioni previste dall’accordo del 2015 sul nucleare. Il Jcpoa, che permetteva questo sistema di “snapback”, sembra del tutto naufragato e mentre il presidente Pezeshkian parla di misure ingiuste, da Teheran potrebbero muoversi reazioni ibride

Casa Bianca, Netanyahu incontra Trump sulle proposte di pace. Ma Gaza resta un’incognita

Siamo davvero vicini a un accordo per fermare la guerra a Gaza? L’amministrazione Trump spinge per un’intesa entro l’anniversario dei due anni del “7 ottobre”, ma il governo Netanyahu ha sensibilità interne che potrebbero complicare le trattative. E poi c’è Hamas, che dovrebbe accettare la sua cancellazione

Un radar nel palmo di una mano. Così il racconto sul J35 è parte della narrazione strategica di Pechino

Per Pechino, creare cultura della difesa significa anche rinnovare il patto sociale. Dall’evoluzione tecnologica di certi armamenti passa anche il racconto della narrazione strategica cinese. Un sistema radar del caccia J-35 diventa così una leva per spiegare alle collettività le nuove capacità della Cina e il valore degli investimenti sulla difesa

India-Cina, retorica comune all’Onu sul multilateralismo. Ma obiettivi diversi

Il dibattito sul nuovo multilateralismo è una convergenza che non cancella differenze e diffidenze reciproche, anzi. Segnala come India e Cina intendano giocare la carta della legittimità internazionale in una fase di ridefinizione degli equilibri mondiali, evidenziando delicate dimensioni di sovrapposizione strategica

Dall’Onu allo spazio, come procede la partnership India-Italia

Italia e India rafforzano il partenariato strategico con incontri di alto livello all’Onu e nuove iniziative industriali, come l’Aerospace Roadshow 2025. Roma punta anche a chiudere rapidamente l’Fta Ue–India per ancorare Nuova Delhi all’Occidente

Ecco come al Sharaa cerca la fiducia sulla nuova Siria

Il presidente siriano ha usato l’Assemblea Generale dell’Onu per segnare il ritorno di Damasco sulla scena internazionale, incontrando leader come Giorgia Meloni, Macron ed Erdoğan. L’ex comandante jihadista Jolani, punta ora a legittimarsi come guida della Siria post-Assad. Per questo al-Sharaa chiede la fine delle sanzioni e cerca sostegno per la ricostruzione del Paese

Usa-Cina. Ecco cosa lega la portaerei Fujian alla competizione sull’AI

Gli Stati Uniti restano ancora in vantaggio complessivo, ma la Cina sta assottigliando il margine su nuove tecnologie e industria bellica. È in questo equilibrio precario che Washington e Pechino si preparano al prossimo vertice, con la consapevolezza che comunicazione, deterrenza e tecnologia saranno i cardini di una relazione destinata a ridefinire gli equilibri globali

×

Iscriviti alla newsletter