Il Forum Investopia rafforza l’asse economico tra Italia ed Emirati in un momento cruciale per gli equilibri geopolitici nel Golfo. Roma punta sul corridoio Imec e sul dialogo con Abu Dhabi per consolidare la sua strategia indo-mediterranea
Emanuele Rossi
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L’assassinio di Kikli destabilizza Tripoli. Nuovi combattimenti in Libia
Tripoli ora vive il dramma di uno scontro tra forze “ufficiali”, mentre “le istituzioni statali restano paralizzate”, spiega l’esperto libico Zahir. Una nuova crisi militare in Libia mette civili e istituzioni sull’orlo del caos. Dopo un cessate il fuoco immediato e l’assistenza ai civili, pare evidente la necessità di procedere verso un rinnovato accordo unitario che possa prima di tutto controllare il potere delle milizie
Trump traccia i nuovi equilibri del Golfo. Ecco perché contano per l'Italia
Il viaggio di Trump dalle monarchie del Golfo rilancia i partenariati strategici nella regione puntando su investimenti e cooperazione industriale. Con Riad, Abu Dhabi e Doha sempre più protagonisti internazionali, Zineb Riboua spiega che la visita produrrà risultati concreti centrati sulla cooperazione in ambito difensivo ed economico. Secondo Salem Alsanbi, l’Italia dovrà adattare la sua proiezione energetica, militare e diplomatica a tali dinamiche per restare un attore centrale nella regione.
Perché gli interessi strategici italiani incrociano l’Iniziativa dei Tre Mari
L’Italia, pur non essendo parte della Three Seas Initiative, ha margini strategici per integrarsi in un formato sempre più rilevante per la connettività europea. Trieste può diventare un nodo cruciale tra Mediterraneo e Baltico, anche grazie alla sinergia con Imec e InCE. “Un motivo importante per cui l’Italia dovrebbe aderire alla 3SI è evitare l’isolamento nel Mediterraneo”, spiega Coratella (Ecfr)
Negoziare nuovi equilibri con l’Asia. La missione dell’Occidente secondo Orlandi
Il vertice dell’Asian Development Bank a Milano segna un’opportunità strategica per l’Italia nell’Indo-Pacifico. Secondo Romeo Orlandi, vicepresidente di Italia-ASEAN, serve negoziare nuovi equilibri con un’Asia che “non è più impressionabile dalle navi da guerra”
Così la Marina ha segnato la rotta della politica estera italiana nel 2024
Nel 2024 la Marina Militare Italiana ha consolidato il proprio ruolo come strumento strategico della politica estera, partecipando a operazioni in teatri cruciali come il Mar Rosso, il Mediterraneo e l’Oceano Indiano. Attraverso missioni, esercitazioni avanzate e investimenti industriali, l’Italia afferma la propria rilevanza geopolitica in un’epoca in cui il mare è sempre più al centro della competizione globale
Dagli Houthi a Israele. Trump prepara il viaggio nel Golfo
L’accordo tra Stati Uniti e Houthi, voluto da Trump, riduce la tensione nel Mar Rosso ma esclude Israele, lasciandolo un po’ più isolato in un conflitto che resta legato alla guerra a Gaza. Intanto, la fragile tregua americana non risolve le radici politiche del conflitto yemenita
Mentre a Roma Leone XIV parla di pace, Putin (con Xi) rilancia sulla guerra
Xi legittima la guerra di Putin. La presenza del cinese durante la parata nella Piazza Rossa protegge il russo, raccontando chiaramente che Mosca e Pechino – con i loro partner – intendono sfidare insieme l’ordine post Seconda Guerra Mondiale creato dall’Occidente democratico. Messaggio chiaro per evitare isolamenti nell’asse delle democrazie
Prevost, un americano al soglio di Pietro, nel segno della pace
Leone XIV è il primo Papa statunitense della storia, con un profilo missionario e internazionale costruito tra Perù, Roma e Stati Uniti. La sua elezione segna una svolta per la Chiesa cattolica, capace ora di affrontare i grandi dossier globali con uno sguardo nuovo. Il suo pontificato unisce sensibilità pastorale, pragmatismo e visione geopolitica
Italia globale. Così Meloni andrà in missione nell’Indo-Pacifico
Giorgia Meloni rilancia la strategia italiana nell’Indo-Pacifico, presentando l’Italia come ponte tra Atlantico e Asia e annunciando una missione multilivello per rafforzare relazioni strategiche. L’obiettivo è affermare l’interesse nazionale attraverso diplomazia, cooperazione economica e presenza militare