La telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin segna un nuovo capitolo nei rapporti Usa-Russia. Ma quali sono gli obiettivi e i riflessi di questo riavvicinamento? Doumolin e Shamiev dell’Ecfr analizzano le implicazioni geopolitiche, per l’Ucraina e non solo, con un occhio speciale al ruolo cruciale dell’Europa nei negoziati e al suo futuro nelle relazioni con la Russia
Emanuele Rossi
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Trump chiama, Putin risponde. Usa e Russia tornano a parlarsi (anche di Ucraina)
Trump e Putin si sono parlati al telefono. I due leader hanno concordato di procedere per un negoziato sull’Ucraina e discusso di altri grandi temi del momento. L’effetto Trump arriva sulle relazioni Mosca-Washington
Trump vuole Tokyo come alleato chiave nell’IndoPac. Intervista a Nagao
Satoru Nagao, fellow dell’Hudson Institute basato a Tokyo, evidenzia che Usa e Giappone evitano tensioni commerciali per rafforzare la difesa. L’Indo-Pacifico resta centrale con Quad e Aukus, e la cooperazione con la Nato, rafforzata dalla crisi ucraina, è prioritaria. Tokyo riduce la presenza economica in Cina, mentre i dazi Usa hanno un ruolo strategico
Hamas-Israele, i motivi che rischiano di far saltare la tregua
Il piano Trump per Gaza rischia di far saltare la tregua tra Israele e Hamas? Gli equilibri presenti sono in bilico, con i terroristi palestinesi che forzano la mano contro Tel Aviv
AI, l’altra dimensione della cooperazione Golfo-Ue
La cooperazione tra l’Ue e i Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo è essenziale per mantenere competitività e sicurezza nella corsa globale all’AI. Investimenti, infrastrutture, regolamentazione e formazione sono gli elementi chiave di una strategia che può portare benefici duraturi per entrambe le regioni, con una visione il più possibile comune o quantomeno compatibile
Riad contro Netanyahu. La Palestina ancora conta (o serve)
In una durissima nota stampa, l’Arabia Saudita accusa Netanyahu, e chi con lui promuove “idee estremiste”, di impedire a Israele di accettare la pace e di sabotare i tentativi dei Paesi arabi per la stabilizzazione. Messaggio chiaro sul percorso della normalizzazione, che dovrà passare dalla soluzione a due Stati per la Palestina (o almeno così dice la narrazione ufficiale del regno)
Trump-Ishiba, gli Usa con il Giappone ma sul deficit…
”Gli Stati Uniti sono totalmente impegnati nella sicurezza del Giappone. Metteremo a disposizione la piena forza delle nostre capacità deterrenti per la difesa del nostro amico e alleato al cento per cento”, dice Trump al premier Ishiba, mentre spinge per riequilibrare il disavanzo commerciale
Imec, perché l'inviato speciale è una necessità di interesse nazionale
L’Italia è pronta alla nomina di un Inviato Speciale per Imec. Il progetto ha valore trasformativo, e il governo Meloni intende difendere il ruolo di Trieste, capace di connettere l’IndoMed con iniziative come la Three Seas, anche perché Francia e Grecia giocano già da tempo le proprie carte
Ishiba alla Casa Bianca, il Pentagono nel Mar Cinese. Trump naviga l’Indo-Pacifico
Sicurezza economica, investimenti congiunti, difesa comune, incontri bilaterali. Mentre navi e aerei americani si muovono nell’Indo-Pacifico con Australia e Filippine, Trump ospita nel giro di pochi giorni i primi ministri di Giappone e India, alleati fondamentali nella regione. Contemporaneamente, dopo Netanyahu anche il re giordano sarà a DC per dare impulso agli interessi nell’Indo-Mediterraneo
Gaza, Trump pensa al futuro saltando il presente? L’analisi di Dentice
Trump lancia un’idea che scombussola il Medio Oriente e supera anni di storia, conflitti e policy. Trasformare Gaza in una pseudo-Dubai è una visione di lunga gittata con molti ostacoli immediati. Dentice (OsMed) spiega quali dossier sono sensibilizzati