Il bollitore europeo sta funzionando a pieno regime. L’ultimo incontro dei ministri a livello di Consiglio è dell’altro ieri, in formato telecomunicazioni, e il prossimo sarà il 6 novembre, in formato agricoltura. In mezzo, a Bruxelles, è un brulicare di comitati e commissioni, a tutti i livelli: da quello degli ambasciatori (Coreper II) con una settantina di punti di agenda,…
Enrico Martial
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5G, Web Tax, cyber security. Cosa si è discusso al Consiglio europeo digitale
Appena dopo il Consiglio europeo a Lussemburgo del 19 e 20 ottobre, in cui l’Europa digitale finiva un po’ in ombra dietro la Brexit, i ministri delle telecomunicazioni si sono già ritrovati ieri, 24 ottobre, sempre in Lussemburgo. Il Consiglio, nella configurazione TTE, cioè trasporti, telecomunicazioni, energia, doveva preparare i temi per dicembre: dalla rete 5G alla cybersecurity. In contemporanea,…
Come Macron l’ha spuntata sui lavoratori distaccati in Europa
Ieri, 23 ottobre, in Lussemburgo, il Consiglio in formato “Occupazione”, cioè composto dai ministri del lavoro dei ventotto Paesi membri dell’Unione europea – per l’Italia Giuliano Poletti – ha raggiunto un accordo di base sui cosiddetti lavoratori distaccati, cioè quelli che vengono spostati da un Paese membro a un altro per lavorare “temporaneamente” e con il salario del Paese d’origine.…
Che cosa (non) si è deciso sulla Brexit al Consiglio europeo
Al Consiglio europeo di Bruxelles del 20 ottobre 2017 si è deciso di andare avanti sulla Brexit, con un ottimismo di facciata e sperando di fare progressi, visto che finora quasi non ce ne sono. Pare che sia stato suggerito di scrivere nelle conclusioni del Consiglio europeo a Ventisette “qualche parola gentile” a favore del primo ministro britannico, Theresa May.…
Perché il Consiglio europeo traccheggia sulla ripartizione automatica dei richiedenti asilo
Oggi si parlerà di Brexit, ma il primo giorno del Consiglio europeo di Bruxelles ha le sue prime conclusioni. Nelle note di colore è da segnalare l’assenza di mobili nei vecchi uffici in cui si sono accampati i diplomatici nazionali, per l’impossibilità di usare, per ragioni di sicurezza belghe, quelli appena inaugurati. Tra i risultati, vanno invece annoverati i punti…
Il Consiglio europeo, la frontiera nord-irlandese e il rompicapo Brexit
Il negoziato sulla Brexit figura al Consiglio europeo di Bruxelles, oggi e domani, 19 e 20 ottobre: e il caso nord-irlandese è probabilmente una buona cartina di tornasole per capire le difficoltà che sta incontrando. Il nuovo confine terrestre che si prefigura tra Unione europea e Regno Unito in terra irlandese è uno dei capitoli dei round negoziali guidati da…
Tutta l'agenda del prossimo Consiglio europeo
In un clima politico pieno di incertezze, tra Austria, Medio Oriente, nuovi equilibri franco-tedeschi, i capi di stato e di governo si riuniscono per il Consiglio europeo giovedì 19 e venerdì 20 ottobre a Bruxelles. Il voto austriaco ha rafforzato le politiche centrifughe del gruppo di Visegrad, anti immigrati e contro lo stato di diritto, in particolare presenti in Polonia…
Come cresce il Quarto Petalo del centrodestra?
A Vicoforte di Mondovi, nel cuore dell'operosa provincia di Cuneo, i liberali si sono scambiati oggi, 14 ottobre, grandi abbracci. In una sala piena e attenta, con oltre 300 persone, si sono ritrovati nomi e diverse sigle liberali e centriste della politica italiana, da Idea di Gaetano Quagliariello, a Direzione Italia di Raffaele Fitto, a Scelta Civica di Enrico Zanetti,…
Cosa sono i Mossos d’Esquadra
Nella tragedia degli attentati di Barcelona e Combrils, i Mossos d’Esquadra sono stati citati varie volte. L’approfondimento è però mancato, perché trascina con sé il tema dell’autonomia e dell’indipendenza catalana, problema spagnolo ma anche europeo, perché considerato trasferibile in altri contesti nazionali. La delicatezza politica è confermata anche dagli avvicendamenti sia del Consigliere per gli interni della Generalitat (la crisi…
Perché Hollande gongola per la sconfitta di Hamon e Fillon
Quel diavolaccio di François Hollande. E forse non è stato neppure lui. Il 27 gennaio 2016, Hollande ha spedito fuori dal governo Christiane Taubira, residuo del gruppo alla Varoufakis della sinistra socialista, contrario a ogni riforma e alla riduzione del deficit, espulso dal governo di Manuel Valls all’arrivo di Emmanuel Macron al ministero dell’Economia, ad agosto 2014. Dopo avere allontanato…