Una storia di amore omosessuale di due adolescenti, raccontata con delicatezza e pudore, “Stranizza d’amuri” (2023), segna l’esordio alla regia di Giuseppe Fiorello. Una sceneggiatura debitrice del racconto novecentesco, aiutata da una fotografia “divisionista” e dalla performance di due ottimi esordienti
Eusebio Ciccotti
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Mia di Ivano De Matteo e la gioventù da evitare. La lettura di Ciccotti
Un bullo di venti anni soggioga, terrorizza e infligge la revenge porn ai danni di una indifesa adolescente. “Mia” (2023), di Ivano De Matteo, in un asciutto stile neorealista, porta sullo schermo un tema socio-psicologico purtroppo frequente. Ottima la performance di tutti gli attori
Mai più la guerra. "L'appuntamento" visto da Ciccotti
Lo splendido “L’appuntamento” (2022) della regista macedone Teona Strugar Mitevska ci fa riflettere sul perdono come unica medicina contro l’odio. Uno stile avvolgente, documentario e surreale al tempo stesso, tra Luis Buñuel e Jan Němec
Terra e polvere. Amore e mattoni nella Cina di oggi
“Terra e polvere” (2022, distribuito da Tucker) di Li Ruijin è un film umile, perfetto. Con il suo racconto semplice e, al contempo, sintatticamente innovativo, toglie il fiato allo spettatore. Un saggio filosofico che sarebbe piaciuto a Gustave Thibon. Un “poemetto in forma di prosa” alla Pier Paolo Pasolini che ci dice come la Cina non sia ancora vicina
“Educazione Fisica” di Stefano Cipani? Rimandato. I voti di Ciccotti
Il film, tratto da una pièce di Giorgio Scianna e sceneggiato dai fratelli D’Innocenzo, racconta una scuola che non esiste. Nonostante il “tema” sia nobile, il “rema” appare scoordinato. Si salvano gli attori e la regia. Il parere dello storico del cinema e preside Eusebio Ciccotti
Playground-Il patto del silenzio, neorealismo alla Montessori
Il belga “Playground” (“Il patto del silenzio”, 2023) di Laura Wandel racconta magistralmente il bullismo alle elementari in uno stile da asciutto documentario travestito da forte denuncia poetica. Un film che diventerà un classico proiettato nelle scuole di tutto il mondo. La recensione del critico e preside Eusebio Ciccotti
Empire of light, quando l’amore e il cinema vincono sull’odio
Sam Mendes con “Empire of Light” (2023) omaggia la sala cinema come fece Giuseppe Tornatore con “Nuovo Cinema Paradiso”. E attraverso la settima arte ci parla dell’amore che vince contro l’odio. Un film necessario in tempi in cui guerra, violenze fisiche e aggressioni tramite i media sono il nostro palinsesto quotidiano. La recensione dello storico del cinema Eusebio Ciccotti
1923, quando Hollywood denunciò il cemento corrotto
Cento anni fa il regista Cecil B. De Mille in “I dieci comandamenti” portava sullo schermo lo scandalo del cemento corrotto di costruttori disonesti. Un film profetico che anticipava tante tragedie. Inclusa quella turca del febbraio 2023
Buon compleanno Kim Novak. L'attrice di Vertigo compie 90 anni
La grande attrice americana di origine ceche, Marilyn Pauline Novak (Chicago, 13 febbraio 1933), sul set assunse il nome di Kim Novak e divenne famosa grazie a “Vertigo” (“La donna che visse due volte”, 1958) di Alfred Hitchcock. Eccellente nel film psicologico come nella commedia, recitava con lo sguardo. “Hitchcock mi lasciò una certa autonomia sul set, anche se aveva le idee chiare su tutto”. Oggi è pittrice a tempo pieno. Gli auguri di Formiche.net
Bernadette compie 80 anni. Il racconto di Ciccotti
1943, siamo nel buio di una guerra mondiale peggiore della prima. Hollywood decide di portare sullo schermo una storia di fede e ottimismo: il romanzo “The song of Bernadette”, di Franz Werfel (un amico di Franz Kafka). Un’ineccepibile sceneggiatura e regia (Henry King) fa conoscere al pubblico mondiale l’adolescente Bernadette: povera, analfabeta, ma dal carattere gentile e forte. Un film che ancora oggi ci commuove