Il leader del Carroccio cerca di conquistare lo spazio a destra, coerentemente con la sua posizione. Questo irrita la premier e Forza Italia, ma lui “copre” un campo politico che nella destra esiste. Lo spartiacque per la leadership interna saranno le europee. Anche per Schlein. Conversazione con il politologo della Luiss, Giovanni Orsina
Federico Di Bisceglie
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Il premierato è una leva economica per l'Italia. Parola di Casellati
La ministra delle Riforme intervenendo ieri al convegno di ioCambio all’Ara Pacis ha chiarito che la priorità del premierato è quella di garantire stabilità ai governi, anche come leva economica e di attrattività per investimenti. Uscire dagli steccati e salvaguardare il Presidente della Repubblica
Tra Salvini e Schlein vincono Meloni e von der Leyen. Ora un Pnrr per la Difesa. Parla Castellani
Meloni è sotto il fuoco incrociato. Schlein e Salvini sparano su von der Leyen per colpire lei, ma le variabili per la sua rielezione sono tantissime e il risultato non è così scontato. Sulla Difesa occorre un Pnrr e uno sforzo da tutti gli Stati membri sotto il profilo economico. Citofonare ai pacifisti. Conversazione con il politologo della Luiss, Lorenzo Castellani
Come l'Intelligenza Artificiale può servire quella artigiana. Il convegno di Confartigianato
La giornata della cultura artigiana ha avuto come tema centrale il rapporto tra intelligenza artificiale e intelligenza artigiana. “Gli artigiani sono i pionieri del nuovo, l’intelligenza artificiale deve essere al servizio dell’estro artigiano, che ci rende unici in tutto il mondo”. Le parole del presidente nazionale di Confartigianato, Marco Granelli
Cosa non hanno capito destra e sinistra della libertà. La versione di Magatti
Aumentare la capacità di vita non può non tenere in considerazione gli effetti e gli impatti che sull’ecosistema e sul piano relazionale. Ed è per questo che la sostenibilità necessita di un cambio di paradigma culturale. La libertà non può essere immaginata senza legami relazionali. Conversazione con Mauro Magatti
Asse franco-tedesco e ruolo dell'Italia. Campo largo? Non c'è alterativa. Parla Pittella
Il riavvicinamento franco-tedesco è fondamentale per mostrarsi uniti sul fronte ucraino accanto a Kiev. L’Italia deve svolgere un ruolo strategico, ma non basta condannare la Russia. Bisogna che l’Ue si faccia promotrice di un’azione di pace in Medio Oriente. E al campo largo, con il nostro sistema elettorale, non c’è alternativa. Conversazione con l’ex presidente del Parlamento Europeo, Gianni Pittella
Cultura e sviluppo sostenibile, così L'Aquila diventa capitale. Parla il sindaco Biondi
La città capoluogo dell’Abruzzo è stata proclamata capitale italiana della cultura 2026. Il progetto che ha vinto si incardina nelle linee strategiche dell’amministrazione e mira alla creazione di un modello di rilancio socio-economico territoriale a base culturale, capace di proiettarla verso il futuro. Giovani al centro e cultura come leva di ripartenza a quindici anni dal sisma. Colloquio con il sindaco Biondi
Meloni e la barra al centro. Le riforme? Troppa ideologia. Parla Macry
Meloni deve stare attenta al fuoco amico. Per consolidare il consenso alle Europee le conviene valorizzare la parte centrista della coalizione. Tanto più che Salvini cerca sempre di più di polarizzare il voto a destra. Le riforme sono un rischio e bisogna lavorare sulla costruzione della classe dirigente. Conversazione con Paolo Macry, docente emerito di Storia contemporanea all’università Federico II di Napoli
Meloni piace ancora, e anche il campo largo (ma non larghissimo). La versione di Fonda
Le divisioni in Sardegna non hanno fatto bene al centrodestra, ma in Abruzzo, invece, hanno funzionato le liste più del candidato governatore. Il campo largo funziona, ma senza Azione e Italia Viva che stanno perdendo pezzi. Mentre l’esecutivo ha ancora un buon gradimento. Colloquio con Rado Fonda, capo della ricerca dell’istituto Swg
Il Pd può (ancora) pescare al centro. E il M5S? Alleanza di governo. Parla De Luca
La sconfitta in Abruzzo, per il Pd consegna comunque un risultato che lo assesta al primo posto tra i partiti del centrosinistra e al secondo posto in assoluto dopo FdI. Ora serve ritornare alle radici, pescando al centro e fra i cattolici. Con il Movimento 5 Stelle, si lavora a una coalizione progressista non solo di opposizione ma di governo. Conversazione con il deputato Piero De Luca