L’evento “Voci contro l’odio: insieme per una comunicazione responsabile” è stato un’occasione per fare il punto, con lucidità e preoccupazione, su quanto le parole d’odio possano costruire o distruggere il tessuto civile, fino a sfociare in radicalizzazioni e conflitti. “Assistiamo a una crescente radicalizzazione, che avvelena la società. Preoccupa il ritorno dell’antisemitismo”, ha detto il vicepresidente della Commissione Difesa alla Camera Piero Fassino
Federico Di Bisceglie
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La colazione con Crosetto serve (soprattutto) all'opposizione. Perché M5S e Avs sbagliano secondo Losacco (Pd)
“Non mi spiego perché gli esponenti di Movimento 5 Stelle e Avs abbiano deciso di disertare la colazione con il ministro Guido Crosetto. Però per me è un errore”. Il senatore del Pd Alberto Losacco, componente dell’assemblea parlamentare presso la Nato nella sua conversazione con Formiche.net non usa molti giri di parole perché, assieme ai colleghi Malpezzi e Carè, ha invece accettato di confrontarsi con l’esponente del governo alla vigilia di un appuntamento cruciale: il vertice Nato dell’Aia in programma la prossima settimana
Il Pd contro le armi segue l'estremismo di Conte, serve un terzo polo autonomo. Parla Marcucci
Il campo largo va in piazza per la seconda volta contro il riarmo dell’Europa. Sembra un’impostazione ideologica, totalmente sballata. Spiace che il Pd, ormai sempre più solo il partito di Schlein, in questo modo vada persino contro il Partito socialista europeo. Ora è il momento di un terzo polo autonomo. Fra il partito Liberaldemocratico e Azione c’è un buon dialogo, Italia Viva ha fatto altre scelte. Colloquio con Andrea Marcucci (Libdem)
Nella tregua con gli Usa sui dazi, Pechino ha più carte (per ora). Aresu spiega perché
Per il momento fra Cina e Usa c’è un quadro di lavoro comune con alcuni punti, sottolineati soprattutto da Trump, e su cui bisogna vedere con chiarezza come si esprimerà la controparte. Dovremo ancora attendere, aspettare l’incontro tra Trump e Xi e vari altri passaggi per capire dove realmente andremo a parare. Per quanto riguarda il negoziato tra Stati Uniti e Cina, anche l’agricoltura ha un ruolo molto rilevante, e bisogna aggiungere questioni di lungo corso come il futuro di TikTok, il fentanyl. Colloquio con Alessandro Aresu, consigliere scientifico di Limes
Cyberattacchi e sicurezza percepita. Cosa c'è da fare sulla Difesa secondo Crosetto (e la Fondazione Einaudi)
Poco più di un italiano su tre (33,4%) ritiene che l’Italia debba mantenere l’attuale livello di spesa per il comparto della difesa, mentre il 31,4% è favorevole a un aumento degli investimenti. L’Italia è senz’altro chiamata a rinnovare la propria capacità industriale e strategica per affrontare sfide globali – dalla deterrenza nucleare alla guerra cibernetica – dall’altro deve anche educare e coinvolgere i cittadini in una riflessione più ampia sul concetto di sicurezza. La presentazione del paper della Fondazione Einaudi
La Difesa è la chiave dei rapporti Germania-Usa. La versione di Diletti
Il primo confronto fra il presidente Usa e il cancelliere tedesco. Merz ha capito che nel breve e medio termine la leva degli investimenti sulla Difesa può rafforzare il rapporto con gli Usa, anche se in Germania stanno metabolizzando già un cambiamento strutturale nelle relazioni con l’alleato transatlantico. Colloquio con Mattia Diletti, docente di Scienza politica all’Università Sapienza
Il bilaterale Macron-Meloni riallaccia i fili politici di un’Italia europeista. Parla Gressani
La premier italiana ha parlato da capo di governo di un Paese ancorato all’Europa, che pur volendo mantenere relazioni con la Casa Bianca, non vuole spendere il suo capitale politico per accompagnare il suo tentativo di scardinare l’ordine europeo. Ora è prioritario lavorare in maniera strategica anche con la Germania. Colloquio con il direttore del Grand Continent, Gilles Gressani
Tutti i motivi per cui è bene astenersi dalla manifestazione di Roma. Scrive Cicchitto
La manifestazione su Gaza indetta da Schlein, Conte, Fratoianni, Bonelli e Magi presenta tutte le ambiguità e doppiezze possibili e immaginabili al punto tale da costringere perfino Renzi a differenziarsi e a fare una cosa diversa a Milano con Calenda. Perché non è stata colta questa occasione per fare una manifestazione sia su Gaza, sia sull’Ucraina? Forse che le bombe di Netanyahu sono cattive e quelle di Putin sono buone? Scrive Fabrizio Cicchitto, presidente di Riformismo e Libertà, direttore di Civiltà Socialista
Vi spiego perché il bilaterale Macron-Meloni deve essere strategico e non tattico. Parla Candiani
L’incontro fra Macron e Meloni deve servire a mettere in pratica davvero il contenuto del Trattato del Quirinale. Serve un allargamento dell’asse franco-tedesco che includa, anche in proiezione comunitaria, l’Italia. Il faccia a faccia deve essere strategico e non tattico: ora un accordo sull’energia nucleare che garantisca competitività alle imprese. Colloquio con il deputato leghista Stefano Candiani, membro dell’inter gruppo di amicizia Italia-Francia e componente parlamentare del Trattato del Quirinale
La sfida Conte-Schlein per Chigi rischia di minare il campo largo. Parla Ignazi
I risultati elettorali nelle città non certificano l’unità del campo largo. Il problema principale resta la rivalità fra Pd e Movimento 5 Stelle. Conte ambisce a tornare a Palazzo Chigi e tenterà di sbarrare la strada del governo a Schlein. Le questioni di politica internazionale restano divisive, a partire dal conflitto in Ucraina. Mentre su Gaza c’è una sensibilità comune. Colloquio con il politologo Pietro Ignazi