L’omicidio dei due diplomatici israeliani a Washington è allarmante. La situazione a Gaza è sempre più delicata, ma le pressioni sulla popolazione civile, che sta soffrendo da tempo, vanno assolutamente allentate. Durante la missione Osce, confronto con gli Usa sulle modalità di anti-terrorismo. I rapporti con l’Italia? Meloni è vista come alleato affidabile (anche in Ue). Colloquio con il deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Loperfido
Federico Di Bisceglie
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Vi spiego il ruolo della diplomazia Vaticana per la pace giusta in Ucraina. Parla Fattorini
Il Vaticano sarà centrale negli sforzi diplomatici per arrivare a una pace giusta in Ucraina. Il nuovo pontefice ha una proiezione geopolitica che riporta al centro l’Occidente e gli impegni assunti con il vicepresidente statunitense Vance rafforzano gli organismi internazionali. Il rapporto Santa Sede-Meloni? Equilibrato e proficuo. Ora la premier si muova nel solco di De Gasperi. Colloquio con Emma Fattorini, docente emerita de La Sapienza
Dall'Ucraina a Papa leone XIV. Cosa pensano gli italiani nel Radar di Swg
Il 48% degli italiani, in questo periodo caratterizzato da una foltissima attività diplomatica finalizzata al tentativo di risolvere il conflitto, è convinto che il principale ostacolo al raggiungimento di una pace giusta sia il presidente russo Putin. Più tiepida l’opinione sul ruolo degli Usa nei negoziati. Si registra invece scetticismo sull’invio di armi all’Ucraina da parte dell’Italia, mentre prevale la convinzione che il nostro Paese debba aderire alla coalizione dei volenterosi. Papa Leone XIV piace. Tutti i numeri del radar Swg
A Spd non piace la politica migratoria di Meloni, ma il legame va rafforzato. Alfieri spiega perché
I rapporti fra Italia e Germania devono esserci e vanno consolidati a maggior ragione per rafforzare l’asse europeista. La collaborazione deve continuare a livello istituzionale, al di là dei colori politici di chi governa, per cui è positiva la visita di Merz in Italia. Alla sinistra tedesca, però, non piacciono le politiche di Meloni sull’immigrazione
L’Italia è strategica. Merz da Meloni? Una buona notizia per l’Ue. Parla Crescenzi
La notizia, poi smentita, data dal giornale tedesco si è rivelata infondata sin da principio. I rapporti fra i due Paesi sono ottimi e c’è un grande lavoro bilaterale sul piano diplomatico per rinsaldarli sempre di più. La visita del cancelliere Merz in Italia conferma questo indirizzo ed è una buona notizia anche in prospettiva europea. Colloquio con Luca Crescenzi, presidente dell’Istituto di studi germanici
Con il Pd più a sinistra, Meloni dorme (ancora) sonni tranquilli. Parla Panarari
Durante il premier time in aula si sono registrati toni molto accesi fra maggioranza e opposizione. Più in generale, il dibattito pubblico si è ridotto a una dimensione di campagna elettorale permanente. Referendum e voto nei territori saranno appuntamenti elettorali che serviranno alla sinistra per regolare alcuni conti interni. Ma Meloni, nonostante le divisioni della coalizione di centrodestra, può continuare a dormire sonni tranquilli. Conversazione con il politologo di UniMoRe, Massimiliano Panarari
Cosa può insegnare all'Europa l'accordo Cina-Usa sui dazi. Parla Sapelli
Trump sa benissimo che rompere ogni legame economico con un mastodonte – anche demografico – come il Dragone sarebbe un errore gravissimo. L’accordo sui dazi segna l’inizio della normalizzazione della nuova amministrazione statunitense. Ora bisogna lavorare a rafforzare il legame con l’Europa, grazie al contributo italiano. L’approccio di Meloni verso gli Usa? Convinta atlantista, nel nome di De Gasperi. Colloquio con l’economista Giulio Sapelli
L'Italia ha le carte in regola per guidare l'asse con Germania, Francia e Polonia. La versione di Calovini
Con l’arrivo al governo del cancelliere Merz, la Germania si avvia verso un orizzonte politico finalmente compatibile con quello italiano. Francia, Germania, Italia e Polonia rappresentano il cuore demografico, economico e militare dell’Unione. Una loro convergenza su grandi dossier strategici – dalla difesa all’energia, dalla riforma delle istituzioni europee fino alla politica industriale – potrebbe finalmente traghettare l’Europa fuori da una stagione segnata da paralisi. E nell’Indo-Pacifico il nostro Paese ha un ruolo strategico. Colloquio a tutto campo con il deputato di FdI, Giangiacomo Calovini
Leone XIV, il papa missionario dalla leadership universale. Il ritratto di mons. Paglia
Leone XIV è un papa che conosce la missione e la missionarietà, avendo vissuto 20 anni in Perù, conosce la dimensione globale della Chiesa, avendo esercitato il mandato di Superiore generale degli Agostiniani e conosce la realtà delle diocesi, essendo stato vescovo di Chiclayo. Infine ha dimestichezza con le grandi questioni di leadership e di governo della Chiesa universale. Colloquio con monsignor Vincenzo Paglia
Perché Leone XIV può ricucire i rapporti fra Usa e Vaticano. L'analisi di Faggioli
Con il nuovo papato si apre una stagione del tutto nuova per la Chiesa. Dal primo discorso emergono elementi di continuità con il predecessore, ma anche di discontinuità. Il fatto che sia americano rappresenta una svolta importante, probabilmente anche una risposta all’attuale corso della politica statunitense. Leone XIV lavorerà per ricucire i rapporti fra Usa e Vaticano. Colloquio con Massimo Faggioli, docente di Teologia e Studi religiosi alla Villanova University in Pennsylvania