Secondo la capogruppo di FdI in Commissione politiche europee “l’agenda green seguita dall’Unione europea nell’ambito del pacchetto ‘Fit for 55’ prevede tempi molto stretti, impensabili per realizzare una riqualificazione di tutto il patrimonio immobiliare entro pochi anni senza generare costi sociali”. E sui biocombustibili lo scopo sarà principalmente arginare la “desertificazione industriale e la dipendenza dalla Cina”
Federico Di Bisceglie
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Transizione ma non sulla pelle dei lavoratori. I ministri in pressing su Timmermans
Salvaguardia dei posti di lavoro, fondo europeo specifico per sostenere la transizione e un occhio di riguardo alle catene di approvvigionamento delle micro e piccole imprese. Il contenuto della lettera che i ministri Salvini, Urso e Pichetto hanno scritto al vicepresidente della Commissione Europea
Armi a Kiev, le risoluzioni di M5S, Pd e Lega dopo Meloni al Senato
Dopo le comunicazioni di Meloni in Senato, arrivano cinque risoluzioni. Il Pd resta coerente con la linea Letta e dichiara il “sostegno in tutte le forme” all’Ucraina. Il Movimento 5 Stelle chiede lo stop all’invio delle armi, mentre il Terzo Polo indica il sostegno militare a Kiev tra le priorità. Romeo (Lega): “Il problema non è il sostegno militare all’Ucraina, ma una corsa ad armamenti sempre più potenti, con il rischio di un incidente da cui non si possa più tornare indietro”
Sulla (giusta) riforma francese ci guadagna Le Pen. L'analisi di Ceccanti
Secondo il costituzionalista la riforma delle pensioni “era necessaria: il sistema precedente era insostenibile”. L’opposizione ha “ottenuto il miglior risultato possibile: ha scaricato su Macron e Borne l’incombenza di questa riforma, fiaccando governo e presidenza”
Il Pd sempre con l'Ucraina. E sulle mosse cinesi in Medio Oriente... Parla Alfieri
Il senatore del Pd commenta l’addestramento dei militari ucraini in Italia (per usare strumenti di difesa dai missili russi): “La formazione è prevista dall’alleanza atlantica. L’Italia, in questo modo, ottempera a un impegno preso. E aiuta l’Ucraina a difendersi dall’aggressione russa”. E spiega perché Pd e 5Stelle presentano risoluzioni diverse
Con il ponte la Sicilia sarà la porta dell'Europa sul Mediterraneo. Parla l'ex ministro Lunardi
Era tutto pronto a partire, nel 2005. Poi il cambio di governo azzerò il progetto del ponte sullo Stretto. Ora, secondo l’ex ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, “la Sicilia può diventare la porta dell’Europa sul Mediterraneo”. Tra l’altro “la realizzazione di questa infrastruttura avrà ricadute molto positive in termini ambientali. Non v’è dubbio che il consumo di Co2 sarà molto inferiore”
Così il ponte sullo Stretto intreccia il piano Mattei. Parla Messina (FdI)
Secondo il deputato di Fratelli d’Italia l’infrastruttura “servirà a ridimensionare il gap strutturale tra Nord e Sud. Questo credo che sia il tassello fondamentale per rendere la Sicilia il vero hub del quale si è sempre parlato ma che nei fatti non ha mai visto la luce”. Sugli impatti ambientali: “Sarà un’infrastruttura attraverso la quale non solo verrà abbattuta la Co2, ma anche l’inquinamento marittimo determinato dal grande flusso di navi nello Stretto”
Meloni e Landini, una (bella) lezione di politica. Parla Sacconi
Secondo l’ex ministro “il riconoscimento reciproco tra Meloni e Landini segna il presupposto del confronto tra sensibilità diverse. Le parole del premier confermano una fiducia sussidiaria che il governo nutre nei confronti delle parti sociali”. Il passaggio sul giuslavorista ucciso dai brigatisti: “Meloni ha citato Marco Biagi opportunamente, ricordando a noi tutti che la morte del professore fu la conseguenza di un clima esasperato di accuse ingiuste e smodate”
La possibilità di una rinascita nucleare italiana. Intervista a Gava (Mase)
Il nucleare gioca un ruolo sempre più importante per la decarbonizzazione, garantendo energia costante e pulita. E l’Italia, che conserva il suo patrimonio di conoscenza, può e deve riconsiderare questa tecnologia strategica. Conversazione con il viceministro all’Ambiente e alla sicurezza energetica all’indomani della presentazione del Net Zero Industry Act e del Critical Raw Materials Act
Siae-Meta, salta l'accordo. Facebook e Instagram, ora post e stories senza musica
La holding che possiede Facebook e Instagram non raggiunge l’accordo con Siae. Meta: “Avvieremo la procedura per rimuovere i brani del repertorio Siae all’interno della nostra libreria musicale”. La replica: “Decisione unilaterale incomprensibile”