Il 2 giugno le Forze Armate dovranno mostrare al nostro popolo e ai nostri alleati le loro capacità e la determinazione di tenerci al di fuori della tempesta perfetta che è sempre più vicina, anche se non tutte le nuove capacità potranno essere mostrate al pubblico. Il commento dell’ammiraglio Ferdinando Sanfelice di Monteforte
Ferdinando Sanfelice di Monteforte
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L’Italia e la riscoperta del potere marittimo. Scrive l’amm. Sanfelice di Monteforte
Come diceva oltre due secoli fa l’ufficiale di Marina napoletano Giulio Rocco, al naviglio di commercio va affiancata una flotta da guerra di adeguata capacità, contro i nemici piccoli e grandi del commercio pacifico e del mutuo rispetto in materia di sfruttamento dei fondali. L’analisi dell’ammiraglio di squadra Ferdinando Sanfelice di Monteforte
Così Pechino prova a salvare la Bri. Il punto di Sanfelice di Monteforte
Il conflitto in Ucraina sta rischiando di spezzare definitivamente la rete di commerci che legava l’Occidente e l’Oriente, e il pericolo è che si creino due “semi-globalizzazioni” distinte per ciascuna area geopolitica mondiale, uno scenario che non piace nemmeno a Pechino. L’analisi dell’ammiraglio Ferdinando Sanfelice di Monteforte, esperto militare e docente di Studi strategici
Da dove veniamo, dove vogliamo andare. Cosa significa il 2 giugno
In fondo, la parata del 2 giugno è anche l’occasione, per il nostro popolo, di mostrare il proprio appoggio alle Forze Armate, che si accingono a compiere questa difficile trasformazione, sotto l’egida del governo e del Parlamento. Il commento dell’ammiraglio Ferdinando Sanfelice di Monteforte, esperto militare e docente di Studi strategici
Il grano e le mine, come fare? Il punto dell’amm. Sanfelice di Monteforte
La presenza di mine nel mar Nero non solo mette a rischio la catena di rifornimento del grano, con il rischio di una carestia nei Paesi più poveri, ma mette anche a repentaglio la navigazione nel bacino, a causa della presenza di vere e proprie “mine vaganti” trascinate delle forti correnti. Per questo, è lodevole la disponibilità italiana a partecipare alle operazioni di sminamento. Il punto dell’ammiraglio Ferdinando Sanfelice di Monteforte, esperto militare e docente di Studi strategici
Le aspirazioni di Mosca tra commercio e basi militari
Disporre di un punto di appoggio nella parte orientale del continente africano è per la Russia una possibilità per stabilire legami commerciali e di cooperazione militare con i Paesi dell’area. La notizia di questi ultimi anni è il tentativo russo di acquisizione di Port Sudan. Le ragioni strategiche delle mosse russe nell’analisi dell’ammiraglio Sanfelice di Monteforte
Pearl Harbor, ovvero come non si gestisce una crisi
L’ammiraglio Ferdinando Sanfelice di Monteforte, esperto militare e docente di Studi strategici, ricostruisce la storia dell’attacco avvenuto esattamente 80 anni fa. I decennali screzi tra Giappone e Usa, la vulnerabilità della base nel Pacifico, e le conseguenze di un attacco così incredibile da aver sempre stimolato i complottisti
Alla Nato serve la leadership italiana. Scrive Sanfelice di Monteforte
La crisi in Afghanistan mostra che anche la Nato è chiamata a una riflessione interna. L’Italia deve essere in prima fila, sia per la propensione ad attenuare tensioni e risolvere i conflitti, sia per l’apprezzato ruolo dei militari in zone di conflitto. Intanto, la corsa al prossimo segretario generale si è aperta. Gli scenari dell’ammiraglio, esperto militare, docente di Studi strategici
Come cambia il concetto di sicurezza nazionale in Italia
Quando si cerca di approfondire il concetto “Sicurezza Nazionale”, ci si addentra in un territorio molto simile a quei labirinti con gli specchi, che sono un’attrazione per molti, di grandi e piccini, nei Luna Park. Le sfaccettature di questo concetto, infatti, sono numerose, quasi come gli specchi che ci impediscono di trovare la via d’uscita. Per completare il percorso senza…
Perché la Nato tornerà centrale con Obama azzoppato
Molti si chiedono cosa accadrà a Washington nei prossimi due anni, dopo la sconfitta del Partito Democratico alle elezioni di mezza via (Medium Term), dato che, in conseguenza del voto del 4 novembre, il Presidente Obama non potrà contare su nessuno dei due rami del Parlamento. Di per sé, la nuova situazione non dovrebbe aggravare visibilmente i problemi attuali, visto…