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Vaccino, così Astrazeneca si difende dalle bufale made in Russia

"La disinformazione è un chiaro rischio per la salute pubblica", ha detto Pascal Soriot, amministratore delegato di Astrazeneca. "Esorto tutti a utilizzare fonti di informazione affidabili, a fidarsi delle agenzie di regolamentazione e a ricordare gli enormi benefici che i vaccini e le medicine continuano a portare all'umanità". Il tema è solo in parte quello classico cavalcato dagli anti-vaccinisti e…

Ecco perché la Russia vuole un’Opec del gas

Con un editoriale pubblicato sul magazine del ministero dell’Energia da lui diretto, Alexander Novak è tornato ad affrontare un suo vecchio pallino: la creazione di una Opec del gas. Un’associazione multinazionale che possa creare un cartello dell’oro blu, agendo in modo simile a quella del petrolio su ciò che riguarda controllo di prezzi e produzioni. Parlando del ruolo della cooperazione energetica internazionale nell'economia mondiale, nonché…

Lo chef di Putin sanzionato dall’Ue per il coinvolgimento della Wagner in Libia

Nella stesse delibera con cui il Consiglio dei leader Ue ha deciso di sanzionare sei persone legate al Cremlino per l'avvelenamento di Alexei Navalny, figura anche il nome di Yevgeny Prigozhin in una sezione a parte con cui Bruxelles ha deciso misure per il ruolo del russo sulla crisi libica. La misura europea riporta la testuale motivazione: Prigozhin "è un uomo d'affari…

Libia, perché Russia e Italia vogliono un nuovo delegato Onu

Mentre in Italia la questione Libia segue una declinazione di politica interna legata alla vicenda dei pescatori tenuti prigionieri in Cirenaica – domani il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone, presenterà un'interrogazione per pressare il governo sul caso, mentre oggi Lega, Fd'I e FI sono all'attacco – a livello internazionale proseguono i contatti per la stabilizzazione del Paese. Tra questi…

Armi letali in Bielorussia? Stress test per Mosca e Bruxelles

Il viceministro dell’Interno della Bielorussia, Gennady Kazakevich, ha fornito con una dichiarazione la più valida delle motivazioni per permettere all’Europa di dare seguito a quanto pensato durante la ministeriale Esteri del Consiglio Ue. “Non lasceremo le strade, e gli agenti delle forze dell’ordine e le truppe speciali useranno equipaggiamento antisommossa e armi letali se necessario”, ha detto Kazakevich, parole che da sole giustificano la…

E se il 5G americano lo facesse il Pentagono? L'idea anti-Cina dalla Casa Bianca

Il capo dello staff dell'amministrazione Trump, Mark Meadows, avrebbe avanzato una proposta eccezionale sul 5G: chiedere al Pentagono un piano per sviluppare negli Stati Uniti la rete per il futuro delle comunicazioni internet-mobile. L'idea, secondo fonti di Axios (sempre molto informato sugli sviluppi interni a Washington), è che la Difesa sviluppi la rete per gli scopi di sicurezza nazionale e poi trasferisca ai privati la…

Per liberare i pescatori da Haftar l'Italia cerca gli Emirati. Ecco come

Agenzia Nova ha un'informazione importante riguardo alla sorte dei pescatori siciliani che sono stati catturati a Bengasi, nella Libia orientale, dalle unità del Libyan National Army (Lna), ossia la milizia che risponde agli ordini del signore della guerra Khalifa Haftar – il generale che ha cercato lo scorso anno di rovesciare il governo onusiano Gna, provando a conquistare Tripoli (missione…

Torna la Oruc Reis nel Mediterraneo. La Turchia accerchiata non molla la presa

La "Oruc Reis", la nave da esplorazione geofisica turca al centro della contesa con la Grecia iniziata formalmente ad agosto, è tornata nelle acque contese del Mediterraneo orientale – bacino caldissimo dove nuove scoperte su reservoir di idrocarburi hanno riacceso la partita geopolitica e la diatriba territoriale tra i due alleati Nato. Che a settembre il rientro al porto di…

Kirghizistan, Bielorussia e Armenia. Ecco le crisi che preoccupano Mosca

Le forze militari kirghise hanno ripreso il controllo del Jogorku Kenesh, il Parlamento occupato da giorni dalle opposizioni. Il Comitato di Stato per la Sicurezza ha parlato di una mossa importante per ristabilire l’ordine, forzata dall’imposizione dello stato di emergenza proclamato dal presidente Sooronbay Jeenbekov — che continua a esercitare il suo ruolo da un luogo protetto e ha annunciato di essere pronto…

Libia, la stabilizzazione continua tra ripresa del petrolio e negoziati Onu

La National Oil Corporation (Noc, la compagnia petrolifera della Libia) ha annunciato la revoca dello stato di forza maggiore, a partire da oggi, anche nel giacimento di Sharara, in seguito a un accordo onorario con le Guardie petrolifere. Sharara è uno dei campi pozzi più grossi della Tripolitania, non lontano a El Feel, gestito dall'italiana Eni. La notizia segue gli sviluppi dell'accordo per la…

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