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Fermate l'Iran o chiudiamo l'ambasciata. Ultimatum Usa a Baghdad

Il segretario di Stato statunitense, Mike Pompeo, sarebbe stato molto chiaro con il governo iracheno: secondo quanto raccontato da tre funzionari Usa al New York Times, avrebbe minacciato esplicitamente di chiudere l'ambasciata a Baghdad se l'esecutivo locale non avesse garantito protezione sufficiente. Non è questione di proteggere il fortino diplomatico: o almeno non soltanto. Il messaggio dietro alla minaccia di Pompeo è…

Hong Kong, perché la Cina (non) ha liberato Joshua Wong

L'attivista pro-democrazia di Hong Kong, Joshua Wong, ha ottenuto la libertà temporanea, previo pagamento di una cauzione, dopo essere stato arrestato (e subito rilasciato) nei giorni scorsi per aver partecipato a una manifestazione contro la leadership locale e la Cina lo scorso anno. La Eastern Court ha emesso la stessa sentenza (temporanea) anche per un altro attivista, Koo Sze-yiu (74enne, storica voce dei diritti…

Niente contatti con gli Usa. Sempre più stretta la morsa di Pechino su Hong Kong

Tutti i dipendenti pubblici di Hong Kong hanno il divieto di accettare inviti per ricevimenti o seminari organizzati dal consolato statunitense senza previa autorizzazione da parte delle autorità cinesi. Ogni invito ricevuto dai diplomatici americani deve essere riferito in anticipo, e le richieste verranno gestite caso per caso. La notizia la diffonde il South China Mourning Post, e spiega come la cinesizzazione del…

Libia, perché lo stallo sui pescatori diventa un peso per il governo

Prima di arrivare all'Auditorium Parco della Musica per partecipare all'Assemblea di Confindustria, il premier Giuseppe Conte ha incontrato una delegazione dei familiari dei pescatori di Mazara del Vallo, sequestrati in Libia. Si tratta delle diciotto persone (otto italiani e otto stranieri) d'equipaggio nei pescherecci "Antartide" e "Medina", fermati dalle forze che rispondono al comando del signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar.…

Mali, nuovo premier, vecchi interessi (per la Francia)

Dopo il golpe del 18 agosto che ha portato al potere la giunta militare, il Mali ha un nuovo premier designato, Moctar Ouane, un civile, nominato con l'incarico di guidare una fase di transizione e stabilizzazione del Paese. Sessantaquattrenne, già ambasciatore alle Nazioni Unite e ancora prima ministro degli Esteri, Ouane ha due primari obiettivi: farsi eliminare le sanzioni imposte dopo…

Ecco cosa c'è dietro alla visita di Merkel a Navalny

"Che la cancelliera abbia visitato l'esponente dell'opposizione dovrebbe essere un segnale per il governo russo del fatto che Berlino non vuole cedere e intende invece scoprire le vere cause di quanto accaduto", scrive il Der Spiegel raccontando quella che definisce una visita "segreta" di Angela Merkel ad Alexei Navalny, il leader della lotta all'anticorruzione in Russia, ricoverato all'ospedale Charité di…

Perché la relazione Ansa/Xinhua è rischiosa per l'Italia. Parla Lindsay Gorman

Qualche giorno fa, il corrispondente da Pechino di Repubblica, Filippo Santelli, ha twittato uno screenshot dei risultati che l’Ansa restituisce sotto la query “Cina”. Nel momento fotografato da Santelli, alle 4 e 32 del pomeriggio del 24 settembre, dieci degli undici contenuti usciti erano una produzione Ansa/Xinhua se non solo Xinhua. In virtù di una partnership tra l'Ansa e l'agenzia stampa di…

Adib lascia, il Libano è ingovernabile (anche per colpa di Hezbollah)

Il premier designato libanese, Mustapha Adib, ha rimesso l'incarico perché – ha spiegato in un discorso televisivo – non è riuscito a trovare un accordo tra i vari partiti e dunque non è in grado di formare un governo. Dopo le dimissioni di Hassan Diab, conseguenza dell'esplosione del 4 agosto che ha portato a nudo tutte le criticità del paese, Adib…

Putin vuole dialogo con gli Usa sulla sicurezza delle informazioni. Cosa dimentica il Cremlino?

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha diffuso una dichiarazione del tutto inusuale in cui ha proposto che Stati Uniti e Russia riavviino le relazioni nel campo della sicurezza e nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Itc), perché i due paesi hanno "una responsabilità" nel garantire la sicurezza internazionale delle informazioni (Iis). Nella dichiarazione, resa pubblica dal sito del Cremlino, Putin propone…

Attacco a Parigi. Torna l'incubo terrorismo sulla Francia?

Due persone sono state accoltellate, ferite in modo grave, nei pressi della vecchia sede della rivista Charlie Hebdo, a Parigi – luogo già teatro di un brutale attacco terroristico organizzato da una cellula qaedista nel 2015. L'aggressione è avvenuta davanti al murale che si trova sulla rue Nicolas Appert e commemora le 12 persone uccise nell'attentato contro la redazione delle rivista satirica cinque anni fa.…

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