“L’accordo di pace tra Usa e Movimento talebano non è l’accordo perfetto, ma è un risultato incoraggiante”, scrive in un op-ed sul CorSera il ministro della Difesa italiano, Lorenzo Guerini, che risponde pubblicamente sollecitato da un editoriale di Franco Venturini. L’opinionista storico di Via Solferino accendeva i riflettori sul ritiro dall’Afghanistan, volontà trumpiana (consegnare un accordo con un grande nemico…
Ferruccio Michelin
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Sisi ottiene l'ok per l'uso delle forze armate all'estero. Messaggio alla Turchia in Libia
Il parlamento egiziano ha approvato all'unanimità dei presenti l'autorizzazione al dispiegamento delle forze armate a difesa della sicurezza nazionale contro "milizie criminali e armate, e elementi terroristici stranieri". Non si menziona la Libia nel testo con cui i legislatori danno carta bianca al presidente/generale Abdel Fattah al Sisi, ma è il contesto sottinteso. Una decisione destinata ad aumentare le tensioni…
Cecenia, Kadyrov sotto sanzioni Usa. Pompeo avvisa Putin
Il dipartimento di Stato americano ha imposto ulteriori sanzioni contro Ramzan Kadyrov, il signore della guerra figlio d'arte, attualmente presidente della Repubblica di Cecenia. Già sottoposto a diverse misure restrittive da parte degli Stati Uniti, oggi è il turno della moglie e delle due figlie. Ad annunciarlo il segretario Mike Pompeo personalmente, spiegando la motivazione: "L'azione di oggi serve a…
Guerra alle porte in Libia? Perché la Turchia è un problema per la Francia
Da tre giorni un C-130 del 222esimo Squadrone aereo turco atterra in staffetta aerea quotidiana alla base aerea di al Watiya (nella regione più occidentale della Libia), dopo essere decollato da Konya (in Anatolia). Il dettaglio interessante sta nel fatto che entrambe le infrastrutture sono basi turche. Una de iure, quella anatolica, l’altra ormai de facto: al Watiya è un’installazione enorme verso il…
Le minacce in Libia e i problemi in Egitto. I due fronti di al Sisi
Il presidente/generale egiziano, Abdel Fattah al Sisi, è tornato a ringhiare sulla Libia. Galvanizzato dall’invito dei parlamentari amici — la maggioranza dell’HoR restata a Tobruk sotto il controllo di Agila Saleh — che ha chiesto al Cairo assistenza militare qualora il governo onusiano Gna, sostenuto dalla Turchia, decidesse di attaccare Sirte. La città costiera è al centro della partita militare…
Covid, Mosca vuole il vaccino e sguinzaglia gli hacker
Secondo il National Cyber Security Center (Ncsc) inglese, la Russia sta conducendo una campagna hacker per sottrarre (o intralciare) le attività di laboratori farmaceutici e centri di ricerca del Regno Unito (e non solo, ma anche in Usa e Canada) impegnati negli studi sul vaccino per il coronavirus. Non sono chiari gli ambiti precisi di queste operazioni cyber, se per esempio sia coinvolto…
Libia, Haftar agli sgoccioli? Messaggi da Riad
Secondo fonti del Asharq al Awsat, una delegazione americana mista – funzionari del dipartimento di Stato e militari di AfriCom – incontrerà Khalifa Haftar per convincere il signore della guerra dell'Est libico a ritirarsi da Sirte. La città costiera sul golfo omonimo è un punto di snodo dell'attuale fase: se infatti si cerca un cessate il fuoco duraturo da cui far…
Dal solare alla Libia, dalla decarbonizzazione all'Ue. L'Eni post-Covid secondo Descalzi
C'è un aspetto che il Ceo di Eni, Claudio Descalzi, ci tiene e ripetere: "Vediamo Covid come una ragione per accelerare la transizione verso un'energia a basse emissioni di carbonio". Anticipato in un'intervista alla Bloomberg lunedì, già accennato in precedenza in altre uscite pubbliche post/intra-epidemia, il tema è stato articolato in un panel nell'ambito dei Mediterranean Dialogues che il think tank italiano Ispi…
Lamorgese in Libia (con Caravelli). Immigrazione e terrorismo in cima all’agenda
La ministra dell’Interno italiana, Luciana Lamorgese, giovedì 16 luglio sarà a Tripoli, per incontri di “altissimo livello”. È la sua prima visita ufficiale all'estero post-coronavirus — testimonianza di come il dossier sia considerato sensibile per l’Italia. In agenda due punti principali: il contrasto ai flussi migratori illegali e la lotta al terrorismo. La notizia della missione circola da alcuni giorni, ma per ragioni di…
Così Saleh cerca l’appoggio dell’Italia per il suo piano negoziale extra-Onu
Il presidente del parlamento libico (HoR) Agila Saleh, è a Roma per incontri istituzionali, tra cui uno con l’omologo italiano, Roberto Fico, presidente della Camera, e un altro con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. Di ritorno da Ginevra, dopo una puntata più lunga a Mosca, Saleh è in Italia per proporre il proprio piano al governo Conte. L’Italia deve favorire…