Skip to main content

Avatar About Francesco D'Onofrio

Emerito di Diritto pubblico dell’Università di Roma La Sapienza. Componente della Commissione di esperti per le riforme istituzionali. Master della Università di Harvard conseguita sotto la guida di Henry Kissinger. Cavaliere di Gran Croce.

Le Regioni tra il vecchio e il nuovo Titolo V

Non è probabilmente definitiva la scelta che il Governo ha compiuto in riferimento alle modifiche costituzionali al cosiddetto Titolo V della Costituzione approvato all'inizio del 2001 da una stentata maggioranza di centrosinistra e confermato da un referendum popolare che si svolse all'indomani della vittoria politica della Casa delle Libertà. La vicenda dell'ordinamento regionale in Italia ha infatti continuamente oscillato tra…

Lista unica Ncd-Udc, ecco il significato del logo

Con il deposito dei simboli con i quali gli italiani saranno chiamati a votare per le prossime elezioni europee si può in qualche modo dire che siamo sostanzialmente all'inizio della campagna elettorale vera e propria. Si dovrà infatti attendere ancora qualche giorno perché l'ufficio centrale preposto al deposito dei nuovi simboli decida le compatibilità degli uni rispetto agli altri. E…

Province e Senato, perché nelle due riforme prevalgono superficialità e demagogia

La recentissima decisione concernente la riorganizzazione - e non ancora la soppressione - delle Province può far parte anche di una visione purtroppo prevalentemente demagogica. Aver infatti affermato - come ha fatto il presidente del Consiglio - che si tratta di una decisione che intanto comporta il non pagamento di tremila indennità a "politici", significa sostanzialmente dire che la questione…

L'Italicum e la legge elettorale europea

Nel corso delle ultime votazioni al Senato sulla legge elettorale europea - terminate questa settimana - vi sono state due questioni fortemente intrecciate al dibattito politico e istituzionale concernente l'Italicum: le cosiddette "quote rosa" e la soglia di sbarramento. Come si ricorda, infatti, le ultime battute sull'Italicum alla Camera dei Deputati avevano finito per concernere - in modo del tutto…

I partiti tra Ppe ed elezioni europee

Anche il Partito popolare europeo ha deciso - nel suo recentissimo Congresso di Dublino - di indicare una personalità a potenziale presidente della nuova Commissione che - come al solito - dovrà essere formata all'indomani delle elezioni europee. Al termine di un appassionante duello con l'auto-candidatura del francese Michel Barnier la scelta è caduta sul lussemburghese Jean-Claude Junker. Le aspirazioni dell'ex…

L'età di Renzi: perché occorre un nuovo equilibrio tra Popolo e Parlamento

Matteo Renzi ha affermato all'inizio del suo discorso programmatico in Senato: "Non ho l'età". Al di là dell'immediato richiamo alla notissima canzone di Gigliola Cinquetti, Renzi ha infatti affermato di non avere neanche l'età (40 anni) per essere eletti senatori. Non si tratta di una questione esclusivamente anagrafica, perché la Costituzione tuttora vigente contiene tre concetti fondamentali concernenti proprio l'età…

La sentenza tedesca e il referendum svizzero: due volti della stessa Europa

Nell'arco degli ultimi giorni abbiamo assistito a due avvenimenti di particolare significato per il processo di integrazione europea in corso: la decisione del Tribunale costituzionale di Karlsruhe e il referendum svizzero sull'immigrazione. Pur trattandosi di avvenimenti diversi, vanno considerati insieme per quel che significano in riferimento al processo di integrazione europea in atto. Cominciamo dalla Germania. Qui la decisione del…

Popolarismo e centrodestra, appunti in vista del Congresso Udc

L'iniziativa assunta recentemente da Pierferdinando Casini nasce nel solco e con l'obiettivo di dar vita ad un partito popolare fortemente teso all'integrazione europea, ma deve essere vissuta concretamente nel contesto di una ribadita scelta di centrodestra quale fu all'origine quella di Forza Italia e quale in qualche modo è stata anche quella della più recente iniziativa del Nuovo Centrodestra di Angelino…

Italicum e riforme istituzionali, terzo tempo e non Terza Repubblica

Si è ancora molto discusso sul significato istituzionale e politico della proposta complessiva che Matteo Renzi ha presentato nella Direzione del Pd, ottenendone un sostanziale via libera. Si tratta certamente di una intesa complessiva da guardare con favore, anche se la prudenza suggerisce di attendere gli sviluppi parlamentari relativi alle tre complesse e rilevanti questioni: trasformazione del Senato in modo…

Matteo Renzi tra partito e popolo

Si vive una stagione di accentuato "renzismo" ma non si è finora riflettuto abbastanza sulla sostanziale ambiguità della stessa elezione che ha portato il sindaco di Firenze ad essere nominato segretario del Pd. Una cosa è infatti essere segretario di un partito scelto dagli iscritti, un'altra è essere votato da elettori che si dichiarano simpatizzanti. Nel primo caso si diviene…

×

Iscriviti alla newsletter