Chi ha avuto la possibilità di seguire su la 7 la trasferta di Enrico Mentana alla festa romana dell’Unità per condurre l’atteso confronto fra Massimo D’Alema e Roberto Giachetti sulla riforma costituzionale sotto procedura referendaria sarà rimasto impressionato dalle difficoltà in cui si è più volte trovato l’ex presidente del Consiglio. Che di argomenti per dire no ne aveva francamente meno…
Francesco Damato
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Perché con Carlo Azeglio Ciampi la parola Patria tornò di moda
Di tutti i presidenti del Consiglio che si sono succeduti in Italia, Carlo Azeglio Ciampi fu forse quello più nominato per caso: più ancora di Giuseppe Pella nel 1953, quando il presidente della Repubblica Luigi Einaudi lo trasferì improvvisamente dalla guida del Ministero del Tesoro a quella del governo, non essendo riuscito a trovare fra i democristiani un accordo per…
Vi racconto tutte le tensioni fra Stefano Parisi e i vertici di Forza Italia
Non ho mai avuto il piacere d’incontrare Stefano Parisi, finalmente alla prese a Milano con la tanto annunciata e attesa “Conferenza programmatica” dei moderati. Lo conosco solo per interposta persona, in particolare per il gran bene che mi ha spesso detto di lui il comune amico Gianni De Michelis. Che si considera ancora fortunato di averlo avuto tra i suoi…
Chi si agita attorno a Matteo Renzi
Non per difendere Massimo D’Alema, che è indifendibile nella guerra di risentimento che, pur negandola come tale, sta conducendo contro Matteo Renzi sul percorso referendario della riforma costituzionale, anche a costo di trovarsi in compagnia di quel bastone o energumeno “tascabile” che lui definì una volta Renato Brunetta, ma è per onestà di cronista di una sessantina d’anni di politica…
Tutti i goffi strepitii alla Bersani su Renzi e referendum
“Ambasciatore porta pena”, è il titolo dell’editoriale del Manifesto con cui si nega spiritosamente, ma non troppo, al rappresentante del governo americano in Italia, John R. Phillips, la prima caratteristica di un diplomatico, che è quella di “non portare pena”, dovendosi limitare a riferire solo quello che nel suo Paese lo hanno incaricato di dire: nel nostro caso, il sostanziale…
Come si muove Matteo Renzi fra Merkel, Padoan e Corte Costituzionale
Presi dai soliti bisticci di casa, o di cortile, ci sfuggono spesso le notizie che pure incidono di più sui nostri interessi. E’ il caso della divergenza di valutazioni sugli umori tedeschi, e sulle conseguenze che potrebbero derivarne sulla prossima legge di stabilità italiana, fra il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e l’omologo americano Jacob Lew, segretario di Stato al…
Tutte le convergenze parallele fra Massimo D'Alema e Renato Brunetta
Massimo D’Alema, diciamoci la verità, è un po’ andato a cercarselo l’affondo di Matteo Renzi. Che a chiusura della festa nazionale dell’Unità a Catania gli ha dato del ladro, sia pure in senso politico o metaforico. Ladro, in particolare, di “futuro”. Che l’avversario interno, ha detto Renzi, vorrebbe “fregarci” capeggiando a sinistra la campagna referendaria contro la riforma costituzionale, con…
Tutti gli umori renziani di Silvio Berlusconi sull'Italicum
Giorgio Napolitano ha chiamato, anzi richiamato, perché non è stata la prima volta, e Matteo Renzi ha risposto sulla necessità di rimuovere dall’accidentato percorso del referendum sulla riforma costituzionale il macigno della nuova legge elettorale della Camera. Una legge che non fa parte della riforma, è vero, come il presidente del Consiglio e i suoi amici hanno sempre ricordato, ma…
Che cosa cela la scomposta reazione della Germania contro Italia, Francia e Grecia
Sequestrata e relegata per un po’ di giorni nelle pagine interne dei quotidiani dalle vicende tragicomiche dei grillini a Roma e dintorni, per le quali bisognerebbe scomodare dalle loro tombe Franz Kafka e Eduardo De Filippo per farne scrivere a dovere, la politica si sta prendendo la sua rivincita. Stanno tornando sulle prime pagine dei giornali i problemi e i…
Vi racconto tutte le pazzie politiche di Beppe Grillo e Virginia Raggi (non solo sulle Olimpiadi)
Ed io avevo scomodato Palmiro Togliatti, Enrico Berlinguer e Aldo Moro e le loro svolte, vere o presunte, tra Salerno e Benevento, per chiedermi, sia pure con una certa circospezione, se Beppe Grillo non ne avesse appena fatta anche lui una a Nettuno la sera del 7 settembre. Quando dal palco di una festa che doveva celebrare la fine di…