Una ricognizione sui dossier internazionali, partendo dagli obiettivi che il premier si era posto nel suo primo discorso alle Camere per la fiducia. L’Italia è primo contributore occidentale alle missioni Onu, alle operazioni Ue e alle missioni Nato. Anche per questa ragione il governo ha manifestato un interesse preciso per ambiti innovativi, come i nuovi domini: spazio, cyber e dimensione subacquea
Francesco De Palo
Leggi tutti gli articoli di Francesco De Palo
Ambiente, energia, geopolitica. Le sfide della prossima Cop29 in Azerbaigian
Una riflessione in Senato in vista della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà dall’11 al 22 novembre a Baku. Giulio Terzi di Sant’Agata: “Azerbaigian partner fondamentale per sottrarre l’Italia e l’intera Europa da quel condizionamento e sottomissione da un unico monopolista, piuttosto aggressivo”. Caucaso e Asia centrale rappresentano due aree di interesse preciso per l’Italia
Vi spiego perché il governo Meloni può durare 5 anni. L'analisi di Galli
Conversazione con il politologo: “La premier? Abile, anche nel comunicare con un linguaggio semplice. Se durerà 5 anni? L’idea di essere il primo ministro della storia italiana che porta a compimento un’intera legislatura è una cosa talmente straordinaria che potrebbe tentare Meloni, più di quanto Meloni possa essere tentata da un’eventuale elezione anticipata in un contesto a lei favorevole”
Non solo energia, come cresce la cooperazione tra Italia e Qatar
Migranti, Medio Oriente, Piano Mattei, cooperazione bilaterale al centro del vertice Meloni-Al Thani: obiettivo, guardare avanti per stabilire una partnership veramente strategica: questo il primo passo della dichiarazione congiunta firmata dai due leader, anche al fine di migliorare l’eccellente rapporto esistente su questioni regionali e globali
Una zona cuscinetto con più Unifil. La proposta italiana a Bibi
Tajani ha ricordato ai suoi interlocutori che Roma punta a rafforzare l’esercito libanese che viene già addestrato dal contingente italiano nel porto di Beirut, l’elezione del presidente della repubblica libanese e la creazione di un cuscinetto Unifil con più uomini e maggior potere e regole di ingaggio
Postura internazionale e riforme. Il governo politico di Meloni secondo Adornato
“Si può dare il giudizio che si vuole sul governo, ma non si può ignorare che dopo due governi tecnici, abbiamo un governo politico”. Migranti, riforme, postura internazionale del governo Meloni analizzati dall’ex parlamentare e saggista
Occidente o Russia? Il referendum della Moldavia oggi al voto
Non mancano accuse a più livelli contro l’intromissione russa nelle partita elettorale: fino ad oggi sono state arrestate circa 300 persone che nelle scorse settimane sarebbero andate in Russia, in Bosnia e in Serbia per ricevere una sorta di formazione su come rompere i cordoni della polizia e creare caos pubblico. Il caso Transnistria e le forniture di gas rappresentano due elementi che si intrecciano geopoliticamente con le urne
Dalla famiglia all'agenda Ue. La sfida di Ecr per il futuro dell'Europa
La presenza dei popolari, la nomina di Fitto, le nuove sfide europee e mondiali sono i temi che la contingenza impone all’attenzione generale e l’evento promosso a Dubrovnik da Ecr vuole essere fautore di spunti in questa direzione. Alla tre giorni croata esponenti di entrambe le formazioni europee oltre che rappresentanti di tutti i partiti del centrodestra italiano
Le promesse di Erdogan a Scholz per avere gli Eurofighter
Il cancelliere tedesco oggi a Istanbul punta ad evitare che la Turchia si allontani troppo dall’Europa, anche perché rispetto allo scorso anno si registra un cambio di postura da parte di Ankara, che si è mostrata maggiormente collaborativa sui richiedenti asilo. Il dossier migranti può essere usato dalla Turchia come “merce di scambio” per ammorbidire le rigidità teutoniche sui Typhoon
Più Unifil per rafforzare (anche) il Libano. La promessa di Meloni da Beirut
“Inaccettabile che l’Unifil sia sotto attacco, sono convinta che la missione vada rafforzata, solo così saremo in grado di voltare pagina”. La premier a Beirut, dopo la tappa in Giordania, sottolinea l’esigenza di tornare alla missione iniziale, incrementando le capacità generali di difesa delle forze libanesi