Un anno di analisi, commenti e scenari, caratterizzati dall'intenzione di scavalcare contingenza e cronaca per dedicarsi invece alla spiegazione dei fenomeni, alle concause e soprattutto agli effetti di decisioni ed avvenimenti. Il 2013 raccontato da Formiche.net, con le dodici analisi più significative, una per ogni mese dell'anno che sta per chiudersi. GENNAIO Salvate il soldato Monti dai consiglieri americani. Erano…
Francesco De Palo
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Preghiera laica per il Natale ellenico
Cosa si può augurare ad un Paese che ha fatto la storia del cosmo ma che, oggi, è stato svenduto dalla propria classe politica e dalla sciatteria di burocrati senza scrupoli e dal disinteresse di un vecchio continente amebico e distratto? In primo luogo che recuperi cognizione e considerazione. La crisi del racconto in Grecia non è finita: colpa di…
Turchia, Libano, Egitto. L'instabilità mediterranea che spaventa l'Ue
Turchia, Libano, Siria, Grecia, Egitto: è questo il pentagono dell'instabilità mediterranea che spaventa l'Europa anche per via dei riverberi nelle dinamiche mediorientali. L'anno che si chiude porta con sé in dote una massiccia coda di crisi: politiche, sociali e finanziarie, caratterizzate da un'estrema peculiarità. Perché se è vero come è vero che ogni singola criticità contiene al proprio interno una…
Ministro Bonino, sugli italiani all'estero ci ripensi
Tagliare sì, ma come? La mannaia della spending review sugli italiani all'estero rischia di trasformarsi in un autentico autogol. L'ultima vittima è lo Sportello Consolare di Norimberga, che penalizza e delude i connazionali che vivono in Franconia. Già nel 2010 il Consolato italiano era stato chiuso, trasformato in un Ufficio Consolare con un sostanzioso risparmio per il Mae. Si tratta…
I forconi teutonici contro il pedaggio autostradale
“Già paghiamo tasse per svariati miliardi di euro, di cui solo una parte va alle infrastrutture. A cosa serve un nuovo balzello?” Se l'è chiesto dalle colonne del Die Welt il numero 1 dell'ADAC, (l'ACI tedesca), Peter Meyer, che avanza critiche al provvedimento del governo tedesco di introdurre la tassa sull'autostrada: il nuovo ministro federale dei trasporti Alexander Dobrindt dal 2015…
Meloni, Storace e Gasparri. Tutte le destrezze dei destrorsi nel 2013
Destra, destre e destrorsi alla ricerca di destrezze. Quello che si sta avviando a chiudersi è stato un anno drammatico per la destra italiana, al minimo storico (elettorale, politico e programmatico) dagli anni Novanta in poi. Balcanizzata in mille rivoli e fazioni, con il terremoto finale rappresentato dall'assemblea della Fondazione di An, che ha sancito per il movimento Fratelli d'Italia…
Speciale Troika 2013: tutti i limiti alla sovranità nazionale
La troika: quel "nuovo" soggetto della politica attiva europea che, nell'anno giunto al termine, ha completato il lavoro iniziato in Grecia, ma soprattutto ha dato ai popoli dell'Ue "la lezione cipriota". Con l'esperimento del prelievo forzoso sui conti correnti per ovviare al buco finanziario delle banche di Nicosia. Su cui da pochissimi giorni il cerchio si è chiuso con l'accordo…
Vi racconto la lotta di potere attorno a Erdogan
Una democrazia incompleta, con una parte di popolazione non ancora rappresentata. E’ la fotografia della Turchia di oggi “scattata” per Formiche.net da Marta Ottaviani, inviata ad Istanbul per Avvenire e La Stampa che ragiona a trecentosessanta gradi sulla situazione politica del Paese e sul “vaso di Pandora” della corruzione turca appena aperto, provando a immaginare il futuro del leader Erdogan. Per…
Berlino s'interroga sul salario minimo alla francese
"Presto saremo malandati come la Francia". La diagnosi sul futuro della Germania è di Robert Schwager, professore di finanza presso l'Università di Göttingen che dalle colonne del Welt apre il dibattito sull'occupazione e sull'introduzione del salario minimo da parte del nuovo governo di Grosse Koalition. "La cosa strana - certifica - è che Berlino celebra l'errore consapevolmente". Dopo il dualismo…
La lenta ripresa di Parigi non salverà Hollande
La lenta ripresa potrebbe non salvare François Hollande e la sua popolarità al ribasso in una Francia che si scopre pericolosamente più vicina ai paesi Piigs che alle sorelle del nord Europa. E con sullo sfondo le difficoltà dell'Ump di comporre un quadro unitario per dare l'assalto all'Eliseo, stretto da un lato dal marchio Sarkozy nuovamente in rampa di lancio,…