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Francesco De Palo About Francesco De Palo

Giornalista professionista, analista, ghostwriter. Barese, laureato in giurisprudenza, il mio primo articolo è apparso nel 2000 su un quotidiano locale dove ho fatto la gavetta alla vecchia maniera. Scrivo per varie testate italiane di politica estera, Mediterraneo e temi connessi alla geopolitica. Sono corrispondente da Roma per il giornale greco Zougla e direttore responsabile di Mondogreco.eu. Ho pubblicato due libri: “Onde-diario di un immigrato” nel 2011 e “Greco-eroe d’Europa” nel 2014. www.fdpmedia.org

Tajani e Piantedosi in Mauritania. Prima tappa della missione in Africa occidentale

Ha preso avvio oggi la missione dei ministri dell’Interno e degli Esteri, prima tappa in Mauritania. Tajani e Piantedosi hanno incontrato il primo ministro Mokhtar Ould Diay, il ministro degli Affari Esteri Mohamed Salem Ould Merzoug e quello dell’Interno, Mohamed Ahmed Ould Mohamed Lemine

Inversione Green deal, von der Leyen cambia la rotta di Timmermans

La svolta nasce anche dopo le numerose riflessioni sul tema avanzate dal governo italiano, che in occasione del Green Building Forum Italia ha messo l’accento sui punti dolenti della riforma Timmermans. Giorgia Meloni ha spiegato che la sostenibilità ambientale deve camminare di pari passo con la sostenibilità economica, per questa ragione Roma segue la strada della riduzione delle emissioni da un lato e del contributo al processo di decarbonizzazione dall’altro, all’insegna di “un percorso che va condotto con realismo, buon senso e concretezza”

Così Meloni può mediare tra le diverse anime in Ue. Parla Carteny

“Giorgia Meloni può essere l’elemento che unisce, anche da un punto di vista umano e personale, differenti posizioni politiche che spesso ci sono in Europa”, dice Andrea Carteny, professore di Storia internazionale presso la Sapienza Università di Roma dopo la visita a Palazzo Chigi del premier ungherese

Dal sovranismo all'autorevolezza, come Meloni ha smentito l'isolamento e rafforzato l'Italia. Parla Checchia

“Meloni ha spiazzato tutti i detrattori con una posizione pragmatica nei fronti di crisi e fortemente improntata a un occidentalismo non ricurvo su se stesso, ma autorevole e identitario”. Conversazione con l’esperto diplomatico Gabriele Checchia, a tre anni dalla nascita del governo Meloni. Un bilancio sulla sua politica estera e la postura internazionale di Roma

Tre anni di politica estera del governo Meloni. Risultati e obiettivi

Dalla nuova relazione con la Cina depurata della zavorra Via della Seta, al protagonismo in Ue e Nato; dalla special relationship con la Casa Bianca e l’Indopacifico, fino al Piano Mattei e alla centralità nella riunificazione balcanica, passando da aree mai battute prima come Asia centrale e America Latina. Che cosa ha fatto il governo Meloni sul piano internazionale

Usa e Ue unite, solo così per Meloni si ferma la guerra in Ucraina

Il tema delle armi a lungo raggio è stato al centro del vertice londinese in cui la Gran Bretagna si è impegnata a consegnare all’Ucraina altri missili entro l’inverno e la Francia a mandare altri caccia Mirage. Secondo Bloomberg Roma potrebbe inviare, tramite il dodicesimo pacchetto di aiuti militari, i sistemi di difesa aerea SAMP /T

Cosa ci guadagna l'Italia da una forte relazione con l'Asia centrale

In occasione della visita al Quirinale del Presidente del Turkmenistan, Serdar Berdimuhamedov, ricevuto da Sergio Mattarella, emerge una volta di più il rapporto in crescendo tra Italia e Asia centrale, alla luce di una serie di valutazioni su vari temi nevralgici. Certamente le materie prime critiche sono un jolly che va intercettato al meglio, ma più in generale la regione centroasiatica è una sorta di porta a due ante: da un lato tesse le fila di nuove alleanze in chiave euromediterranea e dall’altro si ritaglia uno spazio proprio alla voce interconnessioni e reti trasportistiche

Asset russi e immigrazione. La giornata di Meloni al Consiglio Ue

La prima giornata del Consiglio europeo si è concentrata sulle discussioni belliche e sui riflessi geopolitici delle ultime decisioni di Trump, dopo che un nuovo vertice con Putin è stato annullato. Meloni ha colto l’occasione per riunire il gruppo di leaders sull’immigrazione, dando appuntamento a Roma per il prossimo 5 novembre. Il nodo Belgio sugli asset e le richieste di Kyiv

Processo di Berlino, le promesse rischiano di essere più dei fatti

Al di là delle parole di Starmer e Tajani, che confermano la positiva postura europea verso la cosiddetta “riunificazione balcanica”, i fronti di crisi restano acuti. Il riferimento è alla polveriera Serbia-Kosovo pronta ad esplodere nuovamente

Quali proposte porterà Meloni al Consiglio europeo

In occasione delle comunicazioni al Parlamento della presidente del Consiglio, spicca la postura italiana sulle sanzioni russe, sul coinvolgimento dei Carabinieri a Gaza e sulla contrarietà alla transizione ecologica di Timmermans che può essere controbattuta per preservare l’industria e i livelli occupazionali del nostro Paese

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