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Francesco De Palo About Francesco De Palo

Giornalista professionista, analista, ghostwriter. Barese, laureato in giurisprudenza, il mio primo articolo è apparso nel 2000 su un quotidiano locale dove ho fatto la gavetta alla vecchia maniera. Scrivo per varie testate italiane di politica estera, Mediterraneo e temi connessi alla geopolitica. Sono corrispondente da Roma per il giornale greco Zougla e direttore responsabile di Mondogreco.eu. Ho pubblicato due libri: “Onde-diario di un immigrato” nel 2011 e “Greco-eroe d’Europa” nel 2014. www.fdpmedia.org

Meno investimenti cinesi negli asset italiani. La mossa di Palazzo Chigi

“La presenza cinese continua a impedirle di partecipare ad alcune gare d’appalto e gare nel settore energetico negli Stati Uniti” si legge in un articolo di Bloomberg. In tutto sarebbero 700 le aziende italiane che accusano la presenza di investitori cinesi, “ma l’attenzione del governo è concentrata principalmente sulle grandi entità in settori strategici come l’energia, i trasporti, la tecnologia e la finanza”

Pd e 5 Stelle in cerca di unità, Meloni senza salti nel buio. Le regionali viste da Galli

“In caso di pareggio tre a tre sarebbe un grosso successo per la destra. Cinque a uno invece sarebbe un grosso successo per la sinistra”, spiega Carlo Galli, docente dell’Alma Mater Università di Bologna. E mentre Meloni si avvicina con tranquillità alla partita delle regionali, il Pd ancora cerca una sintesi con il Movimento 5 Stelle

Ucraina, sarà a pace a ferragosto? La posizione italiana e le parole di Rutte e Vance

Secondo fonti di intelligence, il tasso di perdite di carri armati russi continua a diminuire toccando i livelli più bassi dall’inizio della guerra. Nel frattempo il segretario generale della Nato ha detto di ritenere inevitabile che la Russia possa mantenere il controllo di fatto su alcuni territori ucraini in un accordo di pace. E il vicepresidente americano JD Vance annuncia che gli Usa non finanzieranno più l’aiuto all’Ucraina “da soli”

Licenze internazionali e stabilizzazione mediterranea. Tutte le nuove rotte del gas in Libia

Per la prima volta dal 2007 oltre 37 compagnie petrolifere internazionali hanno espresso vivo interesse per l’imminente ciclo di licenze petrolifere previsto per novembre, tra cui primari player mondiali come l’italiana Eni, la statunitense Chevron e la francese Total. Un fatto che conferma la volontà di aprire davvero una fase di stabilità

Vertice Trump-Putin e sostegno all'Ucraina. Meloni ribadisce la posizione italiana

La premier italiana, Donald Trump, Volodymyr Zelensky e Mohamed bin Zayed Al Nahyan provano a raggiungere un’intesa sul tavolo diplomatico. Putin ha accettato di vedere Trump e l’incontro si terrà molto probabilmente negli Emirati

Grecia-Egitto, il patto sulla Zee che potrebbe risolvere il puzzle del gas

Il patto siglato dai ministri degli Esteri di Grecia ed Egitto è una buona notizia. Lo storico accordo sulla delimitazione della Zee tra la Repubblica araba d’Egitto e la Repubblica ellenica dimostra, hanno detto i due ministri, che quando “c’è volontà politica, ciò va a vantaggio dei concetti di consultazione, comprensione e volontà di trovare soluzioni di compromesso, che tengano conto degli interessi di tutte le parti”

Dai Balcani passa il futuro dell'Europa. L'intesa Roma-Belgrado secondo Loperfido (FdI)

Il governo Meloni lavora “per quella che la premier ha definito riunificazione balcanica”, spiega Emanuele Loperfido, deputato di Fratelli d’Italia e segretario della commissione Difesa, a Formiche.net. Il risultato sarà, aggiunge, “il rafforzamento dell’europeismo anche nella cintura orientale dell’Ue” e poter “raccogliere i frutti di politiche comuni alla voce sicurezza, lotta all’immigrazione clandestina, difesa, energia”

Trump chiama e Volkswagen risponde. Contro i dazi una nuova sede in Usa

Il colosso tedesco sta lavorando ad una nuova strategia per gli Stati Uniti, che si dovrebbe concretizzare nell’apertura di uno stabilimento, dopo quello di Chattanooga. In due anni si darebbe vita ad una produzione di circa 200mila auto. I dettagli

Belgrado guardi all'Ue e non alla Russia. Il consiglio di Meloni a Vucic

La visita deve essere letta sia come la spia di una visione atlantica comune, sia come opportunità per il governo di Belgrado di avere la spinta di Roma per proseguire con convinzione nella cosiddetta “riunificazione europea” dei Balcani. Italia sempre più pivot per una serie di iniziative legate a immigrazione, difesa, sicurezza dei confini esterni dell’Ue

Il ponte sullo Stretto può inserirsi nella rete transeuropea dei trasporti. Ecco come

Tra Helsinki e Palermo c’è anche il Ponte di Messina, che confluisce sul Piano Mattei. Otto nazioni sono coinvolte da un asse strategico internazionale di comunicazione: il corridoio Scandinavo-Mediterraneo rappresenta un progetto su cui l’Ue ha inteso investire massicciamente, perché va a colmare un gap. E il governo italiano è centrale

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