La scelta dei dieci? “Non l'avrei fatta, allunga solo i tempi, anche se causata da un'eccezionalità di fattori, unica nel suo genere”, analizza il professor Pietro Grilli di Cortona, docente di scienza politica e relazioni internazionali all'università Roma Tre, in una conversazione con Formiche.net che segue quelle con Sofia Ventura, Giovanni Sabbatucci e Alessandro Campi. Dopo il governo tecnico, Napolitano…
Francesco De Palo
Leggi tutti gli articoli di Francesco De Palo
Vi spiego la mossa di Napolitano. Parla Campi
Le commissioni nominate da Napolitano? Una mossa “non per perdere, ma per prendere tempo”. Parola del politologo Alessandro Campi. Dopo Sofia Ventura e Giovanni Sabbatucci, Formiche.net intervista il docente di Storia del pensiero politico all'Università di Perugia, secondo cui per una nuova legge elettorale basterebbero anche quindici giorni. Erano necessari dieci saggi per certificare il complesso di patologie che affliggono il…
Il pesce puzza dalla testa: l'Olanda dice sì al partito dei pedofili
Si chiama Martijn ed è un'organizzazione fondata nel 1982 nei Paesi Bassi con il chiaro scopo di legittimare le relazioni sessuali consensuali tra bambini e adulti. E la civile Olanda cosa fa? Dai giudici dei tulipani un bel sì dopo il ricorso dello scorso anno. La Corte d'appello di Arnhem-Loivarnten ha ritenuto che le convinzioni precedenti di alcuni membri dell'organizzazione…
Napolitano ha ragione, i saggi inizino cambiando il Porcellum
“Napolitano ha ragione, i saggi inizino cambiando il Porcellum. Del resto in tanti hanno fatto appello, più o meno implicitamente, alla fantasia o alla capacità del Presidente della Repubblica: ecco, questa era forse l'unica cosa che potesse inventarsi”. Dopo il parere della politologa Sofia Ventura che ha giudicato "inutili" i saggi nominati da Napolitano, Formiche.net ospita ora un'opinione favorevole a…
I dieci saggi? Inutili. Napolitano avrebbe dovuto fare il De Gaulle
La commissione di dieci saggi? Un errore, commenta la politologa Sofia Ventura, docente di scienze politiche all'Università di Bologna, dal momento che le emergenze del Paese sono chiare a tutti ormai da tempo e l'unica altra cosa che avrebbe dovuto fare Giorgio Napolitano era di “dare un governo all'Italia, anche forzando la mano, alla De Gaulle per intenderci”. Dopo i…
Chi ha intascato i prestiti della bad bank di Cipro
Dal quartierino a Nicosia il passo è breve, tanto più che i furbetti appartengono a una categoria di cui non si avverte mai l'estinzione. E' stata pubblicata la lista di 19 nomi, direttamente o indirettamente collegati alla politica e all'economia cipriota, che negli anni hanno usufruito di maxi prestiti dalla "bad bank" Laikì Bank fino allo scorso mese di maggio.…
No-global e Primavera araba: appuntamento tra i Gelsomini tunisini
A due lustri e mezzo dalla scommessa di Porto Alegre, gli alter-mondialisti, così come sono stati ribattezzati, ci riprovano e si siedono in cerchio attorno a un tavolo speciale. Tunisi non è una piazza scelta a caso per il Forum sociale mondiale. Nei cinque giorni di dibattiti, manifestazioni e spettacoli, conterà molto la cornice. E per via di tanti perché.…
Giovane, scienziata e greca: chi ha vinto il premio Everywoman Technology 2013
Più di una corona di alloro. La donna dell'anno 2013, premio "FDM Everywoman in Technolgy Awards" è la 25enne scienziata greca Heleni Antoniadou. Il premio è attribuito ogni anno nel Regno Unito, assegnato prevalentemente a donne anziane o a scienziate britanniche. E quest'anno se l'è aggiudicato la giovanissima scienziata ellenica (nata a Salonicco) che vive sei mesi a Chicago e…
La cura (sbagliata) di Bruxelles in Grecia e a Cipro
Un buco in due Paesi piccoli, ma che produce un grande danno all'Unione. Cipro ha un problema con le sue banche, la Grecia ha un problema di enorme debito pubblico, "due problemi diversi - osserva Leonidas Markides, ambasciatore cipriota a Roma – che l’Ue forse ha affrontato in maniera identica ma non efficace, a giudicare almeno dai risultati della cura…
E se a Cipro i conti della Troika non tornassero?
La notizia dell'accordo sul 40% come percentuale di haircut per i depositi superiori ai 100mila euro non muta di un virgola gli scenari che si stanno già minacciosamente aprendo dopo il memorandum "salva Cipro", che qualcuno ha ribattezzato "ammazza Pigs". Al di là di chi presta i soldi a chi e, soprattutto, di come evolverà (o peggiorerà) il panorama geopolitico…