Conversazione con il capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento europeo: “Gli sforzi di Meloni a livello europeo sono stati e sono massimi, fin dal primo Consiglio a cui ha partecipato. Nessun premier italiano era mai riuscito a porre con tanta forza il tema migratorio prima d’ora. Pensare che si possa affrontare un tale flusso da soli, come dice Marine Le Pen, è un’utopia”
Francesco De Palo
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Tris nucleare in Turchia, vicino l'accordo con la Cina per la terza centrale
Se da un lato Erdogan intende stemperare gli effetti delle sue politiche di importazione energetica, che lo scorso anno sono pesate per 99 miliardi di dollari, dall’altro andranno valutate le reazioni per “l’aiuto” cinese alla costruzione del sito a Kirklareli, dopo quello di Rosatom ad Akkuyu
Il centrodestra italiano si può esportare in Ue, ecco come. Parla Saccone
L’esponente popolare dell’Udc: “L’errore da non commettere? Far prevalere gli interessi della campagna elettorale sugli interessi della coalizione, perché questo sarà un autunno non facile da gestire. Mi piace molto il tono di responsabilità usato da parte del premier, dove da un lato si accentuano le cose positive che si sono fatte e dall’altro però si segnala che vi sono delle difficoltà”
Kosovo e Serbia, e se l'Ue usasse il pugno duro? La crisi secondo Politi
Colloquio con il direttore del Nato Defense College: “Spiace questo stallo, perché il riconoscimento di fatto sarebbe potuto essere un passo concreto e soprattutto un gesto di cultura politica. Nessuno sta dicendo che va dimenticata la propria cultura, ma in seguito occorre inserirsi in un quadro d’insieme. Dobbiamo usare il pugno duro, affinché si comprenda che serve trovare una soluzione? Mi sembra una sconfitta, non certo per chi lo usa, ma per chi lo subisce”
Merci più gas, col piano Meloni l'Adriatico diventa geo-strategico
Il Mare connesso al Mediterraneo potrebbe assumere un peso straordinario se si concretizzasse il polo di Trieste come base della via del cotone: in quel caso le merci indiane si sommerebbero strategicamente alla rotta del gas che già con il Tap è punto fermo (in attesa del suo raddoppio e delle decisioni su EastMed)
Migranti, Ucraina e valori. Cosa si sono detti Meloni e Orban
Dopo la partecipazione al Budapest Demographic Summit Giorgia Meloni ha incontrato il Primo Ministro ungherese: eccellenti le relazioni bilaterali tra Roma e Budapest. Meloni: “Viviamo in un periodo in cui tutto quello che apprezziamo è esposto a degli attacchi. Senza identità non siamo altro che meri numeri”. Orban: “Ai nostri fratelli d’Italia diciamo avanti ragazzi”
Indo Mediterraneo, la chiave italiana è Trieste. Ecco il Piano mare di Meloni
La linea ideale che si apre tra Atlantico e Indo Pacifico è la traccia che il governo segue con attenzione per le sue politiche, in particolar modo per quelle legate all’infrastrutturazione e alle alleanze geopolitiche, così come dimostrato in occasione dell’ultimo G20 dove la comunanza di visioni tra Europa e India rappresenta un elemento decisivo per gli anni futuri
Barricate contro l'amnistia, la carta dei popolari contro Puigdemont e Sanchez
Richiamo del Pp alla piazza dopo l’assist di Aznar. Ma mentre Feijoo formalmente può diventare presidente del governo in occasione del voto parlamentare previsto a fine settembre, sostanzialmente i popolari temono che venga sorpassato dagli accordi sull’asse Psoe-Indipendentisti. Diaz contro i sauditi per Telefonica
Nagorno-Karabakh, le esercitazioni militari per ridurre la tensione?
Mentre si fa largo la riapertura del corridoio umanitario di Lachin, su cui restano pesanti dubbi di fattività, Russia e Iran provano a inserirsi nelle interlocuzioni di Azerbaijan e Armenia con l’Occidente. Il Primo ministro armeno si sta caratterizzando in questa fase per un dialogo costante e diretto con l’Occidente
Qatar e G20, così Meloni ha centrato gli obiettivi. Parla l'amb. Checchia
“Esiste una sintonia tra Italia e Qatar nell’attenzione al Sud globale, entrambi i Paesi potranno offrire un contributo per lo sviluppo sostanziale di quell’area. Accanto alla forte dimensione bilaterale c’è anche un richiamo al piano Mattei che tocca non solo l’Africa ma sfiora le coste dell’India e che ha trovato al G20 espressione nella splendida iniziativa di un corridoio energetico commerciale dall’India al Medio Oriente e fino all’Europa”. Conversazione con Gabriele Checchia, già ambasciatore d’Italia presso l’Ocse, alla Nato e in Libano