Allargare il dialogo per restringere il conflitto. Il ministro: “Hamas è come l’Isis, uccide come i nazisti. Il nostro appello è a non avviare una nuova stagione che possa incendiare il Medio Oriente”. Meloni dal Congo: “Ho sentito diversi capi di Stato e di governo: bisogna mantenere le interlocuzioni al più alto livello possibile”
Francesco De Palo
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Congo e Mozambico, doppio tassello per Meloni (con Descalzi)
Le due prossime tappe del premier in Africa sottolineano la rilevanza strategica di un modello di cooperazione su più fronti: da quello energetico a quello economico. Ecco gli appuntamenti
Energia, oltre Israele. Le mosse diplomatiche di Russia, Cina, Germania e Qatar
Tre vertici nello stesso giorno, complessi e molto delicati, con al centro l’attacco di Hamas ma anche le future strategie legate all’energia e l’esigenza di tutti i players di non essere superati dagli eventi ma provare ad anticipare future partnership alla luce delle mutate condizioni geopolitiche
Tajani in Egitto. L’Italia col Cairo per evitare l’escalation regionale (e salvare gli ostaggi)
Il ministro degli Esteri: “Evitare il contagio al Libano. Gli italiani? Faremo di tutto”. L’obiettivo del governo egiziano è impedire l’allargamento a macchia d’olio della violenza, che avrebbe immediate conseguenze nelle aree più vicine e più sensibili, e al contempo preservare i propri confini. L’Egitto infatti è l’unico Paese, oltre a Israele, a confinare con Gaza
Il petrolio italiano? Si chiama Eni (che fa 70)
Il compleanno del Cane a sei zampe ha un peculiare peso specifico, non solo per l’azienda stessa, ma anche per il presidente del Consiglio, per il rischio speculazioni (finanziarie e politiche) e per le nuove possibilità che si coagulano attorno al Piano Mattei. Meloni: “Mattei ha costruito un’azienda di Stato capace di confrontarsi con le grandi compagnie petrolifere mondiali”
Dalla Baviera all'Ue, l'exploit di AfD e la strada imboccata da Meloni (con Ecr)
Assia e Baviera spaventano Bruxelles. Le parole di Manfred Weber, entrato senza mezzi termini nella questione migratoria tra Roma e Berlino, è una ulteriore dimostrazione di come l’intimo sentimento popolare del Ppe abbia colto davvero la possibilità offerta dalla presenza del premier italiano al gran tavolo europeo.
Attenzione alla polveriera Balcani, l'Ue si faccia sentire. L'allarme di Mauro
“Preoccupanti le parole di Vucic. È sempre più frequente e innescata dalla logica economica propugnata, l’idea che si possa arrivare a una soluzione delle controversie attraverso il conflitto. Serve (anche alla causa israelo-palestinese) uno scatto Ue”. Conversazione con l’ex ministro della Difesa
Tornado, F-16, Rafale, Mirage. Ecco l'Italia al Nato Tiger Meet 2023
Si svolge nella base di Gioia del Colle l’esercitazione con 70 aeromobili ad ala fissa, 10 ad ala rotante e unità navali sulle acque internazionali, mar Tirreno, canale di Sicilia e mar Ionio. Dopo 35 anni l’Italia torna ad ospitarla in un momento geopolitico molto particolare
Granada, missione compiuta. Meloni e Scholz concordano sui migranti
Secondo Procaccini, co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo, “ora ci sarà sicuramente una maggiore apertura nei confronti degli accordi con i Paesi di origine e transito. Il fatto che il Fondo monetario non abbia sbloccato il fondo per la Tunisia ci racconta un altro elemento centrale: questa erogazione è ben più importante dei milioni promessi all’Unione europea”
Nato, Balcani, fronte sud e G7. Il fil rouge del governo secondo Calovini
Calovini (FdI): “Tra Oriente e Ue c’è il fronte sud del Mediterraneo che non può essere banalmente ridotto alla questione migratoria, ma che abbraccia un tema spesso sottovalutato: il terrorismo. L’obiettivo del governo è farsi globale al fine di non trascurare nessuna parte del mondo perché questo esecutivo crede fermamente che vi sia un nesso, geopolitico e geografico, tra Indo Pacifico e Nord Africa”
















