Prosegue il lavoro di relazioni atlantiste (e conservatrici) del premier, nella consapevolezza che gli obiettivi all’orizzonte sono due: coagulare un’alleanza valoriale e di sistema sui dossier più impellenti (Ucraina, migranti, Mediterraneo) e fare rete in vista delle elezioni europee del 2024, dove Ppe e Ecr saranno protagonisti. La tappa ad Atene precede quella ad Ankara
Francesco De Palo
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India, Brasile, Africa e Golfo. La rotta geopolitica di Meloni e del G7
Lo scatto che accompagna il percorso verso la Presidenza italiana del G7 va inquadrato nella convinzione del premier di rafforzare la partnership con Global South, ovvero quell’area di Paesi, alleanze e influenze che è fuori dall’orbita di Cina e Russia. Loperfido (FdI): “Anche la scomparsa di Prigozhin può aprire scenari nuovi nello stesso continente africano, che la democrazia occidentale deve affrontare da protagonista, per evitare che le sirene sinorusse risultino più invitanti”
Nagorno-Karabakh, l'Occidente alla finestra: per quanto ancora?
Si allarga a macchia d’olio la crisi alimentare: l’Occidente è chiamato ad intervenire con decisione per evitare che questa fase di sconvolgimento geopolitico porti conseguenze anche umanitarie in quell’area. Calovini (FdI): “Confidiamo nel trilaterale Aliyev-Michel-Pashinyan che riteniamo il formato migliore di mediazione ma chiamiamo Bruxelles al maggiore impegno possibile”
Usa in Grecia, Skyros è l'isola scelta per la nuova base
Si rafforza la presenza a stelle e strisce nell’Egeo: l’isola sarà avamposto logistico per droni e per l’attività di intelligence ad ampio raggio. Si aggiunge a Stefanovikio, Creta Souda bay, Larissa e Alexandroupolis
L'Italia alla Casa Bianca (ancora). Ecco come e perché
L’amministrazione Biden conferma il format transatlantico a 5 con Roma dentro. Il consigliere di Giorgia Meloni, l’ambasciatore Francesco Talò, al vertice di Washington e faccia a faccia con Jake Sullivan. Ecco di cosa hanno parlato
Vi spiego perché (ancora) non c'è alternativa a Meloni. La versione di Orsina
“Il governo Meloni è molto più che la migliore possibilità: è l’unica. Oggi non ci sono alternative”, spiega il politologo a Formiche.net. “Chi porterebbe il Paese al voto? Chi si prenderebbe tale responsabilità? Non ci sono opzioni politiche anche dopo le europee e non vedo nemmeno ipotesi di un calo elettorale di Fratelli d’Italia”
Vi spiego il nesso tra crisi in Africa e crisi del grano. L'analisi di Bonfrisco
Conversazione con l’europarlamentare della Lega: “L’Africa dovrà essere la vera agenda della prossima Commissione Ue. Wagner? Un gruppo terroristico, prima che paramilitare. Da quelle aree arriveranno nuovi flussi: anche la Nato ha ammesso l’uso geopolitico russo dei migranti. L’Ue? Deve riconquistare influenze, anche grazie al Piano Mattei”
Un parco eolico nell'Adriatico. La mossa Italia-Croazia anti Dragone
Dietro la decisione di Roma e Zagabria di realizzare un parco eolico si cela la risposta geopolitica alle mire cinesi nel settore energetico, che Pechino intende usare come clava di penetrazione nel costone balcanico (oltre alla Via della Seta). La cooperazione tra i due Paesi aggiungerebbe densità all’attenzione che il governo Meloni sta dedicando costantemente all’area balcanica
Saipem in Congo e Libia, così l'Italia è presente sul dossier gas
Il Progetto Congo di Eni è il primo progetto di liquefazione di gas naturale del Paese, con una capacità complessiva di produzione di gas naturale di 3 milioni di tonnellate all’anno e si inserisce in un quadro di interessi precisi che abbracciano Libia, Piano Mattei e geopolitica
Servizi consolari a Cipro Nord. La provocazione della Russia
La mossa di Mosca, di cui è difficile immaginare che Ankara non sapesse nulla, si pone come cavallo di Troia in un’area già densa di tensioni. L’isola membro dell’Ue è per metà occupata da militari turchi dopo i fatti del 1974 e oggetto di interessi per via dei giacimenti copiosi di gas presenti