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Non solo Russia e Cina. La Nato alle prese con le minacce ibride

"Potersi guardare dritto negli occhi e confrontarsi malgrado visioni a tratti divergenti". È questa la forza dell'Alleanza Atlantica rispetto a Russia e Cina secondo l’ammiraglio James Gordon Foggo, comandante del Joint Force Command di Napoli, intervenuto ieri all’evento “Nato: Implementing the 360 degree approach” a Villa Wolkonsksy, residenza dell’ambasciatore del Regno Unito in Italia Jill Morris. Un punto ha unito tutti gli…

Come sarà il dopo-Putin? Kaufmann svela quattro scenari

Di Alexandre Kaufmann

Come dice una barzelletta a Mosca, interrogarsi sulla successione a Vladimir Putin sarebbe come porsi domande sulla vita dopo la morte. Con il naturale passare del tempo, tuttavia, l’argomento sta diventando sempre più rilevante. Il quarto mandato di Putin termina nel 2024 e, secondo la costituzione russa, non può concorrere per una rielezione. Ma le costituzioni possono essere emendate e…

Una strategia per le missioni militari. I consigli di Camporini e Nones (Iai)

Di fronte a un quadro geopolitico in costante evoluzione e sempre più complesso, appare chiara la necessità da parte dell’Italia di ridefinire la strategia di intervento in diversi teatri di crisi. Una strategia “che consenta di adeguare la nostra presenza militare al mutevole scenario geo-strategico e superare la valutazione caso per caso che ne ha caratterizzato ogni singolo avvio”. Questo…

L’arma dei social media nello scontro fra Hong Kong e Pechino

Di Lucía Morales

Per comprendere i conflitti latenti tra Hong Kong e Pechino, è necessario esaminare le loro relazioni storiche. Il Regno Unito restituì la città alla Cina nel 1997, dopo 150 anni di controllo britannico. Negli anni 50 la città era divenuta un trafficato porto commerciale e si sviluppò economicamente, divenendo una colonia prospera e democratica, uno dei più importanti hub portuali…

Berlusconi, Renzi, Conte e Cairo in campo per ricostruire il Centro. Il commento di Rotondi

Di Gianfranco Rotondi

Moderato, bello a vedersi. Ma dove sono i moderati oggi in Italia? E cosa sono, esattamente? Nei sacri testi la moderazione è descritta come una virtù, ben più di una emozione né troppo calda né troppo fredda. Osservando la politica italiana, questa virtù proprio non si rintraccia: campeggiano protagonisti addestrati alla lotta nei talk show, vere fucine di talenti buoni…

Giuseppe Conte nuovo federatore del Centro? La visione di Mannino

Di Calogero Mannino

L’esito elettorale del 2018, che ha visto le due forze di natura populista-sovranista premiate, ha indotto i partiti a costruire un governo insieme: il Conte I. I sondaggi elettorali, però, hanno solleticato Salvini ad aprire la crisi (insolita per i tempi di agosto) nella prospettiva di uno scioglimento delle Camere e, quindi, di elezioni anticipate che concretizzassero la forza raggiunta.…

Come cambiò la politica italiana dopo il terremoto del 1989. L'analisi di Morlino

Di Leonardo Morlino

A seguito della caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre di trenta anni fa, le reazioni in Italia furono essenzialmente di sorpresa. Al di là della portata simbolica di un tale evento, le trasformazioni all’interno della sinistra italiana, già in corso almeno dagli anni 80, ne ricevettero un ulteriore impulso. Divenne possibile, infatti, sostenere in modo più forte e…

Tutti i presidenti Usa alla porta di Brandeburgo. Il racconto di Fiorentino

Di Daniele Fiorentino

“Mr Gorbaciov tear down this wall!”. Con questo invito perentorio ad abbattere il Muro di Berlino, una frase pronunciata due anni prima dell’effettiva caduta, il presidente americano Ronald Reagan prendeva di petto quella barriera che per 26 anni aveva rappresentato la Storia, essendo il simbolo più tangibile del confronto tra est e ovest. Come altri presidenti prima di lui, Reagan…

Dall’Urss a Putin. La parabola russa dalla caduta del Muro di Berlino

Di Antonello Folco Biagini

A trent’anni di distanza dalla caduta del Muro di Berlino è senza dubbio possibile affermare che questo avvenimento racchiudeva già in sé il successivo collasso dell’Urss. È necessario, però, anche sottolineare come la crisi del sistema sovietico fosse iniziata ben prima del crollo del Muro. A partire dagli accordi di Helsinki del 1975, l’Urss aveva già per certi versi derogato…

Ecco come l'arte ha raccontato il Muro di Berlino. L'analisi di Benincasa

Di Fabio Benincasa

A trent’anni dalla sua caduta sembra quasi fantapolitica l’esistenza di questo manufatto che per 28 anni, tra il 1961 e il 1989, ha materializzato la metafora dell’iron curtain evocata profeticamente da Churchill nel discorso di Fulton, all’alba della Guerra fredda. Guerra fredda e Muro di Berlino hanno finito per diventare sinonimi, considerando che la riunificazione delle due Germanie ha segnato…

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