Dovrebbe essere nell’interesse del governo attuale e dell’opposizione che domani vuole governare stemperare le punte dello scontro, e per questo sarebbe bene che i leader si assumessero le responsabilità degli errori. Altrimenti sarà sempre la magistratura a occuparsene. Il commento di Francesco Sisci
Francesco Sisci
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Come gestire la crisi migratoria. Scrive Sisci
C’è un quadro estremamente articolato e complesso dove certo non si può pensare di fermare tutto all’ultimo miglio. Se anche si avesse successo lì, ciò sarebbe quasi casuale. Ci vuole un pensiero sistemico altrimenti il Paese è travolto
Cosa può imparare il Pd da Gramsci. La versione di Sisci
Gramsci interpretava il Principe di Machiavelli come il rappresentante delle forze propulsive del momento, allora era Valentino, ai tempi di Gramsci era il proletariato, ora quali sono queste forze propulsive? Il Pd saprà indirizzare il Paese in questa direzione?
La guerra di Putin e il cocktail venefico in Italia secondo Sisci
La Russia ha perso solo nell’ultima settimana di conflitto quasi 4mila soldati, secondo fonti britanniche. Nel frattempo nel nostro Paese al fianco dell’Ucraina sono successe tre cose bizzarre, tra Sanremo, Conte e Berlusconi. L’opinione di Francesco Sisci
I compromessi si fanno in altezza non in bassezza. Sisci su Zelensky a Sanremo
Quella dello Zelensky dimezzato di Saremo è l’Italia a metà che non piace a nessun italiano. È: aiutiamo gli ucraini ma non troppo, quindi delude sia gli ucraini che i russi. È l’Italia in mezzo al guado, che non sa se andare a sinistra o a destra e finisce travolta dal fiume. Il commento di Francesco Sisci
Zelensky a Sanremo non serve all’Ucraina ma all’Italia. Scrive Sisci
Serve agli italiani per sentire che la realtà dell’invasione di Putin li tocca direttamente, che dalle sorti della guerra in Ucraina, e da quello che l’Italia farà per sé e per gli altri a cominciare dai prossimi giorni, dipenderà il destino del Paese nei prossimi anni
L'importanza di essere inclusivi. La lezione storica per il governo di oggi
La Dc di governo aveva al suo interno e ascoltava tutte le voci del Paese, per affrontare e svuotare in anticipo le obiezioni altrui. Ciò vale anche per l’ordinaria amministrazione. Se vuole governare, anche senza pensare alle grandi riforme, Meloni premier non deve temere obiezioni, anzi le deve portare dentro il suo gabinetto. Se non lo fa, al di là di ogni numero, sbanderà sempre di più. L’analisi di Francesco Sisci
Il miracolo della Dc che Meloni non può dimenticare. Scrive Sisci
Oggi non c’è cultura di destra o di sinistra. Il liberalismo non c’è. Da dove ricominciare? L’Italia che Meloni oggi governa è tale perché nel 1948 la Dc fece un miracolo, fermò insieme fascismo e comunismo collegando insieme voglia di rinascita, la Chiesa e gli Stati Uniti. Questo ha fatto 50 anni di libertà e sviluppo economico dell’Italia. Forse è da qui, da quella Dc, che occorre ripartire
Dante appartiene all'Italia. L'attenzione ai piccoli dettagli secondo Sisci
La destra per decenni ha attaccato la sinistra perché voleva mettere una targhetta alla cultura. Ma ci sono autori che appartengono all’Italia e al mondo, al di là di ogni bandiera. Un consiglio (non richiesto) al presidente Meloni: non inciampi su sciocchezze…
Crisi russa per Roma? La versione di Sisci
Un possibile collasso della Russia potrebbe far scivolare l’Italia impreparata. Dopo troppe sviste estere è momento di riflessione sul quadro internazionale e suoi riflessi interni. L’analisi di Francesco Sisci