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Le conseguenze di un Pd senza capa né coda

Schlein in visita nelle zone alluvionate pareva una turista per caso. Ce la farà a tornare sul pianeta Terra dalla stella in fondo a destra? Se non ce la farà, Meloni veleggerà per molto tempo, perché sarà senza opposizione. L’autorità accumulata da Meloni a quel punto non sarà frutto del suo autoritarismo, ma della mancanza di resistenza. Il commento di Francesco Sisci

Quello sforzo di fantasia che Kissinger può ispirare oggi. Scrive Sisci

A cento anni, lucidissimo, Kissinger potrebbe dirci in maniera spietata dal suo punto di vista, come siamo arrivati a questa seconda guerra fredda. Potrebbe essere un documento prezioso per aiutare a capire cosa aspettarsi nel prossimo futuro. Il contributo di Francesco Sisci

Pechino sfila l'Asia centrale (e Vladivostok) a Putin. Ecco le conseguenze

Il vertice di Xi’an con le cinque repubbliche dell’Asia centrale in cui Xi Jinping ha promesso protezione contro le “interferenze esterne”, l’apertura del porto di Vladivostock alla Cina per contrastare l’isolamento dalla guerra. Due segnali che Mosca sta perdendo il controllo sia a Est che a Ovest. Ma ora si apre un bivio storico per Pechino. L’analisi di Francesco Sisci per SettimanaNews

La difficile Costituzione per la Terza Repubblica. I dubbi di Sisci

Motivi interni e un nuovo quadro internazionale ancora volatile spingono verso una riforma costituzionale ma ci vuole una classe dirigente all’altezza della sfida. Il commento di Francesco Sisci

Quanto pesa l'idea di un presidenzialismo in Italia. La risposta di Sisci

Il gabinetto di Giorgia Meloni propone l’elezione diretta del presidente o del premier e il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, fa eco dicendo di essere stato sempre a favore del “sindaco d’Italia”. Si sente però un alleggerimento del peso dei voti e soprattutto c’è un problema sostanziale storico di ricalibratura della Costituzione. L’analisi di Francesco Sisci

La frustrazione franco-italiana e la scoperta dell'acqua calda

Un piano migrazioni deve coinvolgere tutta l’Europa, l’America e la Turchia che il 14 va a un voto che potrebbe riservare qualche sorpresa. Il rischio più grande è la perdita della calma, e il contrasto tra le esigenze di breve termine dei vari paesi europei. Tali esigenze sono legittime, come è anche legittimo che la questione migratoria sia al centro del dibattito elettorale. Proprio per questo occorre trovare un registro di saggezza e lungimiranza

La Repubblica italiana nasce sulla premessa di antifascismo, senza equilibrismi

La politica ha bisogno che la storia tiri una riga, perché bisogna proiettare il Paese nel futuro, e l’interesse nazionale deve prevalere. L’analisi di Francesco Sisci

Cosa c'è dietro i "diciamo" di Schlein. La versione di Sisci

Può capitare di dovere essere evasivi. Non è il primo e non sarà l’ultimo politico ad aprire la bocca senza dire niente, ma c’è modo e modo di farlo, qualunque siano stati i suoi calcoli

Le nomine sono fatte, ora il governo (e il Pd) pensino al Pnrr. Scrive Sisci

La priorità dell’Italia oggi dovrebbe essere una sola, lavorare a come realizzare più progetti possibili del Pnrr. Ora che è passata la sbornia da nomine, Meloni e opposizione se ne ricordino. Il commento di Francesco Sisci

Buona salute a lei, signor Berlusconi, e all'Italia. Scrive Sisci

Ci si chiede cosa farà l’Italia senza il suo liberalismo. Il resto della coalizione di destra (Fratelli d’Italia e Lega), ora al governo del Paese, sostiene di essere piuttosto radicale. Senza Berlusconi, nessuno parla a nome della destra liberale e conservatrice che forse rappresenta la maggioranza assoluta degli italiani. L’opinione di Francesco Sisci

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