Il voto di dicembre ha mostrato l’impatto delle nuove forme di manipolazione digitale. Secondo il rapporto di Viginum, l’agenzia francese contro le ingerenze straniere, l’uso combinato su TikTok di influencer inconsapevoli e cyberattacchi ha alterato il processo elettorale, portando all’annullamento del secondo turno. La Francia e altri Paesi europei potrebbero essere i prossimi bersagli
Gabriele Carrer
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Propaganda russa, vecchi metodi per nuovi bersagli. Macron come Zelensky
Dopo le accuse al presidente ucraino, ora tocca a quello francese. La strategia è la stessa: insinuazioni di tossicodipendenza per minare la credibilità politica. L’Eliseo risponde: “È solo un fazzoletto”
Pechino continua a stringere il cerchio sulla sicurezza a Hong Kong
Hong Kong propone un’integrazione alla Legge sulla sicurezza nazionale che rafforza l’Ufficio di Pechino: obbligo di cooperazione, segreto d’ufficio con multe e carcere, “luoghi proibiti” e immunità per chi assiste. E la propaganda cinese dipinge la sicurezza come presupposto di libertà e prosperità
Se Cina e Russia stringono l’asse. L’Europa al bivio raccontata da Small (Gmf)
La visita di Xi a Mosca rilancia l’alleanza strategica tra Cina e Russia e mette in evidenza i limiti delle relazioni con l’Europa. Andrew Small (German Marshall Fund) avverte che le sovraccapacità cinesi e la cooperazione difensiva con Mosca rappresentano una minaccia economica e militare senza precedenti. Inoltre, la vulnerabilità delle infrastrutture critiche europee—dalle reti energetiche ai sistemi digitali—richiede una risposta urgente e coordinata a livello continentale
Orbán spia Zelensky? Cosa accade tra Ucraina e Ungheria
Per la prima volta l’intelligence ucraina denuncia ufficialmente una rete ungherese. Budapest risponde espellendo due diplomatici. Secondo esperti di relazioni internazionali, Orbán cerca di trarre vantaggio politico e territoriale allineandosi a un attore più forte (la Russia) nonostante sia in Nato e Ue
Australia, 74 attacchi ibridi in dieci anni. Report Aspi
L’Australian Strategic Policy Institute ha monitorato 74 episodi di minacce ibride in un decennio, dominati da cyberattacchi cinesi, campagne di disinformazione e pressioni economiche. Canberra ha potenziato difesa informatica, normative e diplomazia, ma resta urgente un approccio strategico bilanciato, che coniughi deterrenza visibile e capacità reattive
La Cina è vicina, anzi è nei nostri porti. L’Ue suona l’allarme
Bruxelles sta inserendo i porti tra le infrastrutture critiche da tutelare con controlli più severi, dopo aver constatato l’espansione cinese in terminal strategici e aver vissuto il braccio di ferro su Gdynia, simbolo di una vulnerabilità ibrida tra economia e difesa. Un dossier che chiama in causa anche l’Italia
La Cina sta diventando una superpotenza cyber. L’allarme britannico
Il governo britannico lancia un monito senza precedenti: la Cina è ormai una “cyberpotenza” con capacità e ambizioni tali da rappresentare una seria minaccia alla sicurezza nazionale. E la diffusione dell’intelligenza artificiale promette di moltiplicare frequenza e pericolosità degli attacchi, rendendo obsoleto l’approccio tradizionale alla difesa
Alleanze tra gli alberi a Roma. L’asse Russia-Cina nella retorica della vittoria (e contro Kyiv)
A pochi giorni dal 9 maggio, Russia e Cina celebrano la loro alleanza con un evento a Roma, dove l’ambasciatore cinese ha preso parte all’inaugurazione del “Sentiero della memoria” a Villa Abamelek. Un’occasione per rilanciare la retorica anti-occidentale e riaffermare il legame tra Putin e Xi
Merz e Meloni, un nuovo asse industriale per l’Europa? Parla Buck (AHK Italien)
Secondo Jörg Buck, consigliere delegato della Camera di commercio italo-germanica, Berlino e Roma dovranno superare ansie nazionali per costruire un partenariato paritario e sostenibile, in grado di rispondere alle sfide globali e di dare nuovo slancio alla competitività europea