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Gas e non solo. La questione del Qatar secondo Valori

Agli inizi del giugno 2017, un gruppo di potenze arabe, tra cui l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, il Bahrain, l’Egitto (che ora si è allontanato da questo gruppo anti-Qatar) poi le Maldive, la Mauritania, il Senegal, Gibuti, le Comore la Giordania e il governo libico di Tobruk, sostenute dagli Usa, sospese le relazioni diplomatiche, le comunicazioni e gli scambi…

Vi racconto Eco, la nuova moneta africana. L'analisi di Valori

L’undici giugno 2019, nel corso di una riunione tenutasi ad Abuja, la capitale federale della Nigeria, i quindici membri dell’Ecowas (Economic Community of West African States) hanno deciso di coniare, molto probabilmente per il 2020, una nuova moneta africana, il cui nome è stato già scelto: “Eco”. I quindici Stati dell’Ecowas (la stessa associazione che in sigla francofona, si chiama…

Risultati e prospettive dopo l'incontro tra Trump e Kim a Panmunjom

Domenica scorsa, il 30 giugno 2019, il presidente Usa Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-Un si sono incontrati al “villaggio della pace” di Panmunjom, per un incontro storico. La prima volta di un presidente nordamericano nella Repubblica Popolare e Democratica di Corea. L’incontro, favorito inizialmente da un tweet del presidente Usa diretto proprio a Kim Jong-Un e redatto al G-20…

Il peso del petrolio (e delle sanzioni) per l’Iran

L’8 maggio 2018, il presidente Usa Donald J. Trump ha annunciato che Washington si sarebbe ritirata unilateralmente dal trattato Jcpoa del luglio 2015. Il trattato del P5+1 aveva definito una forte limitazione della produzione di materiale fissile da parte di Teheran, in cambio di un parziale ritiro delle sanzioni commerciali, e non solo nel settore petrolifero. Il 5 novembre 2018,…

Sicurezza e protezione dati. La rete 5G di Huawei analizzata da Valori

In linea di massima, escludere il 5G Huawei dalle reti Usa non le rende certamente più sicure. La stessa logica di funzionamento della rete di tipo 5 è tale da dover definire, fin da subito, i criteri della trasmissione sicura. Un ordine esecutivo, lo ricordiamo, del presidente Trump, emesso nel maggio scorso, impedisce poi alle società nordamericane l’acquisto di materiali…

Vi spiego cosa c'è dietro gli incidenti navali del Golfo Persico. L'analisi di Valori

La Quinta Flotta Usa, che è di stanza a Manama, in Bahrein, ha ricevuto due diverse segnalazioni di pericolo, una alle 6.012 e l’altra alle 7.00, ma sempre il 13 giugno scorso, da due navi operanti nel Golfo di Oman. La prima nave, di proprietà giapponese e battente bandiera panamense, si chiama Kokuka Courageous, oltre alla nave, di proprietà norvegese…

Vi spiego tutte le tensioni tra Usa e Iran. L'analisi di Valori

All’inizio dell’estate ultima scorsa, ovvero, per l’esattezza, l’8 maggio 2018, il presidente degli Usa Donald J. Trump ha realizzato un suo vecchio progetto, ovvero quello di abbandonare esplicitamente il Jcpoa, ovvero il Joint Comprehensive Plan of Action raggiunto tra l’Iran, gli Usa, Cina, Francia, Russia, Regno Unito e la Germania e l’Unione Europea il 14 luglio 2015. Gli ispettori della Iaea passano…

Il piano di Trump per il Medio Oriente

Dai dati che possiamo verificare nei mass-media, il piano per il Medio Oriente del presidente Donald Trump, non ancora del tutto espresso, è basato, secondo le parole del genero-consigliere Jared Kushner, su quattro principi-base: libertà di religione, libertà nelle opportunità di vita e professionali, libertà di movimento e politiche. Poi, ci sono anche le opportunità, ovvero la possibilità, da parte…

Ecco perché Huawei non dovrebbe vendere il suo 5G. L'opinione di Valori

Tutte le linee e le reti di comunicazione evolute sono, come dicono i tecnici del settore, “non-deterministiche”. Ovvero, esse costituiscono, quando sono costruite e completate, un insieme che è maggiore della somma delle parti e che non è prevedibile nei suoi risultati, date le funzioni, separatamente prese, delle parti. La complicazione della Rete è funzione del numero delle parti che…

siria

La Russia vince (per ora) la battaglia per la ricostruzione siriana

Per la Turchia, la guerra in Siria è stata, fin dall’inizio, un problema “domestico”. Ma non lo era del tutto. Per l’Occidente, era una occasione per far male ad un alleato dei russi, ma hanno perduto, quelli dell’Ovest, allocando Damasco, inoltre, tra le aree di espansione strategica dell’Iran sciita. Regalare il terreno all’avversario, errore basilare di strategia. Sembra, lo dico…

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