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L'Italia riparta dall'economia reale

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Karl Marx inizia il suo Capitale con la celebre frase: “il mondo appare oggi come una immane raccolta di merci”. Errore: il mondo oggi è una incredibile massa di denaro. Ma i movimenti internazionali di capitali legati a un reale scambio di merci sono una infima parte, ormai, di tutti i flussi di capitali globali: negli…

Il rapporto tra Israele e l'Islam moderato

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Esiste l'Islam moderato sunnita oggi? Con i tempi che corrono, l'espressione “Islam moderato” può sembrare addirittura un ossimoro, ma ci sono esempi attuali di questo ircocervo che è opportuno studiare, per uscire dalla morsa composta dal jihad della spada da un lato e dai suoi “compagni di strada” dall'altro. Che sarà una morsa terribile soprattutto per…

Le relazioni pericolose tra Turchia e Hamas

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Le mosse più recenti dell'Arabia Saudita mirano a colpire il Qatar, emirato legato, forse per un ricatto o per un contratto del tipo “vi finanziamo ma state fuori dai piedi”, in collegamento con la Turchia, altro nemico giurato, da vecchio amico e alleato, di Riyadh. Erdogan e il suo AKP (il Partito “Giustizia e Sviluppo” )…

occupazione

L'economia italiana e il paradigma della sua crisi

Riceviamo e volentieri pubblichiamo I recentissimi indici ISTAT sulla povertà in Italia ci dicono molte più cose di quanto non si creda. Intanto, i dati: 3 milioni e 230mila famiglie sono sotto la soglia della povertà relativa. La povertà relativa è quella riferibile a consumi minori della media nazionale. E quindi, prima deduzione, non servono, se non come strumenti (legittimi)…

Le relazioni pericolose tra Qatar e Hamas

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Hamas ha stretti legami con il Qatar e, tramite l'emirato, con l'Iran, che ha rinnovato recentemente il suo aiuto finanziario all'organizzazione sunnita e l'ha riunita con i vecchi “nemici” sciiti di Hezbollah. Ma perché questo legame tra Hamas e Qatar? Quando il gruppo sunnita decise di lasciare definitivamente la sede siriana, il 27 gennaio 2012, non…

Tutte le armi di Hamas

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Circa 25mila dipendenti di Hamas lavorano, a Gaza, nei Servizi di Sicurezza, e l'accordo tra Al Fatah e Hamas del 23 Aprile scorso non menziona esplicitamente lo scioglimento delle “Brigate Izz'el Din Qassam”, l'ala militare del gruppo fondamentalista sunnita. Le armi ora arrivano soprattutto dall'Iran, che vede nel sostegno al gruppo sunnita dei Fratelli Musulmani un…

Tutti i pericoli di Hamas

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Hamas è una struttura direttamente legata ai Fratelli Musulmani, dei quali accetta la direzione politica e strategico-militare. È scritto a chiare lettere nell'articolo 2 del suo statuto. Il che implica senza alcun dubbio che la finalità è l'eliminazione dello Stato Ebraico e il ritorno di tutta l'area palestinese alla fede musulmana, senza “isole” di Ebraismo o…

Ecco perché la chiusura delle operazioni afghane è cruciale

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Se, come diceva il maestro della geopolitica ottocentesca, Sir Halford Mackinder, “chi tiene l'Europa Orientale comanda sullo Hearthland, chi tiene lo Hearthland comanda sull'Isola Mondiale (Africa e Eurasia) chi tiene l'Isola del Mondo comanda il mondo” allora tenere l'Afghanistan, al Centro dello Hearthland eurasiatico, è essenziale per il World Power. Non è affatto un caso che…

Perché la crisi economica italiana è anche politica

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Ci siamo molto meravigliati, almeno all'inizio, delle dichiarazioni del Ministro Delrio, il fedelissimo renziano che lo stesso Matteo Renzi voleva al Dicastero dell'Economia al posto di Padoan, ritenuto troppo “tecnico”. Delrio aveva parlato di un consolidamento del debito pubblico e dell'emissione, sulla base di un parziale accordo tra i maggiori Paesi UE, di Euro union bond, che il…

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Problemi, dubbi e prospettive sul Califfato islamico dell'Isis

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il 29 Giugno 2014 Abu Bakr al Baghdadi, ovvero Dr. Ibrahim oppure Abu Dua, il leader dell'ISIS ( o ISIL) Islamic State in Syria (oppure nel Levante) ha dichiarato il Califfato, denominandosi come Califfo Ibrahim, con un dominio posto tra il Nord-Est della Siria e l'Iraq occidentale. Nel diritto islamico, il Califfo, l'Amir al muminun, “il…

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