La cosa che più impressiona, nei dati appena pubblicati dalla Commissione europea, su crescita del Pil e tasso d’inflazione, non è solo quella percentuale da prefisso telefonico (0,2 per cento di crescita nel 2019) attribuita all’Italia. Ma la sua collocazione. Il tricolore sventola all’ultimo posto. Surclassato da piccoli e grandi Paesi. Beffato anche da chi, solo qualche anno fa, sembrava…
Gianfranco Polillo
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Paolo Savona passa la mano e sceglie la Consob. Ma il governo perde un pezzo pregiato
Dopo un lungo braccio di ferro, avremo, forse, il nuovo presidente della Consob: l’authority che sovrintende alla tutela degli investitori, all'efficienza, alla trasparenza e allo sviluppo del mercato mobiliare italiano. Nome prescelto: Paolo Savona, che dovrà lasciare l’attuale incarico di ministro per gli Affari Europei. Diciamo “forse”: visti gli ostacoli di natura amministrativa, che ancora si frappongono alla sua definitiva…
Conte e Visco, ovvero l’ottimismo dei politici e il realismo degli analisti
Quasi in tempo reale ed a un centinaio di metri di distanza, Ignazio Visco ha gelato il roseo ed inconsapevole ottimismo del presidente del Consiglio. “Ci sono tutte le premesse per un bellissimo 2019 e per gli anni a venire. L'Italia ha un programma di ripresa incredibile”: aveva detto in quella sua sorta di arringa da avvocato difensore. Fredda e…
Per l'Istat siamo in recessione, ma non è una sorpresa
Dopo il timbro dell’Istat, è ufficiale. L’Italia è entrata in recessione, che sarà anche “tecnica”. Ma comunque è recessione, caduta del Pil, crisi strisciante dalle incerte prospettive. Meno 0,2% nel quarto trimestre del 2018, dopo il -0,1 del terzo. Consola che anche la Germania si trovi in una condizione simile, ma non è mal comune mezzo gaudio. Le conseguenze di…
Le ragioni di una “grande riforma fiscale” evocata da Visco
Il recente intervento di Ignazio Visco (purtroppo) a braccio, presso la Scuola di Sant’Anna, in occasione della presentazione del suo libro – “Anni difficili” – merita più di una riflessione. Non tanto sul tema del “reddito di cittadinanza”. Chi può essere contrario ad una misura che vuole aiutare chi è rimasto indietro? Il problema è avere un meccanismo efficiente che…
Cosa ci dicono del governo le scaramucce tra Salvini e Di Battista sul Venezuela
Portata a casa, bene o male, la legge di bilancio e varati i provvedimenti monstre del reddito di cittadinanza e “quota cento”, sembrerebbe che la spinta propulsiva del governo gialloverde si stia rapidamente esaurendo. Fibrillazioni sempre più evidenti. Contrasti sempre più forti. Vere e proprie dichiarazioni di guerra, come nel caso della votazione in Senato sulla richiesta di autorizzazione a…
Perché la Commissione europea striglia l’Italia sul Codice degli appalti
“Eppur si muove”: verrebbe da commentare. Come disse quel tizio, che rispondeva al nome di Galileo Galilei, prima di essere condannato dalla Santa inquisizione in una delle stanze di Palazzo San Macuto. Dove oggi ha sede la biblioteca della Camera dei deputati. Alla fine la sfinge europea, così protervia nel difendere il principio dell’austerità finanziaria, ha parlato. Presa carta e…
Lo scontro con la Francia e quella diversa posizione tra Salvini e il duo Di Battista-Di Maio
C’è una differenza profonda tra i 5 Stelle e la Lega che va oltre la diversa base programmatica: a sua volta espressione di un contrapposto blocco sociale di riferimento. Ma che è, per così dire, di natura antropologica. Matteo Salvini è continuamente costretto ad inseguire Luigi Di Maio, cavalcandone le iniziative. Almeno fino alle prossime europee, poi si vedrà. Ma…
Il decreto sul reddito di cittadinanza e quota 100 non sarà un inno alla gioia
Finalmente il grande giorno è arrivato. Habemus decreto su Reddito di cittadinanza e quota 100. I giorni della concitazione, dei contrasti più o meno mascherati e dei rinvii, con gli esponenti della maggioranza sospesi sull’orlo di una crisi di nervi, sono finiti. Manifestazioni di giubilo contenuti. Nessun balcone aperto su Piazza Colonna, per proclamare al mondo la definitiva sconfitta della…
L’autocritica di Juncker, contro l’austerità, che non salva la coscienza
I pentimenti postumi di Jean Claude Juncker, a proposito dell’austerità e dei patimenti inflitti alla Grecia, non sono solo lacrime da coccodrillo. Riflettono una preoccupazione reale anche se, almeno al momento, contingente. Guardano alle prossime scadenze, quando l’intera Europa sarà sottoposta alla prova impegnativa del bagno elettorale. Da politico navigato, il presidente della Commissione europea sa che gli astri non…