Dopo settimane di negoziati sottobanco, Repubblicani e Democratici trovano un’intesa di massima. Il tetto al debito verrà innalzato, in cambio di alcuni tagli al welfare mentre la difesa è salva. Ora sprint alla Camera, prima che i soldi finiscano. E attenzione ai trumpiani
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Altro che salario minimo. La via meloniana contro l'inflazione
Il premier dal Festival dell’Economia di Trento rilancia il taglio del cuneo fiscale come unico antidoto al costo della vita e viatico per ridare ossigeno ai redditi. E sulla lotta all’evasione è tempo di andare a caccia di pesci grossi
Così il Dragone manda ko le banche occidentali
Dopo un 2022 segnato dal Covid e da lockdown indiscriminati, i grandi istituti americani ed europei che avevano puntato forte sulla seconda economia globale scontano le prime perdite. Mentre le grandi banche d’affari avvisano: Pechino perde forza e vigore
Ita e Lufthansa partono col piede giusto. Giuricin spiega perché
L’economista dell’Istituto Bruno Leoni ed esperto di trasporto aereo: i tedeschi vogliono puntare su Fiumicino e America e comunque la compagnia italiana non aveva alternative davanti a sé. Per battere le low cost bisogna intercettare i mercati su cui non sono presenti
Così Roma ha sorpassato Berlino. La versione di Fortis
Conversazione con l’economista e direttore della Fondazione Edison, Marco Fortis. La Germania ora è in recessione perché per anni ha fatto la cicala, non capendo fino in fondo che la crisi della sua industria era cominciata prima del Covid. L’Italia ha azzeccato alcune scelte e ha saputo rimettere il made in Italy al centro. Il Pnrr? Quello che conta è realizzarlo
Ita-Lufthansa, è fatta. Ora la sfida del mercato
Formalizzato al Tesoro l’accordo per l’ingresso della compagnia tedesca nel capitale dell’ex Alitalia. Per il momento ci si fermerà al 40% ma con la possibilità di salire fino al 90%. Ora spinta a conti e piano industriale. Giorgetti: dopo trent’anni risolta una questione che condizionava il mercato
Al via il Festival dell'Economia di Trento, qui il programma
Il Dragone nei guai. Fuori da Pechino e Shanghai è emergenza debito
Alla periferia della Repubblica popolare continua lo psicodramma di intere province rimaste senza liquidità. Ora dopo le scuole, finiscono all’asta altri asset per tentare di fare un po’ di cassa
Flat tax e Irpef, attenti a non sognare troppo. Il taccuino di Vincenzo Visco
Intervista all’ex ministro delle Finanze. La tassa piatta funziona se la spesa pubblica è bassa e in Italia non lo è. Il Paese cresce, ma era caduto più di Francia e Germania durante la recessione pandemica. Il Patto di stabilità? Giorgetti ha ragione, la golden rule sugli investimenti è la vera svolta
L'Africa paga le tasse alla Cina ma in cambio riceve debito
Il Dragone, primo finanziatore al mondo delle economie in via di sviluppo, continua a rifiutarsi di ristrutturare parte dei prestiti. Il risultato è che molti Paesi investono le proprie entrate fiscali per pagare il conto con Pechino. E nel mentre, devono rinunciare a fornire servizi essenziali e vanno in pezzi
















