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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

L'Italia sta meglio della Germania, ma non abbassiamo la guardia. Il monito di Panetta

​Il governatore, intervenendo alla Bocconi, ricorda quando era Roma a essere nel mirino di Ue e mercati. Oggi invece a zoppicare è Berlino. La Bce abbia meno paura sui tassi, ma occhio ai dazi di Donald Trump

In Cina il mattone non riparte. Il gioco dell'oca

I prezzi delle case continuano a crollare nel Dragone, sancendo il fallimento di una politica industriale intera. E così anni di stimoli, gigantesche emissioni di debito e colossali iniezioni di liquidità non sono riusciti, fino ad oggi, a rianimare un comparto che Pechino continua a considerare strategico

G20, Meloni e Lula serrano i ranghi sugli investimenti

​Nel primo giorno del summit a Rio, Roma promette 40 miliardi di investimenti nel Paese verdeoro, a fortissima presenza italiana. Il ruolo dell’energia e gli incontri con Modi e Trudeau

Su Uber giusto fare retromarcia. Caroppo (Forza Italia) spiega perché

​Il decreto che ha sollevato dubbi e perplessità da parte degli Usa poggia su regole risalenti a cinque anni fa e per questo datate. L’apertura del governo alle modifiche e la mano tesa all’azienda è dunque una scelta saggia e logica. Conversazione con Andrea Caroppo, deputato di Forza Italia e vicepresidente della commissione Trasporti

Su Mps il governo si è mosso bene. Ora quale futuro per Siena? Parla De Mattia

L’ulteriore passo indietro del Tesoro nella banca più antica del mondo, per far posto, tra gli altri, a nuovi soci battenti bandiera tricolore, rappresenta un’operazione positiva e importante al tempo stesso. Ora però bisogna guardare oltre e capire se Siena rimarrà sulle sue gambe o finirà in sposa. Conversazione con Angelo De Mattia, editorialista ed ex dirigente di Bankitalia

Cannoni sì, cibo no. Il vero volto dell'economia russa

L’ex Urss sta vivendo una drammatica crisi dei prezzi. Non solo le imprese non riescono più a rimborsare i prestiti a causa dei tassi al 21%, ora anche le famiglie hanno difficoltà a fare la spesa e a sopravvivere. E così la crescita della Federazione diventa solo un gioco di specchi

Senza la rete Tim viaggia spedita con più margini e meno debito

​A quattro mesi dalla cessione di Netco, il gruppo telefonico raccoglie i primi frutti, sotto forma di perdite dimezzate nei nove mesi, debito più leggero e la prospettiva di un ritorno al dividendo. Il titolo si infiamma in Borsa mentre Labriola guarda al mercato dell’energia

La Cina ha bisogno di aiuto sul debito. E bussa all'Occidente

Per assicurarsi il totale piazzamento dei 1.400 miliardi di titoli emessi sul mercato, operazione dalla quale dipendono le speranze di una crescita più tonica, il Dragone chiede aiuto alla grande finanza estera

La Cina ha fallito, ora la Russia si aggrappa all'Iran sui pagamenti

Dopo mesi di negoziati, ora le carte di credito emesse dalle banche iraniane possono circolare liberamente nell’ex Urss. Un altro tentativo, decisamente maldestro, di dare una spallata al dollaro

Il Doge di Trump è la giusta via per la crescita. La versione di Cottarelli

L’annuncio da parte del presidente eletto di un dipartimento per l’efficienza statale e le riforme, da affidare al tandem Musk-Ramaswamy, va in una direzione giusta. Perché tagliare la spesa con un po’ di visione vuol dire anche generare crescita e benessere. Sono i tagli lineari, semmai, a portare ulteriori costi al bilancio. Colloquio con l’economista ed ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli

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