Lo stop al Senato dei lavori per l’approvazione del pacchetto pandemico rischia di fermare l’armonizzazione tra l’attuale sistema fiscale americano rivolto ai profitti delle multinazionali (Gilti) e la global minimum corporate tax, non ancora operativa. Il risultato sarebbe una doppia imposizione
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
L'Italia corre, ma bollette e Patto di Stabilità sono un rebus
Il Paese cresce in modo sostenuto, ma il rincaro dell’energia è un pericolo da non sottovalutare. C’è un’Europa che chiede regole flessibili sui conti e l’Italia ne è portavoce. E su Tim arriva un messaggio a Kkr
La manovra di Capodanno arriva (in extremis) in Aula. Ecco i provvedimenti
Approderà alla Camera il 28 dicembre la ex Finanziaria da oltre 30 miliardi, la prima dell’era Draghi. Dall’energia al superbonus, ecco cosa bolle in pentola
Nagel, chi è il (mezzo) falco che guiderà la Buba nel segno di Weidmann
A fine anno Joachim Nagel prenderà le redini della banca centrale tedesca. L’inflazione in Germania corre come non mai e anche nel resto d’Europa non si scherza. La continuità con il falco Weidmann è garantita e questa non è una buona notizia per Christine Lagarde
Meno soldi a chi inquina. Investitori Usa in manovra sulle banche
Alcuni azionisti delle varie Morgan Stanley, Citigroup, Goldman Sachs hanno chiesto ai manager di ridurre i flussi di denaro alle industrie che non rispettano gli standard climatici. Una richiesta che coglie impreparata la finanza tradizionale
Prendere tempo e poi un nuovo piano. Così Vivendi taglia la strada a Kkr
Dietro la dilatazione dei tempi per una possibile apertura al fondo americano, sempre che non lanci l’Opa prima, c’è la volontà di Vivendi di elaborare un piano alternativo e antagonista che neutralizzi le mire di Kkr. Basato su spin off della rete e governance pubblica della futura infrastruttura unica
Tim, Gubitosi esce di scena. Tempi lunghi per Kkr
L’ex ceo lascia il board senza maxi buonuscita, ma potrà beneficiare della manleva. Il titolo sale in Borsa, sul dossier Kkr i tempi si preannunciano lunghi e prima ci sarà da approvare i conti e il piano industriale. Labriola sempre in pole per la successione. E Salvini va all’attacco
Prima i cinesi. Così si rischia la beffa per i creditori stranieri di Evergrande
Partono le prime cause dei creditori del colosso immobiliare, che è stato declassato a spazzatura da Fitch e ora anche S&P. Nei tribunali cinesi si muovono gli obbligazionisti locali, che si prenotano dunque un posto in prima fila nei risarcimenti. Pechino per il 2022 prepara il piano per scongiurare nuove Evergrande
Bce e Fed dividono le strade. Il commento di Barba Navaretti
La Federal Reserve lascia i tassi invariati ma accelera sul tapering e si prepara a innalzare il costo del denaro la prossima primavera. A stretto giro di posta, la Banca centrale europea ribadisce la politica accomodante anche se pone fine agli acquisti di debito previsti dal programma pandemico. L’economista Barba Navaretti: Francoforte ha le sue ragioni, presto per capire se la sua scelta è azzeccata
Tim, sul tavolo del board il problema dei conti e l'affare Kkr
Domani il board del gruppo telefonico, dopo il terzo profit warning. Sul tavolo la revisione al ribasso dei margini 2021, la possibile nomina di Labriola a ceo e l’offerta di Kkr. Per il quale oltre alla Borsa, ora gioca a favore anche la situazione finanziaria dell’ex monopolista
















