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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Allarme deflazione in Cina. I mercati avvisano Pechino

I rendimenti sui titoli decennali scivolano ancora e toccano nuovi minimi. Per gli investitori c’è un’unica spiegazione: i prezzi stanno collassando perché la domanda non riparte

Dazi, Starlink e lavoro. L'economia italiana ed europea secondo Giorgia Meloni

Su Starlink polverone inutile, quello che conta è valutare la bontà di un investitore. I dazi non sono la cura migliore, pronti a confrontarci con Washington e l’Europa per cercare alternative. L’Ires premiale dimostra che incentivare le imprese, difendendo i lavoratori è possibile. Cosa ha detto Giorgia Meloni in conferenza stampa sui temi dell’economia

Perché la crisi dell'auto può svegliare l'Europa. Parla Pozzi

La drammatica situazione di una delle industrie più importanti del Vecchio continente altro non è che il prodotto dell’assenza di una vera politica lungimirante, in grado di andare oltre la semplice sopravvivenza. Ma ora tutto questo può essere una grande opportunità di crescita. Conversazione con Cesare Pozzi, economista e docente Luiss

Dallo stop al gas russo un'opportunità per l'Europa. Report Atlantic Council

Da quando l’Ucraina ha decretato lo stop al transito dei flussi di metano verso l’Occidente, ci si chiede se e quanto impatterà una simile decisione sui costi finali dell’energia. Ma quello che più conta è che adesso il Vecchio continente può davvero rendersi indipendente dal metano del Cremlino

L'impennata degli Usa, gli stoccaggi in Europa. Il gioco del gas spiegato da Torlizzi

Il calo degli stoccaggi in Europa è quasi fisiologico, ma il freddo intenso ha il suo peso specifico. E lo stesso vale per gli Stati Uniti. Una cosa è certa, l’Ue non è del tutto sganciata dalla Russia. Anzi. Conversazione con l’economista Gianclaudio Torlizzi

La Cina parte già spompata. Lo yuan è sempre più debole

​Il nuovo anno sembra già confermare gli atavici problemi di cui soffre il Dragone, a cominciare da una moneta che non sembra in grado di risollevarsi. Nonostante Pechino si affanni a rassicurare il mercato

Manette facili in Cina. La psicosi delle imprese nel Dragone

Nelle province della Repubblica popolare si stanno susseguendo numerosi arresti tra i manager delle società quotate. A Pechino qualcosa non quadra e il partito si muove

Giorgetti ministro dell'anno. Il premio del Financial Times

Per il quotidiano britannico il responsabile dell’Economia si è distinto sia a livello europeo che globale, grazie al suo impegno nel ridurre il deficit pubblico e nel sostenere gli investimenti, con una visione strategica mirata a contenere il debito pubblico italiano

Mercati e Pnrr, le sfide di Meloni e Giorgetti che l'Italia può vincere

L’anno appena cominciato porta in dote due obiettivi decisamente strategici. Primo, continuare ad assicurarsi la fiducia degli investitori e un costo del debito sostenibile. Secondo, la messa a terra di oltre un quarto del Piano di ripresa e resilienza. Per fortuna il 2024 si è chiuso con una buona rendita da sfruttare a proprio favore. Le variabili energia e dazi

Il 2025 del Dragone parte in salita. Mosse e contromosse di Pechino secondo l'Imd

I nuovi dazi che apriranno la seconda amministrazione Trump rappresentano un problema non da poco per l’economia del Dragone, che dovrà farsi trovare pronto e attrezzato. E anche le speranze di ripresa sono un’incognita. Ecco cosa scrive una delle più importanti business school del mondo

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