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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Così Philip Morris Italia dà un'altra spinta all'economia circolare. Il progetto Rec

Presentato presso l’Associazione Civita il progetto che mira a recuperare fino all’80% delle materie prime presenti nei componenti di Iqos. Un aiuto non da poco per un Paese come l’Italia

IA e lavoro, tutti gli errori da non commettere secondo Martone

Volenti o nolenti, l’Intelligenza Artificiale rappresenta un cambiamento epocale che modificherà profondamente il mercato del lavoro, senza tuttavia demolirlo del tutto. Per questo non c’è spazio per un dibattito locale. E meno male che il governo italiano lo ha capito. Colloquio con il giuslavorista, saggista e già viceministro Michel Martone

La Cina perde la battaglia della Borsa (anche) col Giappone

Dopo aver perso il primato dei listini per mano dell’India, ora quarta piazza di scambio al mondo, i capitali in fuga dal Dragone fanno rotta anche sul Giappone. E così Pechino finisce accerchiata

Investimenti esteri, la mappa di Scannapieco e Frattasi

In occasione della presentazione del corso Made in Italy, sicurezza nazionale e investimenti esteri, promosso dalla Scuola per le politiche economiche e sociali, le due lectio magistralis di Dario Scannapieco e Bruno Frattasi. Obiettivo: la giusta miscela per tornare competitivi e attraenti

Banche, debito e transizione. I voti dell'Ocse all'Italia

L’Organizzazione di Parigi passa in rassegna pregi e difetti della politica economica del governo Meloni. Gli istituti di credito sono tra i più resistenti d’Europa, ma il debito pubblico è una questione non più rimandabile. E servono nuove tasse sulla casa

Parte dall'Angola la risposta occidentale a Pechino

Dopo oltre dieci anni di investimenti predatori e debito altamente tossico, gli Stati Uniti accelerano sulla realizzazione di una ferrovia tra Angola, Zambia e Congo che punta a mandare in crisi i piani di Pechino per mettere definitivamente le mani sull’Africa

Nel G7 2024 a guida italiana, clima e infrastrutture viaggeranno insieme

I grandi della terra sono consapevoli degli effetti catastrofici della mancanza di sviluppo nelle aree più povere del globo. Senza infrastrutture non c’è crescita e senza crescita non c’è futuro. Ecco perché una delle priorità della presidenza italiana del G7 è di incentivare la realizzazione di nuove infrastrutture, soprattutto energetiche, grazie al sostegno dell’Europa

Colpa del Pil. I fondi stranieri mollano (ancora) il Dragone

Nelle prime tre settimane dell’anno gli investitori hanno portato via altri 4,6 miliardi di dollari, dopo aver quasi praticamente azzerato la loro esposizione con Pechino a ridosso del Natale. E lo stesso vale per le imprese

Lehman, no grazie. Così gli Usa hanno superato la tempesta dei tassi. Report Oxford Economics

​All’indomani del fallimento di Svb e First Republic, in molti temevano un effetto domino sul sistema bancario e finanziario americano, sotto i colpi della Fed. Ma le cose sono andate diversamente e le insolvenze sono rimaste ai minimi. In passato è andata spesso peggio

La Cina non cresce e invecchia. Il 2024 del Dragone è forse peggio del 2023

Lo scorso anno il Pil del Dragone si è fermato al 5,3%, portandosi su valori ai minimi da trent’anni. E per il secondo anno consecutivo ci sono poche culle e tanti anziani. Ora guardarsi le spalle dall’India diventa l’imperativo per Pechino. Sempre che non sia troppo tardi
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