Gianluca Zapponini
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La crescita cinese non convince, e la prima vittima è lo yuan
La via (italiana) al Pnrr. Il convegno al Cnel con Fitto, Urso e Paganetto
Cosa è emerso durante il dibattito “Spostare il baricentro, il Pnrr, l’Europa e la politica industriale” organizzato dal Gruppo dei 20 con Luigi Paganetto, Alberto Melloni, Nicola Rossi, Vincenzo Boccia, Raffaele Fitto e Adolfo Urso, ospitati da Renato Brunetta
La crescita italiana batte (ancora) le previsioni. La profezia di Giorgetti e i numeri Istat
Wuhan, tre anni dopo. Ora il virus è il debito
La città cinese simbolo della pandemia non ha più un soldo in cassa. E allora non resta che andare a riscuotere i crediti verso imprese, famiglie, industrie. E non è un caso isolato
L'Italia non indugi sul Mes e sui tassi niente illusioni. Parla Messori
Conversazione con l’economista della Luiss e saggista Marcello Messori. Non c’è ragione di temere il Meccanismo di stabilità, la sua attivazione è assolutamente discrezionale. E poi c’è in gioco l’Unione bancaria europea. La Bce non si fermerà tanto facilmente. L’Italia corre più di Francia e Germania perché ha dato più soldi a famiglie e imprese
Da Bankitalia una sponda al Mes. La spinta di Ignazio Visco
A poche ore dall’accelerazione verso la ratifica impressa dalla Camera, il governatore rilancia la necessità del sì italiano. Ne va dell’Unione bancaria europea. Dal governo, intanto, viene ribadita la linea del dialogo con Bruxelles
Salario minimo, debito e Pnrr. L'agenda (l'ultima) di Ignazio Visco
Nelle sue dodicesime e ultime Considerazioni finali, il governatore di Bankitalia loda la grande reazione italiana alla crisi innescata dalla pandemia e allo tsunami dell’inflazione, certificata dalle stime al rialzo del Pil giunte da Istat e Moody’s. Ma avvisa il governo. Niente ribaltoni sul Pnrr, bisogna fare in fretta. E il salario minimo può servire. La Bce? Basta con le fughe in avanti
Dal mattone all'atomo. La Cina scommette (e rischia) ancora
Dopo il clamoroso fallimento del mercato immobiliare, eletto da Pechino a motore della crescita ma imploso sotto il peso del debito, ora il Dragone punta a un mercato dell’energia nucleare da mille miliardi di yuan per recuperare la crescita perduta. Ma non ha fatto i conti con la dipendenza da Paesi terzi
Mes, lo sprint per la ratifica parte dalla Camera
La proposta di legge di ratifica del Trattato a monte del Mes approderà a Montecitorio per la discussione generale il 30 giugno. Il pressing dell’Europa e la prudenza del governo italiano
Nel nome della finanza. Il senso di Jamie Dimon per la Cina
Dopo oltre quattro anni il numero uno del gigante americano, Jamie Dimon, è tornato nel Dragone per tentare di costruire nuovi ponti con Pechino, laddove la politica ha fallito. Ma la Cina non è più la stessa