Seconda visita ufficiale alla Casa Bianca da quando è a Palazzo Chigi per impostare il lavoro del summit in Puglia. Alla premier servirà anche fare leva sulla propria autorevolezza a livello interno. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Giovanni Castellaneta
Leggi tutti gli articoli di Giovanni Castellaneta
Usa 2024, è presto per saltare sul carro del vincitore. Castellaneta spiega perché
Chiunque sarà il prossimo inquilino della Casa Bianca, i rapporti con l’Europa rimarranno solidi e decisivi come ha mostrato di recente la guerra in Ucraina. Il tycoon? Per tornare alla presidenza deve superare una serie di ostacoli, a partire dal complesso sistema istituzionale ed elettorale americano. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Tre consigli per un G7 di successo. L'analisi dell’amb. Castellaneta
Non occorrono ricette particolarmente complesse o innovative per far sì che il forum sia un successo: sarà possibile evidenziare il ruolo internazionale del nostro Paese e favorire meccanismi di cooperazione e apertura al resto del mondo. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
L’uscita dalla Via della Seta non è un dramma. Scrive l’amb. Castellaneta
La Cina resta un partner economico fondamentale per il nostro Paese e per l’Europa ma, assieme all’Ue, bisogna difendersi in settori strategici se si vuole raggiungere gli obiettivi ambiziosi sulla transizione energetica e su quella digitale
Usa-Cina, da nemici ad avversari? Il commento dell’amb. Castellaneta
In un momento in cui le crisi internazionali proliferano e si moltiplicano, il solo fatto che il dialogo tra Stati Uniti e Cina continui anche al più alto livello va considerato di per sé un segnale estremamente positivo. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Deterrenza, ostaggi e Accordi di Abramo. I dilemmi di Israele secondo l’amb. Castellaneta
Israele si trova ora confrontato da tre esigenze: ripristinare il suo potere deterrente, liberare gli ostaggi e salvaguardare gli Accordi di Abramo. È possibile conseguire tutti e tre questi obbiettivi? Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
L’ordine mondiale si sta disgregando e ora? L’analisi dell’amb. Castellaneta
Dobbiamo arrenderci, una volta per tutte, al fatto che il mondo non è più bipolare e che la distribuzione del potere che aveva caratterizzato la Guerra Fredda non tornerà più. Il mondo si sta sempre più ricostituendo e riorganizzando secondo uno schema multipolare. È compito della diplomazia riuscire a contenere gli elementi di frizione e di crisi entro binari accettabili. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
L’Italia può avere un ruolo cruciale nei Balcani. Scrive l’amb. Castellaneta
Il nostro Paese, anche per le millenarie comuni radici storiche e culturali, e l’Unione europea tutta dovrebbero cercare di agevolare il più possibile l’ingresso dei Paesi candidati. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Quale ruolo per l’Italia al G20 in India. Scrive l’amb. Castellaneta
Meloni potrebbe sfruttare l’attuale situazione internazionale per giocare un ruolo da equilibratore: Roma dovrebbe certamente sostenere l’idea di includere l’Unione africana, in vista della prossima presentazione del Piano Mattei del governo attesa a ottobre. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
È tempo dell’Ucraina nell’Ue? Scrive l’amb. Castellaneta
Il futuro dei 27 potrebbe essere uno schema a cerchi concentrici o a “tre velocità”. In altre parole, i Paesi come quello di Zelensky potrebbero essere accolti sulla base di una membership semplificata, che contempli l’adesione al mercato unico e la partecipazione ai processi democratici. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti