Skip to main content

Avatar About Giuseppe Tatarella

Classe '85, laureato in giurisprudenza con la passione dell'avvocatura. Attivo in politica e nell'associazionismo, impegnato nella costruzione di un centrodestra innovativo, riformatore e convintamente europeista.

Perché seguirò Napolitano in TV

La mia biografia esistenziale e le mie idee politiche sono molto diverse da quelle di Giorgio Napolitano, il nostro presidente della Repubblica. La sua vicenda si è svolta per intero e con coerenza nell'ambito della sinistra comunista italiana: né l'indubbio acume e l'indiscutibile garbo della persona, né la sua antica militanza fra gli amendoliani e i miglioristi del Pci possono…

Destra, l'eredità che rivendichiamo.

E' appena trascorso il sessantasettesimo anniversario della fondazione del Movimento Sociale Italiano. Fu nel giorno di Santo Stefano del 1946 che, nello studio legale romano del padre di Arturo Michelini, un ristretto manipolo di giovani neofascisti costituì la forza politica che sarebbe progressivamente cresciuto fino a rappresentare in toto la destra nazionale italiana. Una scelta tutt'altro che facile: il Paese…

Una mini An? No, grazie. Mi impegno per la destra del futuro

Se ci avessi scommesso avrei vinto. L'assemblea della Fondazione Alleanza Nazionale si è divisa fra sterili personalismi e il tipico correntismo sfrenato per poi concludersi con un’incomprensibile furbata a fini elettorali. Una parte si é accaparrata il logo con la fiamma nella convinzione di aumentare i consensi alle prossime elezioni europee e l'altra procederà a suon di carte bollate e…

Nel centrodestra c'è voglia di primarie

Dopo anni di imbarazzi, di pudore, di estrema ritrosia, ho deciso di fare coming out: vorrei votare per le primarie. Lo so, è una perversione paragonabile ad aggirarsi con fare circospetto nei pressi dei bagni pubblici: ma l’invidia che provo verso i miei coetanei del Pd e persino della Lega è molto vicina ad un non voluto voyeurismo politico. Lo…

Il centro destra impari dal Pd. Facciamo le primarie (blu)

La vittoria annunciata di Matteo Renzi, i numeri (più o meno attendibili, più o meno farlocchi) delle primarie del Partito Democratico, il fervore e l’entusiasmo che, sul finire di un annus horribilis, sembrano essere tornati a galvanizzare il popolo del centrosinistra hanno certamente bisogno di un beneficio di inventario. Non foss’altro perché la vittoria di Bersani, l’anno scorso, fu accompagnata…

×

Iscriviti alla newsletter