Skip to main content

Terre rare e supply chain. Come Pechino sta soffocando l’approvvigionamento della difesa occidentale

Pechino ha intensificato i controlli sulle esportazioni di terre rare e metalli strategici, soffocando la filiera dei sistemi d’arma occidentali e mettendo in evidenza la vulnerabilità della catena di approvvigionamento del Pentagono

L’Occidente denuncia la minaccia iraniana. Washington e Londra avvisano Teheran

Giovedì 31 luglio, Regno Unito, Stati Uniti e altre dodici nazioni occidentali, tra cui Francia, Germania e Canada, hanno diffuso una dichiarazione congiunta per condannare le operazioni dell’intelligence iraniana nei rispettivi territori 

Così la Cina sfrutta la crisi a Kyiv per rafforzarsi. Il nuovo ordine mondiale visto da Natalizia

Dal 2007 a oggi il primato americano ha perso smalto, logorato da guerre infinite, crisi finanziarie e da una crescente competizione multipolare. Mentre Cina e Russia sfidano l’ordine liberale, Washington resta la prima potenza globale, in uno status quo globale fragile e contestato. Conversazione con Gabriele Natalizia (Geopolitica.info e Atlantic Council)

Tra Usa e Teheran è battaglia navale. Washington sanziona le navi iraniane

Gli Stati Uniti hanno colpito oltre 150 società e navi legate alla rete di Hossein Shamkhani, figlio dell’ex capo dei Pasdaran. Dalle petroliere fantasma alle portacontainer di SeaLead, fino alle rotte occulte verso Russia, Siria e Belgio: la minaccia ibrida di Teheran si snoda attraverso i porti del mondo

Oltre la propaganda, attacchi cyber e penetrazione economica. La minaccia russa spiegata da Germani

Dalle campagne per screditare leader e intellettuali filoccidentali, agli attacchi cyber e alla penetrazione economica. Il Cremlino alza il tiro contro l’Italia, individuando in Sergio Mattarella il principale baluardo politico contro l’influenza russa. “È il personaggio politico che sembra essere più consapevole riguardo la minaccia russa, denunciandola chiaramente”, spiega Luigi Sergio Germani, direttore dell’Istituto Gino Germani di Scienze sociali e studi strategici

A Mosca aumentano blackout digitali. Cosa c'è dietro

La Russia affronta una guerra cognitiva inedita: per contrastare i droni ucraini, Mosca moltiplica i blackout digitali locali, bloccando le reti dati mobili e paralizzando la vita quotidiana, con effetti cognitivi e psicologici che impattano sul fronte militare e civile interno

Lungo le infrastrutture scorre la resilienza (militare) europea

L’Europa accelera sulla difesa collettiva tra piani di riarmo e infrastrutture da adattare a scenari di crisi. Bruxelles lancia 17 miliardi per la mobilità militare e la resilienza nazionale diventa centrale: strade, ponti, ferrovie e reti digitali sono la nuova frontiera della deterrenza. Roma, con la regia di Mantovano, punta a fare dell’Italia un hub euro mediterraneo di sicurezza e stabilità

Perché Huawei in Spagna rischia di essere un cortocircuito per l'intelligence europea

Huawei ha ottenuto un appalto da 12 milioni di euro per la gestione dell’archiviazione digitale delle intercettazioni giudiziarie della magistratura spagnola. Il contratto rischia di creare frizioni con l’Unione europea e con gli alleati transatlantici, corrodendo la resilienza delle infrastrutture critiche del Paese ed ostacolando il lavoro coordinato delle agenzie di intelligence

Da preda a predatore. Così la Polonia studia Mosca

C’è una linea invisibile, ma sempre più tangibile, che oggi segna il nuovo fronte orientale dell’Alleanza Atlantica. Non passa solo tra Kaliningrad e la Bielorussia, ma si snoda nelle agenzie di intelligence di Varsavia e nella loro attività di osservazione e analisi delle attività ostili di Mosca, predisponendo la propria attività di contrasto

La successione impossibile. Faglie, fedeltà e scenari oltre Xi Jinping

Compattezza monolitica, autorità centralizzata e solidità assoluta. Questo il modo in cui Pechino si presenta agli occhi esterni, consapevole di essere oggi una potenza globale. Così, gli equilibri internazionali osservano le dinamiche interne al Partito, che potrebbero guidare, prima o dopo, la successione di Xi Jinping e le sue modalità. Sui possibili scenari di successione e sullo stato dell’arte della leadership cinese fa luce il nuovo report della Jamestown Foundation

×

Iscriviti alla newsletter