Il primo volo del Superjet russo interamente domestico segna un passo cruciale nella strategia di Mosca per l’autonomia tecnologica. Dietro al programma civile, però, si nasconde una lezione che riguarda anche il futuro della sua industria militare
Lorenzo Piccioli
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Donald Trump sta per cambiare nome al Pentagono. Ecco i dettagli
Donald Trump rilancia il nome “Department of War” per il Pentagono, evocando la stagione delle storiche vittorie militari e puntando a un’immagine più aggressiva della potenza americana. Una scelta simbolica che segna la volontà di ridefinire la postura globale degli Stati Uniti
Cosa sappiamo sull'Hycore, il missile ipersonico testato dalla Corea del Sud
La Corea del Sud ha svelato i primi test di volo del missile da crociera ipersonico l’Hycore, che permetterebbe al Paese di entrare nel ristretto club dei Paesi con capacità ipersoniche. E di rimodellare gli equilibri di sicurezza regionali
A Pechino la People's Liberation Army mostra le sue punte di diamante
La parata militare di Pechino, organizzata per celebrare la vittoria cinese sul Giappone nella Seconda guerra mondiale, ha rappresentato una dimostrazione di forza e di innovazione tecnologica. Tra le principali novità figurano nuovi missili balistici, sistemi ipersonici, carri armati, droni e armi laser
I messaggi della propaganda di Mosca vanno ben oltre i confini russi
Dal festival “Summer in Moscow” alla parata di Pechino, la Russia mostra come la propaganda possa operare su due livelli: distrarre la popolazione interna dalla guerra e, allo stesso tempo, presentarsi all’estero come parte di un blocco alternativo all’Occidente
Rusi? No, grazie. Mosca mette al bando lo storico think tank londinese
Secondo la Procura Generale russa, l’istituto britannico è responsabile di dare troppe attenzioni allo sviluppo militare di Mosca e di promuovere una retorica anti-russa. Ma lo stesso Rusi respinge le accuse e difende il suo operato di studio
Dall’Africa al Tatarstan. Così la Russia cerca forza-lavoro per le sue industrie
La Russia cerca manodopera giovane in Africa per sostenere la propria industria in tempo di guerra, e lo fa con metodi alquanto fumosi. Le autorità sudafricane hanno aperto un’indagine dopo la denuncia di diverse organizzazioni indipendenti secondo cui molte ragazze reclutate con promesse di lavoro nell’edilizia o nell’ospitalità sarebbero in realtà impiegate nella catena produttiva dei droni militari
Da Washington si è aperta una nuova fase della sicurezza transatlantica. Dove potrebbe portare secondo Lesser (Gmf)
“È stato davvero straordinario vedere lì riuniti tutti quei leader europei, un gruppo variegato che includeva esponenti che erano lì in virtù della loro importanza, come Macron e Merz, ma anche personalità vicine al presidente Usa come, Meloni, Rutte, Stubb. E il risultato è stato quello di garantire davvero un certo grado di sostegno all’Ucraina, e di evitare quello che avrebbe potuto facilmente diventare una sorta di svendita degli interessi ucraini”. Intervista a Ian Lesser, vicepresidente del German Marshall Fund
La sopravvivenza di Putin dipende da una vittoria in Ucraina. La versione di Savino
“Putin vuole avere una posizione dominante in Ucraina, perché a prescindere dai costi a livello umano, in termini di tempo, in termini economici e così via, ha identificato la questione ucraina come fondamentale alla sopravvivenza del proprio regime. Il presidente russo combatterà per quanto sarà necessario combattere, con ogni mezzo necessario”. Conversazione con Giovanni Savino, docente presso l’Università Federico II
Copie americane degli Shahed-136 per testare nuove difese anti-drone. Il piano dell'Usaf
La guerra in Ucraina spinge gli Stati Uniti a studiare da vicino lo Shahed-136 per esser pronti a contrastarlo in modo efficiente. Un bando dell’Air Force richiede copie identiche del drone iraniano usato da Mosca per testarne le caratteristiche e rafforzare i propri programmi di difesa aerea