Gli alleati riuniti a Vilnius hanno ribadito il sostegno a Kyiv, il cui futuro “è nella Nato”. Ma manca un calendario per l’adesione. Appuntamento a Washington al 2024, quando verrà presentato il documento sul vicinato meridionale, priorità dell’Italia
Luigi Romano
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Non c’è Nato se Kyiv perde. Ma gli alleati si dividono sull’adesione
Il segretario generale Stoltenberg sottolinea l’importanza di continuare a sostenere l’Ucraina davanti all’invasione della Russia. Ma nelle bozze del comunicato finale del summit di Vilnius non c’è un percorso per l’ingresso nell’alleanza. Zelensky non ci sta: “L’incertezza è debolezza”
Chi sono gli ex funzionari Usa coinvolti nei contatti segreti con la Russia
Sono in corso conversazioni informali con l’obiettivo di porre le basi per una soluzione negoziata al conflitto in Ucraina. A un incontro, a New York, era presente anche il ministro Lavrov
Attività anomale (pro Russia) prima del voto italiano. Report Ecfr
Forme anomale di attività online hanno avuto un picco in vista delle elezioni politiche del 2022: energia, guerra russa all’Ucraina, sanzioni a Mosca, vaccini, euro e migrazione sono stati i temi centrali. L’Italia può fare leva sulla Commissione europea e sfrutta la sua presidenza del G7 per dare nuovo slancio alla battaglia contro la disinformazione
Le conseguenze della rivolta Wagner per Putin, Prigozhin, Ucraina, Cina e Africa
Secondo gli esperti dell’Atlantic Council, oggi il leader russo è più debole di ieri, Kyiv può approfittarne mentre Pechino rimarrà a guardare
Ricostruzione dell’Ucraina, l’Italia c’è. L’impegno di Tajani
La Conferenza di Londra è “un messaggio chiaro” rivolto alla Russia “che esiste un vasto fronte di Paesi uniti nella difesa del diritto internazionale”, ha detto il ministro degli Esteri. Breve colloquio con l’omologo americano Blinken sottolineando l’impegno pubblico e privato del Paese alla luce dell’evento bilaterale di aprile e di quello internazionale che Roma vuole ospitare nel 2025
Mbda guarda al Golfo. Ecco il nuovo centro di ingegneria missilistica
È ormai operativo il Missile engineering center, frutto della collaborazione di Mbda con gli Emirati Arabi Uniti. Il centro non solo rappresenta un’ennesima dimostrazione della proiezione della consorzio europeo nel Golfo, ma è anche pronto a diventare un punto di riferimento per lo sviluppo delle Smart weapons
Dopo gli Emirati, l’Arabia Saudita. Stop alle limitazioni sull’export di armi
In linea con la scelta fatta nell’aprile scorso nei confronti di Abu Dhabi, il Consiglio dei ministri “ha attestato che l’esportazione di bombe e missili” verso Riad “non ricade” nei divieti stabiliti dalla legge. I paletti decisi tra il 2019 e il 2020 sono “venuti meno”
Mosca e Kyiv non sono uguali. Crosetto cita don Milani sulla guerra
“Rispetto il pacifismo, meno chi diventa pacifista oggi perché sta all’opposizione”, scrive il ministro della Difesa. Che spiega il futuro delle forze armate: “Aiutare i Paesi stranieri dilaniati da guerre civili, lotte intestine, terrorismi di varia natura a crescere e svilupparsi”
Brown al Pentagono. Così Biden manda un messaggio a Xi
Il presidente statunitense ha indicato il prossimo capo di stato maggiore della Difesa. Una scelta che “dimostra quanto seriamente l’amministrazione prenda l’intensificazione della competizione con la Cina”, spiega Starling