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È ora di aggiornare la missione in Libano? Crosetto all’Onu

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, all’Onu per chiedere una riflessione sul futuro della missione Unifil, al confine tra Libano e Israele. Le attuali condizioni di sicurezza richiedono l’aggiornamento delle regole di ingaggio e della postura dei Caschi blu presenti. Senza, il senso stesso della missione è a rischio

Nuove regole per Unifil? Da Tel Aviv, Crosetto lancia la sfida all’Onu

Il ministro della Difesa italiano ha visitato Tel Aviv nel primo giorno della tregua stabilita tra Israele e Hamas. La visita ha registrato il ruolo importante svolto nelle mediazioni dall’Italia, e ha permesso a Crosetto di sottolineare l’impegno italiano nella regione, dall’invio della nave-ospedale Vulcano, al prossimo allestimento di un ospedale da campo, fino alla presenza nazionale nella missione Unifil. Qui, però, il ministro ha sottolineato che la missione va ripensata, e che lunedì prossimo, nel corso della sua visita a New York, affronterà il tema delle regole di ingaggio in sede Onu, perché “quelle di adesso non garantiscono la sicurezza”

Rafforzare l’industria ucraina della difesa. L’iniziativa della Casa Bianca

Mentre l’Ucraina è impegnata nella costruzione di una propria base industriale della difesa, che possa assicurarle la produzione di sistemi d’arma indipendenti dall’estero, la Casa Bianca ha annunciato l’organizzazione negli Usa di una Ukraine defense industrial base conference, una due giorni che riunirà i rappresentanti dell’industria e del governo statunitensi e ucraini per approfondire collaborazioni e partnership

Difesa. Mariani promuove il Dpp, ma attenzione a tempi e investimenti

Nel corso della sua audizione in commissione Difesa della Camera, il condirettore generale di Leonardo, Lorenzo Mariani, ha sottolineato opportunità e criticità del Documento programmatico pluriennale per la Difesa per il triennio 2023-2025. Bene le nuove risorse, con una crescita sostenuta nel comparto degli investimenti, che garantiscono il mantenimento dei programmi di punta. Attenzione però ai tempi e a non esagerare con l’acquisto di sistemi dall’estero

La sfida globale di Leonardo passa per l’industria 4.0. Ecco il progetto Nemesi

Leonardo ha presentato il suo programma Nemesi, che ha portato all’evoluzione dei siti produttivi di aerostrutture di Pomigliano in vere e proprie industrie 4.0, grazie alla completa digitalizzazione dei processi e all’integrazione dell’IA. L’iniziativa ambisce ad aumentare la competitività globale dell’azienda, posizionandosi sullo scenario internazionale quale leader industriale italiano nel settore aerospaziale e della difesa

Un consorzio per il Tempest. A dicembre il trilaterale di Tokyo con Crosetto e Shapps

I ministri della Difesa di Italia, Giappone e Regno Unito, Guido Crosetto, Minoru Kihara e Grant Shapps, dovrebbero incontrarsi a metà dicembre nella capitale nipponica per dar vita al consorzio che si occuperà di gestire e guidare lo sviluppo del caccia di sesta generazione Gcap

Difesa e aerospazio, a Dubai riparte la collaborazione tra Italia ed Emirati

A Dubai, il mercato degli Emirati Arabi Uniti riapre le sue porte alle realtà italiane della difesa e dell’aerospazio. Per il segretario generale dell’Aiad, Carlo Festucci, un segnale importante che traccia un cambio di passo, con l’effettivo ruolo svolto da un sistema-Paese sinergico ed efficace

Anche all’Italia serve una riserva militare. L’idea di Cavo Dragone (e Crosetto)

In Italia c’è bisogno di altri 10mila militari per far fronte alle accresciute necessità di impiego delle Forze armate. Il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Cavo Dragone, lancia l’allarme e propone una soluzione, di concerto con il ministro Crosetto: l’attivazione di una riserva nazionale da attivare in caso di necessità

Sottomarini, fregate e underwater. Folgiero legge i risultati di Fincantieri

Buoni risultati per Fincantieri, che confermando quelli dei primi nove mesi del 2023 sottolinea la leadership del gruppo nella cantieristica. Per il futuro la società guarda soprattutto all’underwater, dove, anche grazie all’accordo con Leonardo e la Marina militare, ambisce a diventare il punto di riferimento per la subacquea

Tutti i numeri di Avio, guardando al ritorno in volo del Vega

Utili, ricavi e ordini in crescita per l’azienda spaziale di Colleferro, che nel frattempo si prepara ai nuovi lanci del Vega e al ritorno in volo del Vega C. Avio, inoltre, torna dal summit Esa di Siviglia con la possibilità di commercializzare autonomamente i propri vettori

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