Skip to main content

Riflessioni sulla Nato aspettando Washington. La due giorni della Sioi con Mattarella

Era presente anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’apertura della conferenza “Nato at 75”, evento organizzato dalla Sioi in collaborazione con la Nato la Public diplomacy division per fare il punto sull’Alleanza in vista del prossimo vertice di Washington

La Sioi celebra i 75 anni della Nato con Mattarella. Il video

Aperta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la conferenza organizzata dalla Sioi e dalla Nato Public Diplomacy Division dedicato ai 75 anni dell’Alleanza servirà ad affrontare le sfide e le opportunità che attendono l’Alleanza Atlantica nel prossimo futuro

Israele ha vinto grazie alle sue difese, ma attenzione alle munizioni. Parla Camporini

L’attacco iraniano è stato tutt’altro che simbolico, ed è fallito solo grazie alla superiorità dimostrata dalle capacità di difesa israeliane e occidentali. L’offensiva massiccia ha però richiesto un robusto utilizzo di sistemi, e la lezione da apprendere è che mai come in questo momento bisogna avere la garanzia di conservare e produrre un numero sufficiente di munizioni. Intervista al generale Vincenzo Camporini

Italia-Usa, ecco la relazione che fa crescere la Space economy

La Space economy è un’occasione unica con tantissime opportunità, e il modello Usa è un riferimento, soprattutto per quanto riguarda le relazioni tra pubblico e privato, di condivisione dei costi e dei rischi, e grazie alle relazioni tra Roma e Washington, anche il nostro Paese potrà sfruttare le opportunità della nuova economia dello spazio

Dopo 75 anni, ecco una nuova agenda per la sicurezza transatlantica. Parla l’amb. Sessa

L’Alleanza Atlantica gode di ottima salute, ma le sfide da affrontare sono tante, in uno scenario internazionale sempre più complesso. In vista della conferenza organizzata dalla Sioi e dalla Nato Public Diplomacy Division dedicato ai 75 anni dell’Alleanza, Airpress fa il punto sulle sfide del Patto atlantico con il presidente della Società italiana per l’organizzazione internazionale, l’ambasciatore Riccardo Sessa

Investimenti, partnership e IA. La ricetta di Benigni (Elt) per la cyber-security

Intelligenza artificiale, partnership pubblico privato e maggiori investimenti da parte del sistema-Paese sulla sua sicurezza informatica. Ecco le priorità illustrate da Domitilla Benigni, presidente di CY4Gate e amministratore delegato e chief operating officer di Elettronica, che dovrebbero essere alla base del Ddl Cyber-sicurezza

Le sfide della Nato dopo 75 anni. Il punto con Cesa, Alli e Parsi

Il 4 aprile di 75 anni fa nasceva a Washington ufficialmente la Nato. In occasione dell’anniversario della fondazione del Patto, Formiche ha discusso delle sfide future che attendono l’Alleanza con il presidente della Delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare della Nato, Lorenzo Cesa, il segretario generale della Fondazione De Gasperi e già presidente dell’Assemblea parlamentare della Nato, Paolo Alli, e il professore di Relazioni internazionali all’università Cattolica di Milano, Vittorio Emanuele Parsi

Anche la Difesa si affida ai privati. Il Pentagono presenta la sua strategia commerciale

Il Pentagono ha reso nota la sua Strategia di integrazione dello spazio commerciale, il nuovo documento che mira a integrare le soluzioni spaziali commerciali nelle architetture per la Difesa a stelle e strisce, oltre che aprire alla possibilità di usare la forza militare per proteggere gli operatori commerciali

GE Aerospace va in borsa. Per Procacci (Avio Aero) è un’opportunità anche per l’Italia

GE termina il suo riassetto del gruppo con la nascita di tre nuove realtà autonome attive nei settori di sanità, energia e aerospazio, GE HealthCare, GE Vernova e GE Aerospace, con quest’ultima che eredita il ticker del gruppo alla Borsa di New York. Secondo l’ad di Avio Aereo Riccardo Procacci, il focus aerospaziale assunto dalla parent company americana sarà un’opportunità importante anche per l’Italia

Il nemico silente. Per Manciulli il terrorismo non è scomparso, anzi

L’Occidente è preso da altre dinamiche, ma deve considerare il terrorismo un nemico tutt’altro che in disarmo. Già prima dell’attentato a Mosca, il rapporto “Il nemico silente” di MedOr sottolineava la continua minaccia del terrorismo in un arco che dall’Asia centrale raggiunge i confini dell’Europa. Airpress ne ha parlato con l’autore, Andra Manciulli, direttore Relazioni istituzionali di MedOr

×

Iscriviti alla newsletter