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Marco Mayer About Marco Mayer

Marco Mayer è Adjunt Professor presso la Scuola Superiore Sant' Anna di Pisa dove insegna Cyberspace and International Politics. Nel corso della sua attività professionale ed accademica si è prevalentemte occupato di relazioni internazionali con particolare riferimento a Peacekeeping, Security, Intelligence, Human Rights e Multi-track Diplomacy. Dal 1999 al 2002 ha lavorato in Kosovo presso la missione delle Nazioni Unite. Negli ultimi anni la sua attività di ricerca si concentra sugli sviluppi della politica internazionale nell' era digitale e nel gennaio 2014 ha presentato i suoi più recenti lavori al MIT. Dal luglio 2014 è, inoltre, membro del Roster of Experts del Consiglio di Sicurezza dell'Onu (Security Council Affairs Division-SCAD). Mayer è direttore del master in Intelligence e Sicurezza alla Link Campus University e docente di Conflict e Peacebuilding alla Luiss Guido Carli. Il suo CV si può trovare sul sito: http://bit.ly/2dh1CQx

L’Europa di fronte alla nuova politica estera Usa. Per Mayer è un’opportunità

La recente conferma del capo della diplomazia statunitense, Marco Rubio, riguardo alla politica estera dell’amministrazione Trump, che si concentrerà sull’emisfero americano, offre all’Europa un’opportunità unica. La presidente del Consiglio potrebbe giocare un ruolo decisivo nel trasformare l’Europa in una potenza globale, superando il pessimismo delle cancellerie europee e promuovendo una politica estera autorevole e assertiva. Il commento di Marco Mayer

Il caso Sinwar, una lezione per l’intelligence globale. Il commento di Mayer

Scarcerato nel 2011 insieme ad altri 1026 prigionieri palestinesi in cambio del soldato israeliano Gilad Shalit, Sinwar è diventato il leader di Hamas, guidando la pianificazione del massacro del 7 ottobre 2023. Un precedente che torna alla memoria oggi. Il commento di Marco Mayer

Il tempo di una nuova leadership palestinese. L’appello di Mayer

Serve una svolta culturale e politica per rilanciare la prospettiva di uno Stato palestinese, seguendo l’esempio di Gandhi e della sua lotta non violenta. L’appello di Marco Mayer

L’Iran ci ricorda l’urgenza del pilastro Ue della Nato. Scrive Mayer

La riorganizzazione di Hezbollah e il ruolo ambiguo della Turchia nella Nato evidenziano la necessità di un pilastro europeo per l’Alleanza Atlantica. Mentre l’Iran continua a sostenere i suoi proxy, l’Europa deve accelerare i piani per una strategia diplomatica e militare efficace, con l’obiettivo di rafforzare la difesa comune entro il 2025

Strategia di sicurezza nazionale, un passo avanti importante. Il commento di Mayer

Il disegno di legge presentato da Guerini rappresenta una svolta epocale per l’Italia: introdurrebbe una visione politica a lungo termine e strumenti per una governance più unificata. Il commento di Marco Mayer

Occidente, amici della Cina e il terzo polo. Il nuovo ordine secondo Mayer

Il recente summit dei Brics in Russia evidenzia una tendenza verso un nuovo ordine internazionale tripolare, contraddistinto da tre blocchi principali. Questo nuovo assetto, ancora in evoluzione, potrebbe trasformarsi in un elemento di equilibrio nei futuri scenari geopolitici, sollevando importanti sfide per l’Europa e per gli Stati Uniti

Commercio estero alle Regioni? Il giusto no di Tajani. L’opinione di Mayer

La proposta di autonomia differenziata rischia di frammentare le relazioni internazionali italiane e il commercio estero. Precedenti come le relazioni Lombardia-Russia e Molise-Hubei dimostrano i rischi di una regionalizzazione incontrollata. La soluzione? Prendere spunto da quanto fatto negli anni Ottanta dal ministro Ruggiero

La Germania al bivio tra business e diplomazia con la Cina. Scrive Mayer

La visita della ministra degli Esteri mette in luce il difficile equilibrio tra le relazioni economiche bilaterali e le pressioni dell’alleanza euroatlantica, nel mezzo della guerra in Ucraina. Il commento di Marco Mayer

Ecco perché il Referendum sulla cittadinanza ha ottenuto un risultato sorprendente

Di Marco Mayer e Valeria Fargion  

È improbabile che Forza Italia riesca a imporre a Salvini lo Ius Culturae. Prepariamoci a un referendum molto importante che per alcuni aspetti fa venire in mente la battaglia sul divorzio del 1974, quando vinse l’Italia del buon senso, più consapevole dei valori di una società democratica, più aperta e lungimirante della sua classe politica. L’opinione di Marco Mayer e Valeria Fargion

La trasformazione dell’intelligence. Il caso cercapersone letto da Mayer

Gli attacchi recenti contro Hezbollah rivelano un’evoluzione significativa nelle modalità operative delle agenzie di intelligence, in risposta a minacce ibride che sfidano i confini tradizionali tra pubblico e privato, nazionale e internazionale. Per questo, serve una riforma radicale anche dell’organizzazione dei servizi segreti italiani, verso un modello più integrato e multidisciplinare

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