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Cybersecurity, Avio entra nell'Eu Space Isac

Di Luca Barbieri e Alessandro Spaziani

Avio S.p.A. ha recentemente partecipato al meeting del Eu Space Isac, un network di attori pubblici e privati, tra cui istituzioni accademiche, dedicato all’analisi e alla condivisione di informazioni di sicurezza nel settore spaziale. L’obiettivo è creare una comunità europea resiliente in grado di fronteggiare le tecnologie emergenti. Di seguito l’analisi del cybersecurity specialist Luca Barbieri e del chief Information Officer Alessandro Spaziani, entrambi del ICT Cybersecurity Department di Avio

Iron Beam, così Israele cerca il vantaggio economico nelle dinamiche belliche

Con la prossima entrata in servizio dell’Iron Beam, Israele aggiunge alle proprie difese un’arma a energia diretta che rilancia il tema dell’efficienza economica in guerra. Neutralizzare minacce con pochi centesimi invece che con missili da centinaia di migliaia significa annullare le strategie di logoramento e preservare la resilienza nazionale

Industria militare europea, un fondo da 30 milioni per Pmi e midcap

La Commissione europea investe 30 milioni di euro nel fondo Sienna hephaistos, il primo veicolo di credito privato dedicato alle Pmi e midcap della difesa. L’iniziativa, gestita da Sienna investment managers nell’ambito di InvestEu, mira a colmare il gap di finanziamenti e rafforzare la filiera industriale europea

Più di dieci lanci ogni anno. La scommessa di Arianespace

Arianespace valuta di aumentare la frequenza di lanci di Ariane 6 oltre i dieci all’anno. L’ad David Cavaillolès ha spiegato che la decisione dipenderà dall’evoluzione della domanda, spinta da programmi come Iris2 e il Progetto Kuiper di Amazon. Ariane 6, sviluppato dall’Esa con l’industria europea e con il contributo di Avio per i booster, ha esordito con successo nel 2024

Investire nella sicurezza. Perché il settore difesa attira sempre più fondi privati

Negli ultimi anni, la difesa ha visto crescere l’interesse degli investimenti privati, spinti da sfide geopolitiche e innovazioni tecnologiche. Programmi come Fuze negli Usa accelerano l’adozione di tecnologie emergenti con logiche da venture capital, mentre in Europa iniziative come il Defence growth hub di Euronext facilitano l’accesso ai mercati finanziari. La collaborazione pubblico-privato è fondamentale per modernizzare le forze armate e garantire sicurezza strategica

Safe, così Londra e Ottawa possono rientrare nei giochi della difesa europea

L’Ue avvia i negoziati con Regno Unito e Canada per includerli in Safe, lo strumento finanziario da 150 miliardi destinato a rafforzare la difesa europea e sostenere l’Ucraina. Pur senza accedere ai prestiti, Londra e Ottawa potranno partecipare ad appalti e forniture, rafforzando sinergie industriali e politiche. Per l’Unione l’apertura significa più resilienza, cooperazione transatlantica e deterrenza condivisa

La spinta dell’Europa per costruire una difesa comune efficace

L’Agenzia europea per la difesa avvia il nuovo ciclo Card con consultazioni tra i Ventisette, mentre il progetto Safe mette a disposizione 150 miliardi di prestiti per rafforzare la difesa europea. L’Italia potrà accedere a 14,9 miliardi, destinati a equipaggiamenti, sistemi anti-drone e mobilità militare. Entrambi gli strumenti puntano a costruire una difesa comune più integrata, autonoma e coordinata, capace di rispondere efficacemente alle sfide geopolitiche

Enac lancia la mobilità aerea regionale con il progetto Ram

Il volo inaugurale Fano–Roma Urbe ha segnato l’avvio del progetto Ram (Regional air mobility) di Enac, che punta a valorizzare gli aeroporti minori e offrire trasporti aerei regionali veloci, sostenibili e accessibili. La nuova rotta riduce drasticamente i tempi di viaggio, favorendo cittadini e imprese, e conferma l’idea di una mobilità capillare che collega territori spesso periferici

Così la Danimarca protegge i suoi cieli con il sistema franco-italiano

La Danimarca ha scelto il sistema di difesa aerea franco-italiano Samp/T Ng, rafforzando le proprie capacità difensive e il ruolo strategico dell’Italia nella difesa europea. Con Mbda e Leonardo coinvolte, il progetto evidenzia l’eccellenza industriale italiana e promuove una cooperazione europea più autonoma e integrata

Eastern sentry, la nuova strategia difensiva della Nato lanciata da Rutte

La Nato ha annunciato l’avvio dell’operazione Eastern sentry per rafforzare la difesa del fianco orientale dell’Alleanza, dopo le ripetute violazioni dello spazio aereo, in particolare in Polonia. Il segretario generale Mark Rutte e il Comandante Supremo Alleato in Europa, Alexus Grynkewich, hanno sottolineato che l’iniziativa ha come obiettivo aumentare la deterrenza, garantire coesione interna e inviare un chiaro messaggio a Mosca

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