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Lo Statuto dei lavoratori compie 50 anni. E non li porta bene. Il commento di Sacconi

Lo Statuto dei lavoratori compie oggi 50 anni. Lo chiesero con determinazione i socialisti riformisti quale impegno inderogabile della coalizione di centrosinistra. Il ministro del lavoro Giacomo Brodolini incaricò il professor Gino Giugni di elaborare un testo con cui generalizzare diritti allora riconosciuti solo ai lavoratori di alcuni perimetri contrattuali e disporre norme di sostegno alla libera contrattazione. Nel disegno…

Fiducia e speranza. Cosa manca nel decreto Rilancio secondo Sacconi

Non è per nulla buono il clima che accompagna la già difficilissima ripartenza di tutte le tipologie produttive di beni come di servizi. La necessaria coniugazione tra lavoro e salute è resa incerta dalla ancora insufficiente disponibilità di dispositivi come mascherine, reagenti, camici monouso, alcol. E le rigorose disposizioni dell’Inail sembrano voler compensare la consapevolezza di queste carenze. Contemporaneamente, la…

Lavoro migliore (non minore). Per tutti. I consigli di Maurizio Sacconi

L’ipotesi di una norma rivolta ad incentivare la riduzione di orario a parità di salario conferma l’attitudine a cercare negli strumenti del ‘900 le chiavi per rispondere a bisogni straordinariamente nuovi. Siamo consapevoli di dover affrontare l’impatto sul mercato del lavoro della combinazione tra nuove tecnologie e faticosa ripresa delle attività dopo il periodo della forzata chiusura di molte imprese,…

70 anni della Cisl, Primo maggio e le sfide della ripartenza. Scrive Sacconi

Oggi la Cisl compie 70 anni dopo un intenso percorso di tutela e rappresentanza dei lavoratori. Domani saremo chiamati dalla festa del lavoro a riflettere sulle nuove sfide imposte dalla rivoluzione cognitiva e dalla depressione conseguente alla crisi pandemica. Ci potrà aiutare, nell’analisi come nella proposta, la cultura di questa organizzazione che dalla nascita rifiuta la omologazione dei lavoratori in…

Servizio sanitario nazionale, cosa insegna la pandemia. Il commento di Sacconi

La crisi pandemica ci ha definitivamente insegnato le caratteristiche di un servizio sanitario nazionale sostenibile anche di fronte ai grandi rischi. Esse corrispondono ai criteri descritti nel 2009 dal Libro Bianco “La vita buona nella società attiva” e alla riforma del federalismo fiscale del 2010. In sintesi, si ipotizzò allora, nel quadro di un regionalismo responsabile e della necessaria integrazione…

Bonomi, ritratto di un sindacalista d’impresa (al tempo del coronavirus). Scrive Sacconi

Carlo Bonomi, confermando le previsioni, sarà il futuro presidente di Confindustria. Il suo successo è stato tuttavia così ampio da consentirgli di formare una squadra nuova ed efficiente senza i condizionamenti che sono determinati dalle vittorie su misura. Egli ha già enunciato due ragioni fondamentali del suo impegno. In primo luogo, la riapertura in sicurezza delle attività perché lavoro e…

Quale governance a sostegno del lavoro (e lavoratori). I consigli di Sacconi

Il governo, il Parlamento, le forze politiche tutte hanno in linea teorica condiviso la tesi di Mario Draghi secondo la quale, nella emergenza pandemica, è necessario conservare la capacità produttiva della nazione a partire dalle risorse umane. Il che significa proteggere non solo il reddito ma, quanto più, anche i rapporti di lavoro in essere attraverso lo strumento delle casse…

Ripartire e tutelare la sicurezza dei lavoratori, si può. Sacconi spiega come

È bene cominciare a preparare i termini corretti di una più ampia e progressiva ripresa delle attività nella speranza che, grazie agli strumenti per la liquidità e per la sopravvivenza dei rapporti di lavoro, quante più imprese possano sopravvivere. Siamo ben consapevoli che da un lato le precauzioni contro il contagio dovranno essere praticate a lungo e che, dall’altro, la…

Conservare i rapporti di lavoro, whatever it takes. Sacconi legge Draghi

L’intervento di Mario Draghi su FT è già stato variamente commentato con accenti unanimemente positivi. Se per ora la sua proposta lascia sullo sfondo le modalità con cui garantire solidalmente la stabilità finanziaria e bancaria europea nel contesto di un forte incremento del debito pubblico, molto puntuale è invece l’indicazione delle finalità della maggiore spesa degli Stati. Altro che Green…

Dalla memoria di Marco Biagi la lezione per il dopo crisi. Il commento di Sacconi

A diciotto anni dalla tragica morte, la lezione di Marco Biagi si conferma ancor più attuale nella prospettiva di una grande depressione economica dopo la terribile crisi sanitaria. Egli fu capace di un pensiero discontinuo di fronte ai primi segnali della conclusione della seconda rivoluzione industriale. Non pretese di immaginare un mondo nuovo ben definito ma comprese che sarebbe stato…

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